Anno | 1954 |
Genere | Commedia |
Produzione | Italia |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Luigi Zampa |
Attori | Alberto Sordi, Franco Coop, Elli Parvo, Armenia Balducci, Nando Bruno, Giacomo Furia Piero Pastore, Turi Pandolfini, Tullio Tomadoni, Antonio Acqua, Franco Jamonte, Gino Buzzanca, Marco Guglielmi, Carletto Sposito, Fernando Cerulli. |
Tag | Da vedere 1954 |
MYmonetro | 3,00 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 4 novembre 2011
È la storia di un furbastro che cerca di mantenersi comunque a galla. Un classico voltagabbana, che prima sta coi socialisti, poi coi fascisti, poi coi comunisti.
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CONSIGLIATO SÌ
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È la storia di un furbastro che cerca di mantenersi comunque a galla. Un classico voltagabbana, che prima sta coi socialisti, poi coi fascisti, poi coi comunisti. Alla fine finisce in prigione per banalissimi motivi. Quando ne esce riprende come prima.
L'ARTE DI ARRANGIARSI disponibile in DVD o BluRay |
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Girato da Luigi Zampa, scritto da un Vitaliano Brancati (soggetto e sceneggiatura) che da lì a poco ci avrebbe lasciati per sempre. Due sono state le costanti dell'arte di Brancati (che senz'altro è il padre di questo film): il sesso e la politica, ossia i due corni del suo personale inferno: la vita dei sensi e dell'istinto e quella delle idee e della ragione.
Scritto da Vitaliano Brancati, notevolissimo scrittore, anche politicamente impegnato. questo film in bianco e nero di Luigi Zampa del 1954"L'arte di arrangiarsi"è completamente sospeso tra commedia e dramma:il personaggio Rosario Scimoni(forse qualche valenza fonetica travalica la mera denominazione, mostrando come spesso il significante vada oltre la mera convenzione.
Film non pienamente convincente nella regia ma pur sempre da vedere.
Vita di Sasà Scimoni, un siciliano campione dell’intrallazzo: amoreggia prima col socialismo, poi col fascismo, quindi con i comunisti, infine con la Chiesa, e sempre, naturalmente, con le donne. I suoi entusiasmi si rinnovano in coincidenza con le fortune di gruppi e regimi. Dopo gli Anni difficili e gli Anni facili, l’umore corrosivo di Brancati, che aveva trovato in Zampa un ideale collaboratore, [...] Vai alla recensione »