Advertisement
Armand: tensione, sorprese e una verità da scoprire ad ogni costo. Online su MYmovies

Vincitore della Camera d’or al 77° Festival di Cannes, con un cast eccezionale e una solida sceneggiatura, l'opera prima di Tøndel regala un importante messaggio sociale. In streaming su MYmovies One. GUARDA ORA IL FILM »
di Simone Emiliani

lunedì 28 aprile 2025 - mymoviesone

Ambientato quasi esclusivamente all’interno dell’edificio scolastico e alimentato da una tensione ansiogena. Renate Reinsve mostra tutte le sfaccettature e le diverse mutazioni fisiche del suo personaggio.

GUARDA ORA IL FILM
Che cosa è successo tra Armand e Jon, due bambini di sei anni di una scuola elementare? Il preside e due insegnanti convocano i rispettivi genitori, del colpevole e della vittima. La madre di Armand, un’attrice, prende subito le difese del figlio. E anche i genitori di Jon, che sembrano invece una coppia unita, fanno lo stesso.
Si scatena così una guerra sotterranea, fatta di accuse implicite, frasi non dette ma accennate, velati sospetti. E si scopre poi che c’è qualcosa che unisce le due donne.

Halfdan Ullmann Tøndel, nipote di Liv Ullmann e Ingmar Bergman, realizza il suo primo lungometraggio, che è stato presentato al 77° Festival di Cannes dove ha vinto la Camera d’Or, ambientandolo quasi esclusivamente all’interno dell’edificio scolastico.


In foto una scena del film Armand

Come Il sospetto di Thomas Vinterberg, la tensione cresce alla distanza, ma è già accennata da dettagli come l’allarme antincendio, l’eco del rumore dei passi nei corridoi e il sangue che esce dal naso della professoressa più anziana. Ci sono però anche le foto appese sul muro, immagini del passato che diventeranno rivelatrici

La cineasta mostra progressivamente le crepe del sistema scolastico norvegese e in particolar modo nel dialogo tra l’istituzione e la famiglia attraverso una tensione ansiogena che alterna i diversi punti di vista sull’episodio tra i due ragazzini. 

Ogni personaggio, dal preside e le insegnanti per finire ai genitori, crede di poter affermare la propria ‘verità’. Ma poi, in modi diversi, evidenzia la loro incapacità di poter padroneggiare la situazione. Le mura dell’edificio accentuano una dimensione soffocante, dove tutti quanti sembrano imprigionati.

C’è una scena particolarmente esplosiva, quella in cui Elizabeth, la madre di Armand, inizia a ridere in modo sempre più scomposto e questo momento viene prolungato per qualche minuto prima di scoppiare a piangere. Malgrado la dichiarata impostazione teatrale, Armand però non è solo un film di parola. La regista infatti cattura gesti, cambi di espressioni sul volto, dettaglio sugli occhi, soprattutto quelli di Renate Reinsve che mostra tutte le diverse variazioni della propria instabilità emotiva.


In foto una scena del film Armand

Come in La sala professori, anche in Armand si parte da un fatto (il sospetto di un furto nel film diretto da ?lker Çatak, l’accusa di molestie sessuali in questo) per esplorare l’ambiguità che c’è tra il concetto di giustizia e realtà, verità e menzogna. In questo caso però sfocia anche in una dimensione fantastica come nella scena del ballo, con una coreografia che, per ammissione della stessa regista, si è ispirata al lavoro di Pina Bausch.

Renate Reinsve mostra non solo le diverse sfaccettature ma anche delle mutazioni fisiche del proprio personaggio. L’attrice ha infatti creduto subito al progetto già dal 2016, quando ancora non aveva un titolo, ed è rimasta entusiasta già dalla prima versione della sceneggiatura. 

La sera stessa in cui è stata premiata come miglior attrice al Festival di Cannes per La persona peggiore del mondo, ha mandato un messaggio alla regista scrivendole che questo premio avrebbe probabilmente incrementato i finanziamenti per poter realizzare questo film. E così è stato. L’attrice ha infatti dimostrato di credere fortemente a questa storia e al suo personaggio, rivelando fin dall’inizio, nella scena in macchina dove sta correndo, le sue zone d’ombra

Dei bambini non c’è quasi traccia. Sono però dei fantasmi ricorrenti, il riflesso delle fragilità e delle contraddizioni sia dei loro genitori sia della scuola.


GUARDA ORA IL FILM

{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati