“Fondamentale nel nostro programma non è questo o quel grande nome. La nostra forza è lo stile complessivo, sono gli eventi e la capacità di raccontare i territori”, afferma Monsignor Davide Milani, Presidente Fondazione Ente dello Spettacolo, alla conferenza di presentazione di Castiglione Cinema, il Festival che si terrà dal 17 al 19 giugno a Perugia, che entra per la prima volta a far parte della manifestazione, e Castiglione del Lago. Castiglione Cinema è promosso dalla Fondazione Ente dello Spettacolo con il sostegno del Comune di Perugia e del Comune di Castiglione del Lago e offrirà un nutrito programma di proiezioni e incontri con registi e attori, e vedrà la consegna di premi alle personalità che hanno saputo rinnovare la Settima arte.
 

“Abbiamo voluto immaginare Castiglione Cinema come una piattaforma progettuale verso il futuro. Per questo abbiamo deciso di intitolare la rassegna Cosa sarà, anche perché è uno dei titoli in programma”, afferma il Direttore Artistico Gianluca Arnone riferendosi al film di Francesco Bruni pluricandidato ai David e ai Nastri D’Argento. “Vogliamo dialogare con gli artisti per rimetterci in cammino e ritrovare una rotta di senso, non economica o politica. E le persone che abbiamo invitato nella loro diversità ci potranno aiutare a ragionare sugli scenari post-pandemici, focalizzandosi in primis sulle traiettorie umane”.

Fra gli ospiti annunciati Pupi Avati, “che sta girando il film su Dante ma ha deciso di essere presente il 17 giugno per portare sul grande schermo il suo ultimo lavoro, Lei mi parla ancora, mai ancora visto sul grande schermo”. Avati introdurrà i temi di questa edizione: la memoria, le relazioni, l’amore. Un amore che sarà raccontato in diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi, coppia nella vita e sul lavoro da trent’anni.

Ospite d’onore anche Francesco Bruni, “storico sceneggiatore di Paolo Virzì e autore di Montalbano, e regista di quattro film, da Scialla a Cosa sarà: un film manifesto dell’Italia di oggi, un racconto personale, un viaggio doloroso nel tunnel della malattia ma con sprazzi di luce e momenti divertenti, come si conviene allo spirito del Festival”, continua Arnone. 

Fra gli altri ospiti Federico Zampaglione, leader dei Tiromancino, che presenterà a Castiglione il suo ultimo film, Morrison, Chiara Francini che parlerà del suo romanzo “Il cielo stellato fa le fusa”, e Massimiliano Gallo e Lucia Mascino che riceveranno il premio intitolato alla memoria di Toni Bertorelli.