Nel 1957, Chinghiz Aitmatov, un giovane kirghiso che studia all'Istituto di Letteratura di Mosca, destinato a diventare uno dei più grandi scrittori del nostro tempo, arriva in un villaggio kirghiso per ricevere la benedizione di Sayakbay Karalayev, il famoso narratore del poema epico Manas. Guardando indietro alla sua vita, Sayakbay rievoca una serie di eventi storici che hanno avuto luogo nella storia del Kirghizistan e dell'Unione Sovietica.