Modris vive a Riga ed è un diciassettenne come tanti, con una ragazza e dei compagni di classe. Ma la sua dipendenza dal gioco d'azzardo accresce il conflitto con la madre, che non fa che ripetergli che suo padre, finito in carcere, è un irresponsabile buono a nulla e di certo anche la causa dei geni che hanno condotto il ragazzo sulla cattiva strada. La misura si colma quando Modris, nel pieno del rigido inverno baltico, vende il calorifero elettrico della madre per giocare alle slot machines. Lei lo denuncia alla polizia perché possa imparare la lezione, ma l'atteggiamento di Modris cambia in peggio. Condannato a due anni di libertà vigilata, ora ha un unico obiettivo: trovare quel padre assente che non ha mai conosciuto.