Il grande cantautore viene indagato dallo sguardo del figlio Cristiano che ne eredita parole e musica. Espandi ▽
Jacques Lacan, psicanalista e filosofo francese, riteneva che le contestazioni giovanili del '68 avessero demolito l'autorità simbolica del padre nella vita della famiglia e in quella della società. La sua previsione era che il vuoto lasciato dal padre venisse colmato dal carattere feticistico delle merci, dall'oggetto di consumo. La previsione era corretta ma in quel Maggio, Fabrizio De André resiste come un'anomalia, come l'eccezione che fu: un padre-testimone che irriga oggi nuovi narrazioni. De André#De André. Storia di un impiegato è una di quelle narrazioni. È la storia di un disco che si fa spettacolo teatrale e poi cinema. È la storia di un figlio che interroga il padre e il suo patrimonio rintracciando la loro intimità, i loro fantasmi, i loro ricordi. Recensione ❯
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Un lavoro convenzionale ma meticoloso, condotto con una dedizione incrollabile per raccogliere tutte le sfaccettature di una personalità unica. Documentario, USA2020. Durata 129 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il docu-film indaga gli aspetti più intimi e umani della figura del geniale musicista di Baltimora. Espandi ▽
Si attendeva da decenni un documentario che mettesse il punto su una delle personalità più sfuggenti e inafferrabili della galassia rock - dove rock è inteso in senso molto lato, visto che si potrebbe definire Zappa anche compositore di musica contemporanea o classica. Zappa assomiglia molto al raggiungimento di quell’obiettivo, grazie alla possibilità privilegiata di accesso al materiale della Zappa Family di cui ha goduto il regista Alex Winter. Oltre ad aver composto una quantità enorme di musica, infatti, Frank Zappa ha anche collezionato e conservato filmini, video, registrazioni e ogni genere di documentazione audiovisiva. Grazie a questa miniera di opportunità, Winter ha potuto lavorare su un montaggio serrato di materiali e testimonianze, per raccontare la storia della vita di Zappa e unire i puntini dove manca una linea ben marcata. Recensione ❯
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Immagini delicate, equilibrate e descrittive per raccontare ancora una volta una figura ormai mitologica. Documentario, Gran Bretagna2020. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film sulla vita e la produzione artistica della celebre artista messicana, autentica icona mondiale, realizzato interamente nella famosa Casa Azul (Casa Blu) a Coyoacán, sobborgo di Città del Messico. Espandi ▽
Chi era Frida Kahlo? Tutti la conoscono, ma chi era davvero la donna dietro i colori brillanti, le grandi sopracciglia e le corone di fiori? Un viaggio attraverso la vita di un'autentica icona mondiale, alla scoperta della sua arte e della verità dietro la sua vita, spesso turbolenta. Recensione ❯
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Il trionfo dell'Italia nei mondiali dell''82 in un documentario dalle immagine inedite. Espandi ▽
Quando la nazionale italiana di calcio lascia il paese alla volta della Spagna, dove si giocano i campionati mondiali del 1982, il clima è prima disinteressato e poi, dopo tre pareggi iniziali, addirittura ostile nei confronti di una squadra che non convince e le cui convocazioni suscitano dubbi, a cominciare dal centravanti Paolo Rossi che non gioca da due anni. Messi di fronte all’ultimo appello in una partita decisiva contro l’Argentina di Maradona, gli azzurri si lanciano però in una cavalcata sorprendente e trionfale che nessuno si aspettava. Pochi momenti sportivi nella nostra storia sono così cinematografici come l’urlo di Tardelli, immagine simbolo di un torneo, di una generazione e di un’epoca intera. Ma tutto il mondiale del 1982 possiede in realtà la struttura drammatica perfetta, così imprevedibile nel suo rovesciamento che trasforma le tensioni e gli stenti iniziali in una incredibile vittoria finale, a Madrid contro la Germania Ovest. Lo racconta nel quarantennale del trionfo la Stand by me di Simona Ercolani, la quale rielabora per il cinema la ricetta televisiva che rese celebre Sfide. Un racconto minuzioso e le storie umane sono il trampolino che consente di abbandonarsi all’esaltazione una volta che la cavalcata si fa inarrestabile, e si finisce tutti a cantare “Cuccuruccucù Paloma” di Battiato con Bruno Conti. Recensione ❯
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La discesa agli inferi di Whitney Houston narrata passo passo da discografici, musicisti, assistenti personali, ex guardie del corpo ed ex cognate. Documentario, Gran Bretagna2017. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dagli esordi al successo, dai problemi con la droga alle relazioni sentimentali tormentate, il film racconta la vita di Whitney Houston. Espandi ▽
Whitney Houston, scomparsa nel 2011, è stata una cantante (e attrice) di successo. Ma la sua vita è stata ricca di alti e bassi, dalle storie d'amore tormentate ai problemi di dipendenza dalle droghe. Il documentario racconta la sua storia. Recensione ❯
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Un film semplice che fa da vettore al pragmatico e contagioso spirito filantropico di Amma. Documentario, Italia2022. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La determinazione, le emozioni e la gioia di una donna visionaria e travolgente, un personaggio globale che non si stanca di combattere per la pace e che, partendo dalla sua India, ha raccolto sostenitori e volontari in tutto il mondo. Espandi ▽
L'ashram di Amritapuri in Kerala, India, è il quartier generale di Amma, figura carismatica locale ma nota in tutto il mondo e detta "la madre di tutti". Mata Amritanandamayi Devi, detta Amma ("madre") è nata nel 1953 proprio in quel villaggio di pescatori, situato su un'isola dove oggi sorge una struttura imponente e, in aggiunta agli spazi per la meditazione e lo yoga, ha luogo una grande quantità di attività di beneficenza, umanitarie, educative e sociali, da lei supervisionate. Dall'età di diciassette anni Amma ha dedicato la sua esistenza agli altri e riceve di continuo persone per abbracciarle, ascoltarle e dare loro conforto. Nonostante le umili origini, ha viaggiato in ogni angolo del pianeta per dichiarare la sua missione umanitaria, anche alle Nazioni Unite. Il suo approccio non si limita alla predicazione dell'altruismo ma si concretizza in una varietà di occupazioni realizzate da volontari, a titolo gratuito: recupero dei rifiuti, mensa per i meno agiati, un orfanotrofio, un centro universitario di ricerca scientifica, un ospedale d'avanguardia, corsi professionali, diretti soprattutto alle donne indiane.
Esempio luminoso di carità e operosità, interviene anche nei contesti di disastro ecologico, come dopo l'uragano Katrina o il disastro nucleare di Fukushima, per manifestare solidarietà ed effettuare donazioni alle popolazioni colpite.
Il film insiste sulla straordinaria circolazione di amore e compassione che rende possibile l'impressionante numero di meritorie azioni solidaristiche di Amritapuri e sul cambiamento spirituale da lei incoraggiato negli individui, mentre il compito di integrare informazioni su tre decenni di attività solidaristica è lasciato ai dettagliati, estesi titoli di coda. Recensione ❯
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Cucendo insieme come una rete da tonnara le immagini di repertorio, Zoppeddu racconta dettagli di grande poesia. Documentario, Italia2018. Durata 70 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Lo spunto per descrivere la Sicilia del mare, quella ancorata alla tradizione, fatta di valori primordiali e nobili dei quali, ancora, si sente l'eco in tutta l'Isola ed oltre. Espandi ▽
Il documentario prende ispirazione dall'omonimo libro "Diario di Tonnara" dello scrittore Ninni Ravazza. La storia racconta i borghi, le comunità e le avventure che hanno scandito la vita quotidiana dei pescatori del tonno. Una comunità che si sviluppa sul mare e che dal mare mutua le leggende, i riti magici e la sacralità. Diario di Tonnara è un documento che dipinge a tinte oniriche ma fortemente realistiche un mondo destinato ad essere relegato nel cantuccio della tradizione. Un universo fatto di racconti, di storie tramandate di generazione in generazione e di una ritualità che oggi fatica ad essere ricordata. Recensione ❯
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Uno sguardo attento e puntiglioso su uno dei fenomeni meno celebrati del post punk: l'hardcore straight edge di New York. Documentario, Italia2019. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Alla scoperta della cultura punk di New York. Espandi ▽
L'hardcore è uno stile di vita. È un mondo fatto di sudore, lividi e verità sputate in faccia. Giangiacomo De Stefano intervista i maggiori esponenti della scena punk newyorkese, attraversando i teatri in cui negli anni Ottanta si consumava la storia di questa musica ribelle. La sottocultura del punk con le sue atmosfere sonore, percussioni schizofreniche e chitarre stonate... Il regista getta uno sguardo a posteriori su un fenomeno dalla portata rivoluzionaria, fino al momento della disfatta, quando, alla gentrificazione dei quartieri underground, si accompagnano gli scontri con le autorità e le risse. Calando così il buio sul palcoscenico. Recensione ❯
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Il regista torna sull'omicidio che ha cambiato la storia dell'America. Espandi ▽
Trent'anni dopo JFK - Un caso ancora aperto, Oliver Stone ritorna sull'ossessione di una vita e riprende da capo la storia dell'uccisione del presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy, a Dallas, il 22 novembre 1963: lo shock della notizia, l'arresto e l'uccisione di Oswald, la creazione della Commissione Warren e le sue conclusioni che esclusero un complotto, i dubbi sulla famigerata pallottola singola, sul foro d'entrata di una ferita alla gola del presidente, gli insabbiamenti della Cia, la guerra del Vietnam, le lotte per i diritti civili. Un viaggio a ritroso nella vicenda più controversa del Novecento americano, condotto come sempre con passione e abilità drammaturgiche. Grazie alla desegretazione di nuovi documenti e alle ricerche condotte negli ultimi decenni (anche dopo il successo del suo film del 1991), Stone prova ad approfondire un caso ancora (e probabilmente per sempre) aperto, senza rinuncia alla solita retorica e alla mitologia di JFK. JFK - Through The Looking Glass sarà forse utile per un pubblico di nuove generazioni che non sanno nulla o quasi dell’omicidio Kennedy e potranno imbattersi nel film scorrendo le offerte di qualche piattaforma digitale. Per tutti gli altri, per chi all’epoca vide l’indimenticato con Kevin Costner protagonista e in generale per chi ha l’età per aver letto e visto di tutto sul caso politico più celebre del Novecento, si tratta di un ritorno sulla scena del delitto di cui onestamente non si sentiva il bisogno. Recensione ❯
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Un'epopea ancora poco conosciuta di migranti clandestini, accoglienza, porti aperti. Con protagonista l'Italia, e gli italiani. Documentario, Italia2021. Durata 88 Minuti.
La storia straordinaria dell'esodo di migliaia di ebrei sopravvissuti ai campi di concentramento, per raggiungere la Palestina. Espandi ▽
Il film rievoca l'Aliyah Bet, il grande piano di immigrazione illegale di migliaia di ebrei sfuggiti allo sterminio dei campi di concentramento, che tra il 1945 e il 1948 partirono clandestini alla volta della Palestina, o come preferivano chiamarla 'Eretz Israel'. Persone che avevano perso tutto quello che avevano prima: cittadinanza, case, beni, e affetti, sequestrati, occupati e uccisi dalla macchina nazista, e che in Israele avrebbero potuto cominciare una nuova vita. Migliaia di loro partirono dall'Italia, e fu grazie all'aiuto di tantissimi cittadini italiani se le imbarcazioni piccole e grandi che li portavano, poterono partire dai nostri porti, sfuggendo al controllo dei britannici che non consentivano ingressi nei territori sotto il loro mandato. Una complicità in clandestinità che riscattò in quel momento la vergogna delle leggi razziali promulgate sotto il fascismo, e che oggi a molti cittadini in Israele fa ricordare gli italiani come fratelli, e la nostra accoglienza come straordinaria. Recensione ❯
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Con questo film si entra nella realtà della fortunatissima tournée italiana effettuata nell'estate del '79 da Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Ron e... Espandi ▽
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Il film documenta alcuni aspetti della repressione fascista dell'omosessualità come gli arresti, l'internamento in manicomio, le ammonizioni, le indagini dei commissari, le dichiarazioni dei prefetti, le violenze degli squadristi. Espandi ▽
Il film offre un mosaico sfaccettato e complesso che mette in evidenza la persecuzione che i gay e le lesbiche italiani hanno subito, ma allo stesso tempo smonta gli stereotipi e ricostruisce la molteplicità delle loro esperienze, gli svaghi, le amicizie, gli affetti, gli amori e le consuetudini. Sull'argomento si sa ancora oggi molto poco poichè il silenzio che ha circondato l'omosessualità si è protratto ben oltre il Ventennio.
Pur sottolineando la persecuzione e le numerose restrizioni e sanzioni imposte dal regime agli omosessuali, l'intento è quello di riportare in luce per la prima volta alcune storie di chi, nonostante tutto, ha "resistito" ed è riuscito a vivere seguendo le proprie scelte. Recensione ❯
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Un documentario su lla città di Prato e l'impatto ambientale causato dall'industria della moda. Espandi ▽
Stracci è un documentario che parte da Prato e viaggia in tutto il mondo, affrontando il tema dell'impatto ambientale dell'industria della moda. Il cuore del documentario è il racconto di un'esperienza di economia circolare straordinaria, antichissima e tornata di grande attualità: quella del riciclo della lana da parte delle industrie tessili del distretto pratese, un esempio da seguire. Recensione ❯
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Una lettura molto intima del regista che alla sua morte, a soli 37 anni, aveva girato 44 film e numerose serie televisive e, con il suo Antiteater, aveva rivoluzionato il teatro. Espandi ▽
Nessun regista tedesco è stato più controverso, più produttivo e più ossessionato dal cinema di Rainer Werner Fassbinder.
Alla sua tragica morte, avvenuta il 10.06.1982,a soli 37 anni, Fassbinder aveva rivoluzionato il teatro e lasciato un totale di 44 film e serie TV da lui diretti e, spesso, autoprodotti. Nessuno prima o dopo di lui è stato in grado di ritrarre la società tedesca in modo così duro, veritiero e polarizzare altrettanto duramente come Rainer Werner Fassbinder.
A più di 30 anni dalla sua morte, la regista Annekatrin Hendel fornisce un nuovo approccio al fenomeno Fassbinder. Consente al regista di raccontare la propria storia collegando elementi autobiografici dei film con opere scritte inedite e interviste. Il film racconta la storia di un giovane studente di grande ambizione artistica, continua a parlare del suo stile di vita scandaloso e i modi in cui ha trasformato il paesaggio culturale con la sua furiosa energia. Recensione ❯
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