Anno | 1950 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 99 minuti |
Regia di | Giacomo Gentilomo |
Attori | Andrea Checchi, Marcello Mastroianni, Lea Padovani, Karl Ludwig Dahl, Emma Baron Paolo Ferrara, Michele Malaspina, Alda Mangini, Silvana Muzi, Amilcare Pettinelli. |
MYmonetro | 2,42 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 18 marzo 2020
Dopo anni di prigionia in Russia, un uomo torna al paese e scopre che la fidanzata si è sposata. Il marito di lei tenta di sorprendere i due durante un incontro e uccide incidentalmente una donna.
CONSIGLIATO NÌ
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Dopo anni di prigionia in Russia, un uomo torna al paese e scopre che la fidanzata si è sposata. Il marito di lei tenta di sorprendere i due durante un incontro e uccide incidentalmente una donna. Con un secondo omicidio tenta di far accusare definitivamente il profugo ma viene scoperto e si uccide.
Il film di Gentilomo è sicuramente datato, ma personalmente lo trovo interessante come esempio di cinema italiano subito dopo il neorealismo che cerca una nuova strada senza tornare ai telefoni bianchi. Il 1950 è l'anno di esordio di Antonioni con Cronaca di un amore. Il modello di Atto di accusa si deve cercare naturalmente nel cinema americano, in film del tipo di Angoscia di Cukor (1944)che viene [...] Vai alla recensione »
Il film di Gentilomo è sicuramente datato, ma personalmente lo trovo interessante come esempio di cinema italiano subito dopo il neorealismo che cerca una nuova strada senza tornare ai telefoni bianchi. Il 1950 è l'anno di esordio di Antonioni con Cronaca di un amore. Il modello di Atto di accusa si deve cercare naturalmente nel cinema americano, in film del tipo di Angoscia di Cukor (1944)che viene [...] Vai alla recensione »
Ottimo film, grande sceneggiatura, buon ritmo, Mastroioanni... due ore di felicità.