Un viaggio nello sfavillante e ambiguo mondo delle case d’aste con profittatori dai modi affabili, squali in giacca e cravatta, yes man senza scrupoli morali. In esclusiva su TIMVISION.
Ambientata in un’opulenta New York dove ogni cosa o persona ha un prezzo, The Art of More conduce nello sfavillante e ambiguo mondo delle case d’aste. Ci sono profittatori dai modi affabili, squali in giacca e cravatta, yes man senza scrupoli morali e donne che sanno come valorizzarsi in ambienti dominati dalle etichette. Lo dimostrano gli ambigui protagonisti di questa serie firmata da Chuck Rose, lanciata negli Stati Uniti da Crackle.
Ci sono personaggi che conquistano con uno sguardo: hanno carisma, sanno come muoversi in determinati contesti, trovano sempre le giuste parole per ottenere ciò che vogliono. Fa parte di questa schiera Samuel Brukner, un facoltoso agente immobiliare con la passione per l’arte e per lo sfarzo. A dargli le fattezze è Dennis Quaid che ritrova lo smalto dei bei tempi con un’interpretazione che mette in chiaro perché egli sia diventato uno dei volti più iconici del cinema a stelle e strisce.
La serie offre uno spaccato inedito sul collezionismo di lusso, ben lontano da quello elegantemente tratteggiato da Giuseppe Tornatore nel film La Corrispondenza. I dieci episodi della prima stagione seguono principalmente l’ascesa di Graham Connor, un giovane promettente che in poco tempo riesce ad emergere nella casa d’aste presso cui lavora. Merito di uno spiccato fiuto per gli affari, di un fascino che non lascia indifferenti e della sua esperienza da contrabbandiere. Sulla sua strada si confronta con uomini e donne che ricorrono a tutti i mezzi a disposizione per il loro tornaconto personale.
The Art of More è un’intrigante opera su quali siano le dinamiche che conducono al potere e al denaro, che sottintendono alla sopraffazione dell’altro come massimo momento di soddisfazione personale. Produzione che per temi e ambientazioni ha molti punti di contatto con l’altrettanto meritevole Billions, la serie evidenzia in che modo i soldi inquinino le più basilari regole della convivenza sociale.
Dennis Quaid in questa serie è affiancato da un cast assai promettente. Spiccano le presenze dell’inglese Christian Cooke, già apprezzato in Magic City e Le streghe dell'East End, e di Kate Bosworth, celebre per esser stata la Lois Lane di Superman Returns di Bryan Singer. Tra gli interpreti c’è infine da ricordare anche Cary Elwes, che i più attenti ricorderanno nell’horror Saw nei panni del dottor Lawrence Gordon.