Ryuzo and the Seven Henchmen

Film 2015 | Azione, Commedia

Titolo originaleRyûzô to 7 nin no kobun tachi
Anno2015
GenereAzione, Commedia
ProduzioneGiappone
Regia diTakeshi Kitano
AttoriTatsuya Fuji, Ryota Nakanishi, Akira Nakao, Kôjun Itô, Akira Onodera Ben Hiura, Masaomi Kondô, Ken Yoshizawa, Tôru Shinagawa, Takayuki Akaike, Kiyomi Aratani, Masahiro Asano, Makoto Ashikawa, Alessandro D'Amato, Kenta Elizabeth III, Yuya Endo, Kôji Fujimoto, Yoshio Fukayama, Tsubasa Funaaski, Daisuke Hamada (II), Miwa Hashimoto, Miki Hayashida, Rumi Hiiragi, Koshi Hoshina, Kazunori Hotta, Nobue Iketani, Kousuke Ishiduka, Yûsuke Itagaki, Akira Itô (II), Yumiko Itô, Wakato Kanematsu, Masanobu Katsumura, Takahiro Kato, Rikiya Kawaguchi, Naoki Kawano, Jin Kimura, Takeshi Kitano, Kiyoko Kitazawa, Gambino Kobayashi, Takuya Koguchi, Toki Koinuma, Kaito Komie, Tomokazu Koshimura, Koumei, Shôken Kunimoto, Hisako Manda, Shintaro Matsubara, Akihiro Mimura, Hirokazu Miyata, Shigenobu Miyazaki, Shingo Mizusawa, Nobu Morimoto, Yasukaze Motomiya, Ozuno Nakamura, Yutaka Nakatsuka, Mikito Nakawaki, Takuya Nakayama, Nao Nekota, Kiyotaka Nishimura, Tomoharu Nishizawa, Yuri Ogino, Masahito Okamoto, Hajime Okayama, Satoshi Okitsu, Akira Onodera (II), Yoshisada Sakaguchi, Hiroshi Sakai (II), Yoshi Sakô, Mitsuhiro Sasaki, Keiji Sato, Mayumi Satô, Akira Sekiguchi, Natsumi Seto, Yoshinobu Shigemura, Fumika Shimizu, Kazuaki Shimizu, Atom Shimojô, Daiki Shiomi, Masashi Shirai, Yoshiyuki Sogabe, Ryûjin Suzuki, Mio Tachibana, Arata Takase.
MYmonetro 2,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Takeshi Kitano. Un film con Tatsuya Fuji, Ryota Nakanishi, Akira Nakao, Kôjun Itô, Akira Onodera. Cast completo Titolo originale: Ryûzô to 7 nin no kobun tachi. Genere Azione, Commedia - Giappone, 2015, - MYmonetro 2,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Ryuzo and the Seven Henchmen tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento lunedì 11 aprile 2016

Ryuzo e i suoi 7 ex scagnozzi sono dei yakuza in pensione. Un giorno, Ryuzo diventa la vittima di una truffa di phishing. Chiama i suoi 7 uomini per riformare la loro società.

Consigliato nì!
2,50/5
MYMOVIES 2,00
CRITICA
PUBBLICO 3,00
CONSIGLIATO NÌ
Kitano rimescola le carte con un curioso ibrido che manca di incisività e intuizioni registiche degne di menzione.
Recensione di Emanuele Sacchi
Recensione di Emanuele Sacchi

Ryuzo è un anziano ex-yakuza ormai anacronistico: del tutto incapace di trovare una nuova collocazione in società, solo un peso e un fastidio per figlio e nuora. Dopo aver subito un tentativo di truffa ordito dalla Keirin Rengo, società che conduce affari loschi, decide di rimettere insieme la gang di gioventù e vendicarsi secondo le antiche usanze.
Kitano Takeshi è sempre stato protagonista di un percorso peculiare, anomalo. Partito dalla Tv (popolare) per approdare al cinema (autoriale), ha finito per fondere i due elementi e generare da questa commistione molteplici e originali opere d'arte. Affrontata una crisi creativa con la catartica trilogia dell'autocritica, culminata con Achille e la tartaruga - probabilmente la sua ultima opera maggiore - Kitano è successivamente tornato al cinema di genere, quasi palesando la propria incapacità di superarsi e scegliendo di chiudersi in un onesto e pregevole artigianato. Stanco anche di questo, ma non di girare nuovi film, alla soglia dei 70 anni il regista giapponese prova a rimescolare nuovamente le carte con Ryuzo and the Seven Henchmen, in cui la commedia surreale e scatologica di Getting Any? si incontra con lo yakuza eiga di Sonatine.
Il risultato di questo curioso ibrido è un film che vorrebbe essere il Ragazzi irresistibili o il Cocoon dei gangster movie, con la generazione canuta che si prende una rivincita sui giovani privi di un'identità certa e capaci solo di emulare (rifiutando il nome yakuza ma duplicandone di fatto, senza onore, il contenuto).
Peccato che questa intuizione resti l'unica su cui si regge Ryuzo, che tenta stancamente, per 110 interminabili minuti, di protrarre le gag degli anziani yakuza a contatto con la quotidianità del mondo. La semplicità del plot e la lentezza esasperata del suo svolgimento sono una scelta stilistica, quasi un adeguamento alla senilità dei protagonisti, ma anche un comodo rifugio di fronte all'esiguità di argomenti esposti.
Mai sin qui si era osservata in Kitano una simile trascuratezza nella forma - non c'è una intuizione registica degna di menzione, né una sequenza da donare alla posterità - così come nel contenuto - troppo esili trama e vis comica, sufficienti al più per un paio di gag. L'iconica presenza di Fuji Tatsuya, protagonista in gioventù di Ecco l'impero dei sensi di Oshima Nagisa, rimane così sostanzialmente sprecata. Nel pittoresco cast il regista si ritaglia un piccolo ruolo di poliziotto con un proprio codice etico, che richiama nel colore dei capelli e nell'andatura alcune sue maschere di un glorioso passato. Ma quel ricordo si fa sempre più sbiadito.

Sei d'accordo con Emanuele Sacchi?
Powered by  
Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati