Donatello, Raffaello, Leonardo e Michelangelo: qual è la tartaruga preferita del regista Munroe?
di Claudia Resta
Il film
Le Tartarughe Ninja sono tornate in azione nel nuovo film di Warner Bros, TMNT, scritto e diretto da Kevin Munroe. L'ultima incarnazione dei guerrieri ha un look interamente diverso dai precedenti, stando a quanto ha raccontato proprio Munroe in occasione della San Diego Comic Con alla presentazione del film.
Questo nuovo capitolo di TMNT ha inizio subito dopo la sconfitta dell'acerrimo nemico Shredder: il maestro Splinter sta cercando di tenere insieme la famiglia di eroi, tutti intenti ai propri singoli interessi, proprio quando strani avvenimenti hanno inizio nella città di New York: Max Winters, un magnate dell'industria tecnologica, progetta la conquista del mondo con l'aiuto di un esercito di mostri. Inutile dire che saranno proprio i quattro eroi mutanti a proteggere l'umanità.
Un grande fan delle Tartarughe Ninja
Fare questo film è stato fantastico e divertentissimo. Essendo un fan della serie, avrei voluto farlo prima! Spero che molte altre persone leggano il fumetto originale, dopo aver visto TMNT al cinema, perché è un'esperienza realmente viscerale.
Parola d'ordine: credibilità
Non voglio dire che questa trama sia più seria della precedente, ma il mio scopo era quello di essere il più credibile possibile, il ché non significa necessariamente realistico. Per la prima volta vediamo le tartarughe per quello che sono, anche nel quotidiano.
Accontentare vecchi e nuovi fan
Non è stato difficile fare un film sia per i vecchi fan che per i ragazzi: oggi i bambini non guardano più le cose per i piccoli. In un certo senso, questo film è un porto sicuro in cui dirigere i propri figli, garantendo anche agli adulti un divertimento intenso dal sapore un po' vintage.
La necessità di un accompagnatore adulto
Il fatto che negli USA sia richiesta la presenza di un adulto deriva dalla nostra volontà di rendere il più possibile il senso del pericolo. Non c'è sangue, non ci sono imprecazioni, non ci sono scene di nudo. Indubbiamente, però, è un film che spaventa i bambini e li fa tremare nelle loro poltrone.
La mia tartaruga preferita
Ogni giorno ne scelgo una diversa... se dovessi dare una risposta istintiva, però, sceglierei Donatello, perché mi piace l'idea di un personaggio che prova a tenere insieme la famiglia, cercando di comprendere tutte le personalità e facendo andare d'accordo i fratelli.