Manuale d'amore 2 (Capitoli successivi)

Un film leggero e divertente la seconda parte di Manuale d'Amore. Nel primo episodio Nicola, costretto ad una sedia a rotelle in un centro riabilitativo, sembra trovare proprio lì la passione (giustificatissima) per la sua fisioterapista Lucia; l'immobilità di Nicola sembra passare in secondo piano se non fosse per qualche tentativo di alzarsi che il regista ci mostra. La passione di lui alla fine viene colta e accolta da Lucia che "tradisce" la sua vita prematrimoniale per concedersi ad un indimenticabile atto sessuale (la Bellucci "si accanisce" sull'infermo Nicola). Nel secondo episodio, ancora in trans post-Bellucci, troviamo un sorprendente Fabio Volo alle prese con un problema di impotenza ma più che altro alle prese con una moglie (Bobulova) sull'orlo di una crisi di nervi, i dialoghi sono divertenti ma Volo calato nella parte, potrebbe stare anche zitto e far ridere lo stesso (vista la faccia che si ritrova). [+]

Un film leggero e divertente la seconda parte di Manuale d'Amore. Nel primo episodio Nicola, costretto ad una sedia a rotelle in un centro riabilitativo, sembra trovare proprio lì la passione (giustificatissima) per la sua fisioterapista Lucia; l'immobilità di Nicola sembra passare in secondo piano se non fosse per qualche tentativo di alzarsi che il regista ci mostra. La passione di lui alla fine viene colta e accolta da Lucia che "tradisce" la sua vita prematrimoniale per concedersi ad un indimenticabile atto sessuale (la Bellucci "si accanisce" sull'infermo Nicola). Nel secondo episodio, ancora in trans post-Bellucci, troviamo un sorprendente Fabio Volo alle prese con un problema di impotenza ma più che altro alle prese con una moglie (Bobulova) sull'orlo di una crisi di nervi, i dialoghi sono divertenti ma Volo calato nella parte, potrebbe stare anche zitto e far ridere lo stesso (vista la faccia che si ritrova). Il terzo episodio ci mostra un amore contrastato di due omosessuali (forse) che più che far ridere ci strappano qualche lacrimuccia (tornando immediatamente dopo a ridere). I due protagonisti (Albanese e Rubini) si trovano particolarmente a proprio agio (la camminata del secondo varrebbe il prezzo del biglietto). Per concludere, nel quarto episodio, un grandissimo Verdone, le cui espressioni nel film sono degne di questo nome, desideroso di sfuggire alla sua vita monotona, perde la testa per una giovane spagnola di nome Cecilia, assunta nel suo ristorante. Quest'ultima ricerca forse la figura di un padre in Ernesto (Verdone) che a sua volta cerca semplicemente qualcosa che non sia la moglie. Fra loro scoppia una inconsueta passione e un turbine di risate che il Verdone innamorato non può far altro che suscitare. Alla fine Ernesto, stremato dall'eccessiva passione (per la sua età) decide di rispedire Cecilia in Spagna e di tornare con la moglie che "purtroppo" l'aveva già perdonato del tradimento. Da menzionare l'ottima colonna sonora che accompagna il film a dare intensità alle scene. Un ottimo film italiano che aiuta a tradire col sorriso. :) [-]

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Sono andato a vedere questo film non aspettandomi il capolavoro ma due ore di onesto divertimento. Perchè cosi' bisognerebbe partire per una critica per qualsiasi film, in base alle proprie aspettative e al loro genere. Questa è una Commedia e uscendo dal cinema sono rimasto soddisfatto perchè ho visto una vera commedia italiana moderna. Per carità, non è piu' tempo di paragoni con la commedia storica italiana dei Monicelli ma ho visto in questo film trattare dei temi scottanti in maniera si' leggera ma che faranno sicuramente riflettere soprattutto coloro che andranno al cinema per vedere (solo vedere perchè recitare è un'altra cosa..) la Bellucci o a ridere di Verdone(tornato il Verdone dei tempi d'oro. [+]

Sono andato a vedere questo film non aspettandomi il capolavoro ma due ore di onesto divertimento. Perchè cosi' bisognerebbe partire per una critica per qualsiasi film, in base alle proprie aspettative e al loro genere. Questa è una Commedia e uscendo dal cinema sono rimasto soddisfatto perchè ho visto una vera commedia italiana moderna. Per carità, non è piu' tempo di paragoni con la commedia storica italiana dei Monicelli ma ho visto in questo film trattare dei temi scottanti in maniera si' leggera ma che faranno sicuramente riflettere soprattutto coloro che andranno al cinema per vedere (solo vedere perchè recitare è un'altra cosa..) la Bellucci o a ridere di Verdone(tornato il Verdone dei tempi d'oro..). E vi sembra poco di questi tempi? Una menzione particolare poi per Albanese e Rubini che hanno dato vita all'episodio piu' indovinato e riuscito del film. All'apparenza due macchiette da Vizietto ma in realtà profondi e perchè no, poetici.. Una sola vera critica: Basta con queste pubblicità durante il film,troppo sfacciate! A volte sembrava di stare dentro uno spot! [-]

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Premetto che adoro il cinema ITALIANO compresi (ahimè)i precedenti lavori di Veronesi. Ma con questo MANUALE 2 lo stesso Veronesi ha toccato il fondo della mediocrità!!! Sicuramente, la massacrante pubblicità e gli ottimi incassi che riuscirà ad ottenere, gli serviranno per pagare i suoi eccellenti attori (Scamarcio e Bellucci esculsi chiaramente), protagonisti, senza dubbio, della buona riuscita del film. Capitolo 1 - L'EROS: Se lo sguardo di Scamarcio e l'ultima scena con la Bellucci dovevano rappresentare l'apoteosi dell'EROS... consiglio di rivolgersi ad un certo Sig. Bernardo Bertolucci... e farsi dare qualche lezioncina! Capitolo 2 - (lo saltiamo) Capitolo 3 - Il Matrimonio: Bè. [+]

Premetto che adoro il cinema ITALIANO compresi (ahimè)i precedenti lavori di Veronesi. Ma con questo MANUALE 2 lo stesso Veronesi ha toccato il fondo della mediocrità!!! Sicuramente, la massacrante pubblicità e gli ottimi incassi che riuscirà ad ottenere, gli serviranno per pagare i suoi eccellenti attori (Scamarcio e Bellucci esculsi chiaramente), protagonisti, senza dubbio, della buona riuscita del film. Capitolo 1 - L'EROS: Se lo sguardo di Scamarcio e l'ultima scena con la Bellucci dovevano rappresentare l'apoteosi dell'EROS... consiglio di rivolgersi ad un certo Sig. Bernardo Bertolucci... e farsi dare qualche lezioncina! Capitolo 2 - (lo saltiamo) Capitolo 3 - Il Matrimonio: Bè... aver scelto il SUD e attori pugliesi per rappresentare la vergogna di un genitore e l'intolleranza della gente ... è il massimo della deficienza!!! Ricordo a Veronesi che la Puglia è governata da un gay ...Sig. Niky Vendola. Capitolo 4 - Il Tradimento: Mi spiace soltanto di come Carlo Verdone, (attore e regista che stimo moltissimo)abbia potuto accettare la parte. Sicuramente l'unico episodio che diverte, grazie alle capacità dell'attore, ma l'episodio lo considero di una banalità assoluta! Ho notato in Verdone una difficoltà a recitare l'ultima scena dove ammette che la famiglia ... è sempre la famiglia...! Ma..và... Veronesi ti prego...prenditi una lunga pausa!!! [-]

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Cosa dire di questo film? Beh semplicemente che non fa ridere, non fa ridere quasi mai. Due risate in tutto il film? Mah, ci vanno larghe. E basterebbe questo a confinarlo tra le pellicole da dimenticare, visto che davvero mi auguro nessuno si immagina di attribuirgli qualche pretesa in più se non quella di divertire. Perché se lo si facesse allora bisognerebbe parlare della banale rozzezza con la quale affronta alcuni temi di attualità quali i Pacs o la fecondazione assistita, insistendo su stereotipi trucidi del genere homesessuali che si mettono le crepe sul volto con il mignolo, oppure su iperinflazionate gags basate sulla donna in preda a crisi ormonali e l’uomo lì a subire. Ma appunto immagino che nessuno voglia spingersi a fare una critica approfondita di questo film e penso che il modo giusto per affrontare un giudizio sia quello di valutare il grado di divertimento e ilarità che trasmette. [+]

Cosa dire di questo film? Beh semplicemente che non fa ridere, non fa ridere quasi mai. Due risate in tutto il film? Mah, ci vanno larghe. E basterebbe questo a confinarlo tra le pellicole da dimenticare, visto che davvero mi auguro nessuno si immagina di attribuirgli qualche pretesa in più se non quella di divertire. Perché se lo si facesse allora bisognerebbe parlare della banale rozzezza con la quale affronta alcuni temi di attualità quali i Pacs o la fecondazione assistita, insistendo su stereotipi trucidi del genere homesessuali che si mettono le crepe sul volto con il mignolo, oppure su iperinflazionate gags basate sulla donna in preda a crisi ormonali e l’uomo lì a subire. Ma appunto immagino che nessuno voglia spingersi a fare una critica approfondita di questo film e penso che il modo giusto per affrontare un giudizio sia quello di valutare il grado di divertimento e ilarità che trasmette. D’altronde è solo una commedia no? Ecco appunto, grado di divertimento zero! Se nel primo film della serie una delle gags più divertenti ci mostrava un Verdone che scappava da un marito geloso nascondendosi su un balcone, adesso lo stesso Verdone sta appeso ad un cancello mentre sotto un cane lo vuole mordere. Davvero originale questo Veronesi. [-]

[+] scadentissimo (di sveva ) [ - ] scadentissimo [+] what? (di roan) [ - ] what? [+] pessimo (di darkman) [ - ] pessimo [+] giudicare quando si può! (di th) [ - ] giudicare quando si può! [+] ahimè povero te!! (di nicolò) [ - ] ahimè povero te!!

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Gli spunti c'erano, e parecchio buoni: demolire il mito italico della famiglia mulino bianco (mancava solo questa marca a quelle apparse nel film!), la sessualità come chiave liberatoria per evadere dalla prigione dell'ordine prestabilito delle cose, l'ossessione per la procreazione che ormai è diventata un bene di consumo/lusso, la dignità spesso incompresa dei diversi (handicappati o gay, in questo film)... Tutto bello e interessante, specie per svegliare quelle masse intorpidite dalle prediche di una chiesa invasiva e onnipresente e da una politica sciatta e inconcludente, peccato che non funzioni. Non funziona perché la messa in scena è povera, le battute banalotte (tranne la poesia della Pataky!), tutto sa di Italietta mediocre e bigotta, pure negli episodi che tentano di essere progressisti. [+]

Gli spunti c'erano, e parecchio buoni: demolire il mito italico della famiglia mulino bianco (mancava solo questa marca a quelle apparse nel film!), la sessualità come chiave liberatoria per evadere dalla prigione dell'ordine prestabilito delle cose, l'ossessione per la procreazione che ormai è diventata un bene di consumo/lusso, la dignità spesso incompresa dei diversi (handicappati o gay, in questo film)... Tutto bello e interessante, specie per svegliare quelle masse intorpidite dalle prediche di una chiesa invasiva e onnipresente e da una politica sciatta e inconcludente, peccato che non funzioni. Non funziona perché la messa in scena è povera, le battute banalotte (tranne la poesia della Pataky!), tutto sa di Italietta mediocre e bigotta, pure negli episodi che tentano di essere progressisti. Eccelso Rubini nella scena della discussione con suo padre, ottima l'attrice che interpreta la donna che vuole restare incinta, per il resto, non capisco perché bisogna prendere personaggi televisivi tipo Fiorello e Bisio per fare film, come non comprendo l'ossessione per Scamarcio (e sono una ragazza): quest'ultimo, in particolare, non mi pare affatto promettente e nemmeno così belloccio come dicono (per carità, de gustibus ..). La Bellucci merita un discorso tutto suo: assodato che è una donna molto bella, che sicuramente stupida non è, che come modella è perfetta, ammettiamo una volta per tutte che recitare non è il suo mestiere. Punto. Se vogliono mostrarcela come ornamento, tipo soprammobile di lusso, perché non le fanno fare delle belle e volgarotte scene di nudo integrale e evitano di farla parlare? Tanto ogni volta che appare in un film, è per spogliarsi, a questo punto saltiamo pure i dialoghi! Il primo episodio era pessimo, a mio parere, infatti ho pensato subito 'oddio cosa sono venuta a vedere!', per fortuna il secondo e il terzo erano migliori, anche se le situazioni un pò tirate per i capelli. Verdone è un mito, ma qui fa sempre lo stesso ruolo che ha recitato mille volte (in un suo vecchio film si innamorava di una spagnola, non ricordo quale!). In sostanza, penso che abbiano trattato argomenti seri in modo approsimativo e superficiale, a volte abbondando con gli stereotipi. Io il film sono andata a vederlo soprattutto per la Pataky, un'attrice emergente da tenere d'occhio e che mi piace molto, secondo me poi è meglio della Bellucci, anche fisicamente! [-]

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D'accordo, non è un film capolavoro. Ma è un film onesto. Andare al cinema alle volte è un salto nel buio. Si è esce più scontenti che contenti. Benvengano questi film leggeri..."Manuale d'Amore 2" è un film divertente, di svago che fa anche un po' pensare e immedesimare. Quando si esce si è sorridenti. Per carità, come si fa a paragonarlo, come ho letto a "Vacanze di Natale"?Quella serie lì era il trionfo della mediocrità. Gli episodi di"Manuale d'Amore 2" sono diversi dal primo(innamoramento, crisi, tradimento e abbandono) ma più attuale. Chi resisterebbe ad avere come fisioterapista una bellissima come Monica Bellucci? Nessuno. E allora lasciatecelo sognare che possa succedere. Ma quale un inno al tradimento un inno al "carpe diem". [+]

D'accordo, non è un film capolavoro. Ma è un film onesto. Andare al cinema alle volte è un salto nel buio. Si è esce più scontenti che contenti. Benvengano questi film leggeri..."Manuale d'Amore 2" è un film divertente, di svago che fa anche un po' pensare e immedesimare. Quando si esce si è sorridenti. Per carità, come si fa a paragonarlo, come ho letto a "Vacanze di Natale"?Quella serie lì era il trionfo della mediocrità. Gli episodi di"Manuale d'Amore 2" sono diversi dal primo(innamoramento, crisi, tradimento e abbandono) ma più attuale. Chi resisterebbe ad avere come fisioterapista una bellissima come Monica Bellucci? Nessuno. E allora lasciatecelo sognare che possa succedere. Ma quale un inno al tradimento un inno al "carpe diem". A parte Scamarcio-Bellucci la rivelazione è la spalla di Scamarcio. Non so come si chiami, ma l'ho visto fare il rumorista in televisione. E' stato uno spasso. L'episodio delle nozze gay Albanese- Rubini forse è uno dei più riusciti una fotografia dei tempi che viviamo. Come quello di Fabio Volo e della Bubulova della fecondazione assistita, carino, con chiusura finale divertente: la bimba cui metteranno nome Lisa, come nonna Lisa, ma anche come Monna Lisa cui si era...ispirato Volo nella donazione del seme. Ottime le musiche anche se un po' ruffianeggianti. Ottimo a chiusura l'episodio di Verdone, a metà tra il poetico e sulla falsariga dell' Albertone Sordi nazionale di cui Verdone è degno erede, soprattutto nella parte finale quando all'ospedale non voleva staccarsi dalla fiamma spagnola che lo aveva risvegliato dal torpore coniugale, ma anche portato lì con i suoi eccessi e che ogni volta che gli si avvicinava al letto con il suo decolletè faceva salite le pulsazioni. "mejo che te ne vai". Grande!!!! [-]

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Quando al botteghino si compra un biglietto per Manuale d'amore 2 si sa bene che non si assisterà al capolavoro dell'anno,al film rivelazione e alla pellicola di massima riflessione. Si sa bene che dietro c'è una massiccia campagna pubblicitaria e un cast misto di bravi ma anche di meno bravi che però piacciono tanto al pubblico (Bellucci ai maschietti che hanno il suo calendario ai muri e Scamarcio alle ragazzine che ancora lo sognano ribelle in tre metri sopra il cielo). Si sa bene che è una commedia italiana, dove si parlerà di amore, tradimento, coppia, figli...le classiche questioni trattate nella commedia del Bel Paese. Però, alla fine, quando scorrono i titoli di coda, si pensa di aver passato due ore in piacevole compagnia, mai noiose e ben gestite con la divisione del film in 4 capitoli. [+]

Quando al botteghino si compra un biglietto per Manuale d'amore 2 si sa bene che non si assisterà al capolavoro dell'anno,al film rivelazione e alla pellicola di massima riflessione. Si sa bene che dietro c'è una massiccia campagna pubblicitaria e un cast misto di bravi ma anche di meno bravi che però piacciono tanto al pubblico (Bellucci ai maschietti che hanno il suo calendario ai muri e Scamarcio alle ragazzine che ancora lo sognano ribelle in tre metri sopra il cielo). Si sa bene che è una commedia italiana, dove si parlerà di amore, tradimento, coppia, figli...le classiche questioni trattate nella commedia del Bel Paese. Però, alla fine, quando scorrono i titoli di coda, si pensa di aver passato due ore in piacevole compagnia, mai noiose e ben gestite con la divisione del film in 4 capitoli. Si apprezza la simpatia di Bandiera nel primo episodio, che dopo molti ruoli di sparabattute a raffica riesce anche a ritagliarsi un mini-angolino di drammatico. Si rivede Volo nel ruolo di marito-futuro padre che però ha sempre negli occhi la malinconia per gli anni in cui si era single e liberi. Si scopre la coppia Rubini-Albanese in versione gay, tenera e credibile. Ed infine si entra nell'improbabile mondo Verdoniano, come sempre alle prese con una bellissima e giovane donna. Il tutto condito in salsa spagnola come a lasciar intendere che forse forse, un pò invidiamo i nostri cugini d'oltrefrancia. Un film per chi ha passato l'adolescenza con le moderne commedie italiane che non disdegnano il malinconico e la rappresentazione dei fenomeni che prima o poi tutti incontriamo: amore, matrimonio, tradimento, annessi e connessi. Un film per chi è legato agli attori giovani e meno giovani che si riuniscono periodicamente nei film dei vari Veronesi, Muccino, D'Alatri, Verdone. Un film per chi sa già cosa si troverà di fronte ma che sa anche che potra trarne una piacevole visione. [-]

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Intenso, con tanta carne al fuoco,sicuramente perchè sono quattro le storie raccontate, quindi n c'è mai tempo per abbassare l'attenzione e distrarsi. Fantastici i due monologhi all'inizio e alla fine di Bisio e Verdone, resi ancora più incisivi dalle note di Elisa, scelta più che mai azzecata. Impossiile nn parlare della scena di sesso della prima storia ( Scamarcio- Bellucci), sensuale, erotica, mai volgare e eccessiva.. L'unico neo del film è la volontarietà del regista di essere fin troppo attuale, fin troppo zapatista, fin troppo sinistroide... Rimangono sempre punti di vista, ed è per questo che ciò non scalfisce l'ottima impressione che mi ha trasmesso il film, però sicuramente è evidente che la pellcola sia servita per diffondere idee e punti di vista su cui ci sarebbe tanto da dire. [+]

Intenso, con tanta carne al fuoco,sicuramente perchè sono quattro le storie raccontate, quindi n c'è mai tempo per abbassare l'attenzione e distrarsi. Fantastici i due monologhi all'inizio e alla fine di Bisio e Verdone, resi ancora più incisivi dalle note di Elisa, scelta più che mai azzecata. Impossiile nn parlare della scena di sesso della prima storia ( Scamarcio- Bellucci), sensuale, erotica, mai volgare e eccessiva.. L'unico neo del film è la volontarietà del regista di essere fin troppo attuale, fin troppo zapatista, fin troppo sinistroide... Rimangono sempre punti di vista, ed è per questo che ciò non scalfisce l'ottima impressione che mi ha trasmesso il film, però sicuramente è evidente che la pellcola sia servita per diffondere idee e punti di vista su cui ci sarebbe tanto da dire..nn sempre il " va dove ti porta il cuore" e quindi il sentimentalismo sognante può rivelarsi alla distanza un bene. Comunque bello, ne è valsa la pena! [-]

[+] si ! (di nina) [ - ] si !

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E si... a chi dare merito del successo di manuale d'amore 2 se non esclusivamente alla pomiciata tra Riccardo Scamarcio e la "felicemente" sposata Monica Bellucci? E' confermato ancora una volta che agli italiani piaciono le trasmissioni e i film dove si vedono queste belle dive come Monica Bellucci farsela con il "privilegiato" di turno alla faccia del marito,e non venitemi a dire che non e' vero! quindi anche stavolta tutti a sbavare e Veronesi sembra averlo capito piu di tutti.L'esempio dell'episodio di questo film dimostra ancora una volta che i matrimoni nel campo dello spettacolo sono solo di convenienza... Per carita',non dico che una come la Bellucci dopo sposata deve fare la monaca di clausura,ma che cavolo,un minimo di dignita',anche da parte del marito,anche se sembra che a quest'ultimo vada bene cosi. [+]

E si... a chi dare merito del successo di manuale d'amore 2 se non esclusivamente alla pomiciata tra Riccardo Scamarcio e la "felicemente" sposata Monica Bellucci? E' confermato ancora una volta che agli italiani piaciono le trasmissioni e i film dove si vedono queste belle dive come Monica Bellucci farsela con il "privilegiato" di turno alla faccia del marito,e non venitemi a dire che non e' vero! quindi anche stavolta tutti a sbavare e Veronesi sembra averlo capito piu di tutti.L'esempio dell'episodio di questo film dimostra ancora una volta che i matrimoni nel campo dello spettacolo sono solo di convenienza... Per carita',non dico che una come la Bellucci dopo sposata deve fare la monaca di clausura,ma che cavolo,un minimo di dignita',anche da parte del marito,anche se sembra che a quest'ultimo vada bene cosi...x i soldi questo ed altro!!! Attenzione non sto facendo un commento da integralista islamico ma i film con queste pomiciate senza un filo logico non meriterebbero il successo che hanno! Non abbiamo bisogno di Scamarcio e della Bellucci x vedere come si fa l'amore... Qualcuno sicuramente non la pensera' cosi e difendera' l'episodio dicendo che sono attori professionisti( ma x favore ) alla faccia di chi non e' un divo! Ma non importa,cosi va l'italia,e forse il mondo! [-]

[+] perchè?? (di bimba) [ - ] perchè?? [+] appunto...bimba! (di paolo) [ - ] appunto...bimba! [+] sono andata anche per quella scena... (di ely93) [ - ] sono andata anche per quella scena... [+] meglio di un porno? (di paolo) [ - ] meglio di un porno? [+] appunto scamarcio fa pena! (di gia) [ - ] appunto scamarcio fa pena! [+] vorrei tutte come te...x gia e ely (di paolo) [ - ] vorrei tutte come te...x gia e ely [+] sono d'accordo con gia e paolo... (di ely93) [ - ] sono d'accordo con gia e paolo...

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Veramente un film deludente, senza nessuno spunto positivo, un cast interessante non messo in evidenza da un copione che vuole sottolineare quanto e' bella la "Spagna" con il suo relativismo dilagante e la sua liberta'...nel permettere matrimoni omosessuali, inseminazione artificiale, etc... E questo dovrebbe essere un manuale D'amore....vorrei chiedere al regista dove si colloca la parola AMORE nel film...o forse qual'e' il significato che lui attribuisce a questa parola...piu' che altro parlerei di Manuale di Egoismo...sono rimasto veramente deluso..beh senz'altro una cosa il regista e' riuscita a farla bene...Uno spot pubblicitario dalla durata di un Film...si inizia con la radio...dove in ogni scena si vede la pubblicita' di una emittente. [+]

Veramente un film deludente, senza nessuno spunto positivo, un cast interessante non messo in evidenza da un copione che vuole sottolineare quanto e' bella la "Spagna" con il suo relativismo dilagante e la sua liberta'...nel permettere matrimoni omosessuali, inseminazione artificiale, etc... E questo dovrebbe essere un manuale D'amore....vorrei chiedere al regista dove si colloca la parola AMORE nel film...o forse qual'e' il significato che lui attribuisce a questa parola...piu' che altro parlerei di Manuale di Egoismo...sono rimasto veramente deluso..beh senz'altro una cosa il regista e' riuscita a farla bene...Uno spot pubblicitario dalla durata di un Film...si inizia con la radio...dove in ogni scena si vede la pubblicita' di una emittente...poi l'acqua minerale....poi il provider di telefonia.... Beh per concludere direi che la frase con cui si conslude il film "NE VALE LA PENA" non rappresenta assolutamente ne i contenuti ne la filosofia del film.. [-]

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