Il film, tratto dal romanzo di Sofi Oksanen, rimanda alle conseguenze attuali dell'occupazione sovietica in Estonia. Espandi ▽
Zara è una giovane estone in fuga, braccata dalla mafia russa che l'ha costretta a prostituirsi. Una notte trova rifugio nel cortile di un appartamento isolato dove vive un'anziana signora, Allide, che accetta di darle ospitalità. Entrambe sono sopravvissute. Allide, infatti, ha provato sulla propria pelle il "grande terrore" del regime staliniano e ha visto i suoi affetti e i suoi concittadini deportati nei campi di lavoro forzato in Siberia. Ben presto, le tremende esperienze che le due donne hanno vissuto convergono in un'unica grande trama di violenza, che rimanda agli anni più atroci nella storia d'Estonia.