Il film è scritto e diretto dal regista fiorentino Lorenzo Raveggi, che è impegnato fra l'altro con il film
Exemplum sulla vita di Dante e la probabile sceneggiatura sullo straordinaria figura di Amerigo Vespucci (di cui ricorrono quest'anno i 500 anni della scomparsa).
Niccolò Machiavelli il Principe della politica si avvale della direzione alla fotografia di Giancarlo Ceccaglia e costituisce un progetto cinematografico di ampio respiro. Questo soggetto è stato elaborato anche sulla base di un'importante ricerca storica svolta dalla professoressa Raffaella Maria Zaccaria dell'Università di Salerno. Un tuffo nel Rinascimento per rivivere sul grande schermo la vita e le opere di colui che può considerarsi il fondatore della filosofia politica moderna. Le riprese del film si svolgeranno tra Palazzo Vecchio e altri Palazzi storici a Firenze. Per proseguire a Sant'Andrea in Percussina in San Casciano Val di Pesa dove i Machiavelli avevano proprietà fondiarie, per poi spostarsi anche in Tuscia, nel Veneto e in Alto Adige, i luoghi reali dove Machiavelli ha vissuto i momenti più importanti della sua esistenza, nell'intento di ricreare al meglio l'atmosfera di quell'epoca.