19a edizione della Festa del Cinema di Roma, il programma dei 60 film genere documentario. Roma - 16/27 ottobre 2024. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Un racconto a più voci per ricordare il grande intellettuale Mario Verdone. Espandi ▽
"Carlo si divertiva a imitare un ubriaco, io a riprenderlo con la cinepresa 8 millimetri. Giochi semplici e ingenui come eravamo noi ragazzi a quell'epoca". La voce di Luca Verdone accompagna le prime immagini di quello che è un viaggio sentimentale e documentaristico sul padre Mario. Mario Verdone, il primo docente di cinema in Italia, grazie ad Aldo Moro Ministro dell'educazione, cineasta, poeta, selezionatore della Mostra di Venezia, critico, insegnante al Centro Sperimentale, grande esperto del cinema dell'avanguardia, del futurismo, del circo. Un racconto a più voci, da Elio Pecora a Ferrarotti, fino a Luchetti e ai suoi famigliari che riscopre una figura fondamentale della critica e ricostruisce il ritratto di una generazione che ha inventato l'Italia democratica e antifascista. Recensione ❯
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L'ultimo capitolo della vita di François Truffaut. Espandi ▽
In fin di vita, gravemente malato, François Truffaut si rifugiò presso la sua ex moglie Madeleine Morgenstern che cercò di tenerlo occupato durante la sua lunga agonia. Il cineasta si confidò con il suo amico Claude de Givray, con l'intenzione di scrivere la sua autobiografia. Troppo indebolito, abbandonò il progetto. Il film rivela parte di questa storia. Recensione ❯
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Una panoramica su quello che fu uno dei pilastri dell'industria cinematografica italiana e internazionale. Espandi ▽
Fondata nel 1904 a Napoli agli albori del cinema muto da Gustavo Lombardo, la Titanus ha attraversato oltre un secolo di storia, diventando uno dei pilastri dell'industria cinematografica italiana e internazionale. Il documentario racconta la straordinaria avventura della famiglia Lombardo, che ha sempre guidato la Titanus con passione e innovazione: dal fondatore Gustavo, a suo figlio Goffredo che negli anni '50 e '60 ampliò gli orizzonti della casa di produzione producendo kolossal e film d'autore e negli '80 fu pioniere delle serie televisive, fino al nipote Guido, che continua ad onorare l'eredità della famiglia con uno sguardo rivolto al futuro. La storia della Titanus è la testimonianza di come una visione imprenditoriale e artistica possa, anche in Italia, perdurare nel tempo, adattandosi ai cambiamenti e continuando ad influenzare generazioni di spettatori e cineasti. Recensione ❯
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Il racconto di quando Alain Delon accorse al capezzale del suo maestro Jean-Pierre Melville. Espandi ▽
Quando Alain Delon apprende che Jean-Pierre Melville sta morendo, si trova in Costa Azzurra. Guiderà tutta la notte per raggiungere Parigi e assistere il suo Maestro. Nel documentario è come se fossimo seduti in quella macchina, accanto a Delon, e assieme a lui ragionassimo sulla relazione tra il regista e l'attore, tra l'interprete esemplare dei personaggi melvilliani, rassegnati a un destino fatale ma al contempo fieri e solidali, e il Maestro che, alla fine del suo percorso artistico, aveva trovato in Delon l'interprete ideale. Recensione ❯
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Un ritratto inedito di Humphrey Bogart attraverso le figure femminili che hanno contrassegnato la sua vita. Espandi ▽
Incentrato sull'icona dell'epoca d'oro di Hollywood, Humphrey Bogart, il film affronta le sue relazioni con le cinque formidabili donne della sua vita: la madre e le quattro mogli, tra cui Lauren Bacall. Con un accesso senza precedenti a rari filmati di privati e narrato esclusivamente con le sue parole, Bogart: Life Comes in Flashes esplora il percorso che lo porterà a diventare l'interprete di classici senza tempo. Ogni relazione offre una comprensione profonda e intima di un uomo per il quale la celebrità è stata duramente conquistata. Recensione ❯
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Un film che ci porta all'interno del grande cinema di John Cassavetes. Espandi ▽
Seduti alla moviola, accanto al critico Thierry Jousse, analizziamo il cinema di John Cassavetes, dalla prima all'ultima regia. Film che sono un'avventura di vita e di cinema, dove gli attori sono la materia stessa della sua opera, con personaggi che scappano e che non possono essere chiusi in un'inquadratura. Un lavoro sensuale, vitale, generoso, di un artigiano senza regole, che con i suoi film ha aperto la strada della New Hollywood. Un Film Essay che attraverso la passione di Jousse ci porta dentro all'universo creativo di Cassavetes e della moglie Gena Rowlands. Recensione ❯
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Il racconto della lunga relazione tra il produttore de Beauregard e il regista Godard. Espandi ▽
Grazie al diario della moglie di Georges de Beauregard, Bruna, seguiamo la lunga relazione tra un ex resistente, divenuto produttore, e un ex critico cinematografico, Jean-Luc Godard, che stava per esordire nella regia cinematografica. Una relazione che non si esaurisce con À Bout de souffle ma che prosegue fino alla morte di Beauregard nel 1984. Produttore atipico, coraggioso, creativo, Beauregard avrebbe prodotto molti film leggendari del cinema francese. Recensione ❯
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Un documentario che indaga il rapporto tra cinema e moralismo. Espandi ▽
Perché il cinema è rimasto così a lungo in ritardo sulla morale? Perché quest'arte nuova, nata per raccontare la modernità si è ritrovata prigioniera di un moralismo e del puritanesimo? In soli cinquantuno minuti questo densissimo documentario fa emergere le tracce di uno sguardo diverso, dai film di Thomas Alva Edison al cinema contemporaneo. Dalla censura alla fragile tolleranza, la storia di una guerra incerta. Recensione ❯
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Un figlio racconta il padre in un documentario che non cerca mai la lacrima ma ricostruisce tutte le angolazioni di una grande personalità. Documentario, Italia2024. Durata 97 Minuti.
Un viaggio nella memoria del regista per ricordare il padre scomparso in mare. Espandi ▽
Sono passati più di 25 anni da quando Andrea Romanelli, progettista navale e velista, è scomparso in mare: stava tentando, con Giovanni Soldini, il record nella traversata dell'Atlantico. Il figlio Tommaso aveva 4 anni e ora, da regista, affronta un viaggio nella memoria alla scoperta del padre. Recensione ❯
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Un attento lavoro di ricerca e di lavoro sul campo. Per riflettere sull'importanza della scuola in Ucraina. Documentario, Italia2024. Durata 56 Minuti.
Un racconto che supera i confini del conflitto ucraino per diventare un monito universale: la guerra contro l'istruzione è una guerra contro il futuro. Espandi ▽
"Ogni regime totalitario inizia con un sistema educativo e lo usa per riprodursi e rafforzarsi. Noi oggi vediamo come i regimi totalitari falsificano le informazioni e le usano per manipolare la consapevolezza delle persone. E l'educazione è l'unica panacea a questo pericolo". Sono le parole di Oksen Lisovyi, Ministro dell'Educazione e della Scienza ucraino. Dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina, iniziata dal 24 febbraio 2022, c'è stato un sistematico attacco alle istituzioni educative e al patrimonio artistico-culturale. Sono state distrutte biblioteche e libri, danneggiate oltre tremila strutture da asili alle università.
Aleksander Kherbet, reporter del "The Kyiv Indipendent" sottolinea come uno degli obiettivi sia quello di convertire gli ucraini in russi e per mettere in atto questo processo progressivo di cancellazione dell'identità nazionale si comincia proprio dai bambini. In Ucraina circa ventimila di loro dall'inizio del conflitto, sono stati deportati in Russia.
Dietro War on Education c'è un'attenta documentazione di ricerca e di lavoro sul campo. Il film raggiunge il suo obiettivo e lo fa in modo lineare ma efficace dove emergono la dignità e la forza delle persone intervistate - in ultimo anche la ragazza polacca rifugiata in Polonia - per difendere ad ogni costo la propria identità. Recensione ❯
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Zio Gigi va in pensione. Un'occasione da vivere con i nipoti Michele e Camilla. Espandi ▽
Dopo 42 anni come lavoratore delle categorie protette, zio Gigio ha finalmente il permesso di andare in pensione. Una rara occasione di avventura per lui, un viaggio con gli unici parenti rimasti, i nipoti Michele e Camilla. Recensione ❯
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Tramite la storia di sei giovani, il docufilm esplora il delicato tema della salute mentale tra i ragazzi. Espandi ▽
Un docufilm che esplora in profondità il delicato tema della salute mentale nei giovani, sfidando pregiudizi sociali e combattendo le narrazioni erronee che spesso vengono associate all'argomento. La storia si sviluppa intorno a sei giovani, Alessandra, Melissa, Martina, Ash, Aki e Andrea, che frequentano il centro diurno dell'Asl di Roma 1, un istituto pubblico che svolge attività destinate a persone tra i 15 e i 25 anni con difficoltà sociali e disturbi psichiatrici. Il centro diurno diventa il punto focale del racconto e il pubblico viene introdotto ad esso attraverso l'esperienza degli esperti che accompagnano i ragazzi percorso tra cui la responsabile del centro diurno Teresa Tricomi e il direttore della UOC prevenzione interventi precoci, Gianluigi Di Cesare. Recensione ❯
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Il ritratto di una famiglia di sole donne. Espandi ▽
In una famiglia composta da sole donne, ognuna con una forte personalità, l'arrivo della piccola Futura diventa l'occasione per raccontare i percorsi paralleli della loro crescita. Recensione ❯
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