Un semplice operaio edile del Jersey di nome Mike (Mark Wahlberg) si ritrova improvvisamente catapultato nel mondo delle super spie e degli agenti segreti quando la sua fidanzata del liceo Roxanne (Halle Berry) lo coinvolge in una missione ad alto rischio per conto dei servizi segreti statunitensi. Recensione ❯
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Una crazy comedy in cui tre settantenni ricoverati in una clinica condividono una inaspettata esperienza. Espandi ▽
Maurizio è un attore e poeta gay che dopo un malore viene ricoverato in una stanza di ospedale insieme al vedovo cardiopatico siciliano Marco e all'"erotomane omofobo" (come lo definisce Maurizio) romano Diego. Poiché Marco ha un appuntamento galante con la cognata, Diego gli procura delle pillole cinesi che dovrebbero funzionare da Viagra, ma che invece lo ringiovaniscono di trent'anni. Anche Maurizio e Diego, sessantenni come Marco, prendono quella pastiglia, ma solo il primo ringiovanisce all'istante, mentre per l'altro il passaggio è più graduale, a cominciare dal rimbiondirsi della capigliatura. I tre fuggono dall'ospedale e decidono di riprodurre la formula delle pillole per commercializzarla.
30 anni (di meno) si avventura lungo i percorsi della commedia surreale all'americana legandola alla commedia regionale italiana, ma il risultato è meno promettente della sua premessa.
Gli elementi di interesse in questa storia scombinata ci sarebbero tutti: il desiderio di riscrivere il passato col senno di poi, la voglia di ritrovare la propria identità smarrita nel tempo, la tenerezza in una relazione gay di lunga data, l'amicizia fra tre sessantenni che non hanno apparentemente niente in comune e invece scoprono di potersi voler bene nelle differenze. Quello che invece Graiani gestisce bene è il ritmo registico di commedia, che dà il giusto spazio alle performance degli attori intenti a compensare le fragilità del copione. Recensione ❯
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Una frizzante commedia degli equivoci che si diverte a giocare sugli stereotipi amorosi. Commedia, Italia2024. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Una commedia degli equivoci che fa riflettere su come dall'incontro e scontro tra due persone molto diverse si possa imparare parecchio l'uno dall'altro. Espandi ▽
Pietro, ragazzo rozzo e sfegatato della Roma, si ritrova da un giorno all'altro messo alla porta dalla fidanzata Lolly, stufa di essere in secondo piano rispetto al calcio e agli amici. Omero, un ragazzo gay, serio e raffinato, viene lasciato dal compagno Andy che gli chiede di sposarlo, improvvisando un flashmob e mettendolo in difficoltà davanti a tutti. Omero, ritrovandosi da solo in una casa troppo grande e troppo impegnativa economicamente e` costretto a cercare un coinquilino. Pietro a sua volta e` in cerca di una sistemazione e i due, per un divertente equivoco, si ritrovano ad abitare insieme. La singolare convivenza procede bene fino al giorno in cui Omero si rende conto di convivere con un omofobo pieno di pregiudizi ed è a quel punto che rivela a Pietro di essere gay. Pietro va in crisi mettendo in discussione l'amicizia con Omero, ma quando scopre Lolly tra le braccia di un altro, sarà proprio Omero ad offrirgli l'inaspettato aiuto per riconquistarla. Forse avere un amico gay ha dei risvolti positivi a cui Pietro non aveva mai pensato... Recensione ❯
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Un'ironica serie dramedy in sei episodi che ruota intorno a una giovane donna in fuga dal dolore e da se stessa. Espandi ▽
La miniserie segue la storia di Antonia, una donna che celebra il suo trentatreesimo compleanno e si ritrova a vivere una serie di eventi sfortunati che culminano con una diagnosi di endometriosi. Questo momento di crisi la spinge ad abbandonare il lavoro e a iniziare un percorso di autoscoperta e guarigione. Nel suo viaggio, Antonia sperimenta vari metodi di terapia e si confronta con sfide personali e relazionali, tra cui il rapporto complesso con il suo compagno Manfredi e le dinamiche con la sua migliore amica Radiosa e un nuovo amico, Michele.
La serie esplora come Antonia affronti la malattia e le sue implicazioni sulla vita e sulla possibilità di maternità, spingendola a riconsiderare la propria identità e le scelte di vita.
Antonia è certamente un'opera ambiziosa che intreccia umorismo e dramma per esplorare tematiche delicate come l'endometriosi e l'autoscoperta. Tuttavia, la sua ricerca di simbolismo e l'approccio intimista talvolta ne limitano l'accessibilità e l'immedesimazione. Nonostante queste note a margine, rimane una serie significativa che invita alla riflessione, evidenziando sia la forza che le fragilità della condizione umana. Recensione ❯
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La storia di una forte amicizia al femminile che va oltre la morte. Espandi ▽
Stato dell'Oregon, ai giorni nostri. Merit Charles è una giovane meccanica specializzata dell'esercito statunitense che ha militato in Afghanistan nel 2016 e si ritrova a frequentare suo malgrado un gruppo terapeutico su ordine del tribunale, dopo aver causato per negligenza un grave incidente. Il suo trauma non è una conseguenza di quell'incidente, è il ricordo di una grande amica e commilitona, Zoe Ramirez, che ha perso la vita. Zoe è così presente nella memoria di Merit che la giovane donna la vede ovunque. La situazione si complica quando la madre di Merit chiede alla figlia di assistere suo nonno Dale, un ex tenente colonnello che mostra i primi sintomi dell'Alzheimer e vive da solo in una baita sul lago.
La mia amica Zoe è il lungometraggio di esordio alla regia e sceneggiatura di Kyle Hausmann-Stokes, un reduce di guerra che racconta, trasfigurandola creativamente, una storia realmente accaduta. Non si può non voler bene a un film con un’intenzione così genuina e un’urgenza testimoniale così sincera.
Il film ha un’altra freccia al suo arco, ed è a presenza di Ed Harris, che non solo interpreta il nonno Dale con tipica varierà di sfumature e profondità d’animo, ma smarca l'opera dal rischio di diventare un manifesto in quota MAGA. Recensione ❯
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Una commedia, vietata ai minori, su uno scherzo fatto da bambini e finito male, e su una bugia durata decenni e andata troppo oltre. Espandi ▽
Dean, Wes e JT sono tre amici che, da ragazzini, hanno quasi dato fuoco alla casa di un militante dell'NRA. Allora ebbero l'idea di depistare la polizia, lasciando sulla scena del crimine un indumento con scritto nel colletto il nome di una persona tanto immaginaria quanto improbabile: Ricky Stanicky. Incredibilmente il loro piano funzionò e da allora presero a usare, nel corso degli anni, Ricky Stanicky come capro espiatorio in ogni occasione in cui sfuggire alle proprie responsabilità. Quando però vari famigliari insistono perché Ricky sia presente alla festa di circoncisione del figlio di JT, ecco che le cose si complicano.
Il regista di Green Book, ma pure di Scemo e più scemo e Tutti pazzi per Mary, torna alla commedia con una regia però piattissima e un copione di stucchevole buonismo. Non basta qualche situazione paradossale per fare di Ricky Stanicky - L'amico immaginario una commedia riuscita e non è sufficiente neppure l'impegno di John Cena, che del resto in ruoli idioti si è già più volte cimentato e qui non fa altro che riproporli.
Si salva una scena e per un attimo, insomma, il re è nudo, peccato si tratti di pochi minuti, quasi un incidente di percorso in un testo nel complesso del tutto convenzionale e diretto con disarmante povertà di idee. Recensione ❯
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Attraverso una raffinata messa in scena e mescolando azione, suspense e commedia, la serie offre uno sguardo fresco e intrigante sul tema del rapporto di coppia. Azione, Commedia - USA, Gran Bretagna2024.
Tornano le avventure di una coppia formata da due killer a pagamento. Espandi ▽
John (Donald Glover) e Jane (Maya Erskine) sono due spie; non si conoscono ma vengono entrambi reclutati da un'organizzazione misteriosa per fingersi una coppia sposata. Mentre navigano attraverso le varie missioni assegnate loro, la complessità della loro falsa relazione si intensifica, con il costante rischio che il coinvolgimento emotivo possa mettere a repentaglio il loro lavoro e le loro vite. Man mano i due killer si innamoreranno, complicando così ulteriormente una situazione già piuttosto delicata. Mr. & Mrs. Smith si rivela molto più di un banale adattamento seriale dell'omonimo film. Attraverso una raffinata messa in scena, la serie riesce a superare le aspettative e a offrire uno sguardo fresco e intrigante sul tema del rapporto di coppia, in un contesto dove le convenzioni di genere vengono costantemente sfidate e ridefinite. La serie mescola sapientemente elementi di azione, suspense e commedia, eccellendo in ogni aspetto della produzione, e reinventa con originalità e profondità un tema classico, dimostrando che il problema non è riusare un vecchio soggetto, ma come lo si riusa: anche le storie più familiari possono ancora sorprendere… a patto che raccontino qualcosa di nuovo. Recensione ❯
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Un viaggio fantasioso che tocca con leggerezza tematiche sociali profonde. Espandi ▽
Fiorenzo è un ragazzo timido e impacciato e un lavoratore frustrato da un capo che non lo valorizza. Ama realizzare origami, ed è bravissimo a farlo. Tutti gli chiedono cosa farà per le vacanze, lui vorrebbe partire ma non ha i soldi per farlo e decide di chiudersi in casa e allestire il salotto come una spiaggia tropicale, dicendo a tutti di essere a Santo Domingo. Conosce un giorno per caso Matrona, imprenditrice con un passato di sfruttamento e prostituzione dal carattere esuberante che lo aiuterà nella sua impresa e anche ad uscire dal suo guscio.
Ci sono film con grandi mezzi e poche idee, e film con idee originali ma pochi mezzi. Sottocoperta di Simona Cocozza, al suo esordio in un lungometraggio di finzione, rientra sicuramente nella seconda categoria.
Il film è raccontato con la giusta leggerezza, quella che tra i colori pastello, gli origami e la sabbia sparsa in salotto è in grado di strappare più di un sorriso a chi guarda e farsi seguire con piacere. Gli attori, con la loro alchimia, fanno il resto e il risultato è una storia molto tenera di un incontro speciale tra due solitudini, ancorato alla realtà e alle sue distorsioni, con un tono di commedia sociale. Recensione ❯
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Vincenzo Palmieri è un ispettore di polizia erede spirituale del commissario Rizzo reso immortale da Bud Spencer. Espandi ▽
Per Vincenzo Palmieri tornare a Napoli significa chiudere i conti con il passato. Allievo del popolare Commissario Rizzo, detto Piedone, dovrà conquistare la fiducia della sua nuova squadra e dimostrare che i suoi metodi anticonvenzionali sono l'arma migliore per risolvere i casi in una città complessa come la sua. La commissaria Sonia Ascarelli, una poliziotta determinata e molto diversa da lui, gli darà decisamente del filo da torcere. Tra un'indagine e l'altra, in cui non mancheranno colpi di scena e sorrisi, Vincenzo proverà a fare pace con i propri fantasmi in una città che ha sempre qualcosa da insegnare. Recensione ❯
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Le star di The O.C. (Adam Brody) e Veronica Mars (Kristen Bell) si uniscono in una serie romantica che parla di un amore complicato. Espandi ▽
Joanne, insieme alla sorella Morgan, conduce un podcast dal titolo "Nobody Wants This", che parla di "sesso e relazioni sentimentali nell'era moderna". Non ha mai avuto una relazione duratura. Noah è un rabbino il cui sogno più grande è quello di diventare capo della sua comunità losangelina. È serio, affidabile, devoto, ma anche molto spiritoso: come Joanne, ed è anche per questo, oltre che per un'irresistibile attrazione, che i due "cliccano" incontrandosi ad un party.
Nobody Wants This ha parecchie frecce al proprio arco. La prima è una scrittura brillante che è un fuoco di fila di battute intelligenti e veramente spiritose, e che attinge a piene mani alla cultura pop.
La seconda freccia all'arco sono i suoi interpreti, a cominciare da Adam Brody e Kristen Bell nei panni di Noah e Joanne, per proseguire con Justine Lupe nel ruolo di Morgan e con Timothy Simons in quello di Sasha. Nota di merito per Jackie Tohn, la cantante e attrice che interpreta Esther con le mille sfumature che rendono giustizia ad un ruolo davvero ben scritto e per la leggendaria attrice ebrea americana Tovah Feldshuh, regina del teatro yiddish e di Broadway che interpreta Bina. Recensione ❯
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Il sequel della esilarante commedia Natale a tutti i costi, grande successo del Natale 2022. Espandi ▽
La famiglia Delle Fave parte per una nuova avventura a Minorca. L'obiettivo è proteggere la nonna (e la sua ricca eredità) dalle grinfie del viscido Nunzio, che ha sedotto l'anziana donna e ha in programma di sposarla, portarla con sé in Sud America e, probabilmente, farla sparire il qualche recondito anfratto del Rio delle Amazzoni. Anna trascina marito e figli in un folle piano: uccidere il futuro sposo a pochi giorni dalle nozze, per salvare la madre. Tra liti in famiglia, vecchi dissapori e tragedie sfiorate, i killer improvvisati scopriranno ancora una volta che il vero tesoro è essere una famiglia. Recensione ❯
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Un'aspirante stagista d'arte viene invitata a un viaggio di lavoro last minute a Londra dal suo super capo e incontra il bello e ricco William sull'aereo. Espandi ▽
Dopo la laurea magistrale in storia dell’arte, la giovane e determinata Ana Santos si trasferisce dalla Florida a New York con il sogno di aprire una propria galleria. Ma, si sa, per raggiungere grandi obiettivi bisogna partire dal basso e così Ana comincia con un tirocinio nella sede newyorkese dell’importante casa d’aste Erwins, sotto la guida della gelida perfezionista Claire Dupont. “Il diavolo veste Prada” ambientato nel mondo dell’arte, Upgraded è una romcom dal ritmo incalzante che sa intrattenere dosando con sapienza gli ingredienti tradizionali del genere. Le convincenti interpretazioni del cast contribuiscono alla buona riuscita del film, che avrebbe potuto osare di più nel porre l’accento sulle ambiguità dei suoi protagonisti. Se Upgraded avesse osato di più nel mettere in luce le ombre dei suoi personaggi e avesse avuto il coraggio di negare alla protagonista un finale idilliaco, forse avremmo potuto assistere a una commedia sentimentale audace e divertente. Nella realtà, però, ci rimane soltanto il divertimento. Recensione ❯
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Un omaggio trascinante, divertente, irresistibile che cattura tutta la carica rivoluzionaria di un programma che ha fatto la storia. Commedia, USA2024. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
I novanta minuti che hanno preceduto la messa in onda della prima puntata del "Saturday Night Live" l'11 ottobre 1975. Espandi ▽
La sera dell'11 ottobre 1975, alle 23,30, va in onda per la prima volta sulla Nbc il Saturday Night Live che ha cambiato per sempre la storia della televisione e della società americana. Quello stesso giorno, alle 22, è tutto in altro mare. Il creatore e produttore Lorne Michaels, un trentenne di origini canadesi, deve far fronte a numerose difficoltà. Cerca la collaborazione dello staff, a cominciare dalla moglie autrice, ma affrontare anche la diffidenza dei dirigenti della Nbc con a capo Dave Telbet, colui che scovava i talenti e si vantava di essere "l'unica persona in questa azienda senza una descrizione del lavoro". Fino a pochi minuti prima di andare in onda può saltare tutto. Poi, il miracolo...
Un omaggio trascinante, divertente, irresistibile che cattura tutta la carica rivoluzionaria del programma con un finale esaltante. Il film dà l'illusione di essere girato in diretta proprio quella notte dell'11 ottobre del 1975 con le immagini sgranate e i colori sfocati della fotografia di Eric Steelberg.
Si nota anche una struttura narrativa alla Robert Altman dove la distanza tra l'esibizione sul palco e il backstage è quasi annullata. Forse è una coincidenza ma l'anno della prima puntata del Saturday Night Live e Nashville è lo stesso. Recensione ❯
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Il governo italiano decide di vendere un'isola siciliana ai francesei. Un loro ambasciatore arriva per chiudere l'accordo. Espandi ▽
Francois è un abile negoziatore per conto del governo francese, un tipo del tutto privo di scrupoli. L'uomo si reca sull'isola Fenicusa pensando di avere gioco facile con i locali, ma gli abitanti non hanno alcuna intenzione di vendere i propri terreni e le proprie abitazioni e Francois verrà sbeffeggiato nelle sue dichiarate intenzioni colonialiste. In particolare Marianna, l'insegnante poliglotta che è anche sindaca dell'isola, gli darà parecchio filo da torcere.
Le cose buone di Paradiso in vendita sono la chimica fra i due protagonisti, interpretati da Donatella Finocchiaro e Bruno Todeschini con consumata abilità recitativa a dispetto delle implausibilità delle loro caratterizzazioni.
Buona anche l'idea di inserire brevi filmati d'archivio che raccontano il passato, spesso di sfruttamento, dell'isola, cui Barbareschi è personalmente molto legato. La vera storia del film è contenuta in quelle immagini, e il film avrebbe potuto essere una commedia molto più amara e meno edulcorata proprio nel rispetto di quel passato. Recensione ❯
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Una banda internazionale di rapinatori guidata da Cyrus Whitaker (Kevin Hart) cerca di sottrarre cinquecento milioni di dollari in oro dal passeggero di un aereo a dodicimila metri da terra. Espandi ▽
Una banda internazionale di rapinatori guidata da Cyrus Whitaker (Kevin Hart) cerca di sottrarre cinquecento milioni di dollari in oro dal passeggero di un aereo a dodicimila metri da terra. Recensione ❯
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