Il regista e produttore americano Alan Poul nasce il primo maggio 1954 e lavora sia per il cinema e per la TV che nel mondo del teatro.
I primi passi
La prima attività legata a Poul nel mondo dello spettacolo è quella di curatore dei testi per lo spettacolo teatrale "Vagabond stars" nel 1978 in concorso al Pre-Broadway Berkshire Theatre Festival, in cui recitano Lewis Stadlen, Marilyn Sokol, Robert Rosen e Paul Kreppel. In seguito invece si concentrerà più sulla televisione e sul cinema.
Cinema e TV
Nel 1989 è il produttore di Black Rain - Pioggia sporca, del regista Ridley Scott; il film vede due poliziotti newyorchesi alle prese con un'intricata vicenda di mafia giapponese. Nel 1992 continua con lo stesso ruolo per Candyman, film di Bernard Rose incentrato sulla storia di una studentessa che che decide di scrivere una tesi su miti e leggende locali, fra le quali c'è proprio quella di Candyman, un uomo che appare ogniqualvolta si pronunci il suo nome per cinque volte stando davanti a uno specchio... Fra gli attori protagonisti dell'horror abbiamo Virginia Madsen, Tony Todd e Xander Berkeley. Nello stesso anno è produttore della commedia Inside Out, di Jeffrey Reiner e Lizze Borden.
Dal 1993 Poul si riserva anche di lavorare nel mondo della televisione, collaborando col regista Alastair Reid per Tales of the city, serie che vedrà poi nascere diverse stagioni (nel 2008 esce More tales of the city, nel 2001 Further tales of the city) e che segue le vite di diversi brillanti personaggi nella città di San Francisco. E' del 1994-1995 My so-called life, realistico ritratto in pieno stile anni Novanta che, in quindici episodi, racconta della vita di una quindicenne alle prese con le prime tribolazioni amorose, gli amici, le divergenze coi genitori e il mondo della scuola. Nel 1997 Poul è produttore di Solo se il destino, di Scott Winant, commedia romantica sul fatale incontro di due persone i cui destini si sono per lungo tempo sfiorati senza però toccarsi - fra gli attori, John Plumpis e Janel Moloney.
Nel 2001 c'è per Poul il debutto alla regia per la famosa serie Six feet under(in particolare di quattro episodi), che comicamente riprende le vite dei membri di una particolare famiglia californiana che porta avanti un'impresa di pompe funebri. Le cinque stagioni faranno proseguire la serie fino al 2005, riscuotendo un vero successo fra il pubblico. Nel 2006 continua con le serie-tv e in particolare con Big love, in cui è alla regia insieme a diversi altri colleghi, fra i quali Julian Farino, Michael Lehmann... Nel 2008 è il tempo di Swingtown, della CBS, per cui è alla regia di quattro episodi. La trama della commedia a puntate segue due generazioni di amici e vicini di casa a Chicago che, dopo i 200 anni di indipendenza dell'America, esplorano nuove libertà, cercano nuovi interessi, si mescolano alla gente.
Per concludere, Alan Poul esce nel 2010 nelle sale italiane con una simpatica commedia dal titolo originale The Back-up plan, ancor prima Plan B (in italiano Piacere, sono un po' incinta), con Jennifer Lopez nei panni della donna alla ricerca dell'uomo ideale che... tarda ad arrivare. Ma sarà quando deciderà di procedere con l'inseminazione artificiale per coronare il sogno di un figlio tutto suo che incontrerà qualcuno di molto speciale.
