Dall'ultimo film di Todd Haynes all'amore adolescenziale, ecco tutte le uscite della settimana.
di Francesca Ferri
Incanto, stupore e sogno tra cinema e letteratura inaugurano il prossimo weekend. La stanza delle meraviglie (guarda la video recensione) di Todd Haynes, adattamento del romanzo di Brian Selznick, ci porterà in un viaggio nel tempo attraverso New York alla ricerca di una grande diva del muto e di un antico gabinetto delle curiosità. "La visione richiede un po' di pazienza perché gli elementi del racconto, per tornare, hanno bisogno del loro tempo e di seguire il loro percorso, ma l'esperienza è così appassionante che si vorrebbe che le luci non si accendessero mai. Si vorrebbe restare al buio, dentro al museo, con Ben e Jamie e Rose", scrive Marianna Cappi.
Sulla scia degli adattamenti cinematografici dei romanzi, arriva anche Ogni giorno di Michael Sucsy, basato sul libro di David Levithan, con una drammatica storia d'amore. "Apparentemente fluido, un film che nasconde un animo conservatore", avverte però Emanuele Sacchi.
Dalla scrittura alle immagini, sarà poi Emily Dickinson a ispirare il film di Terence Davies. A quiet passion racconta la vita, la carriera e la donna che era quella che è considerata tra le maggiori poetesse del XIX secolo. "Terence Davies fa centro dove altri hanno fallito e confeziona un biopic che sa far pensare ma anche divertire", scrive Giancarlo Zappoli.
In clima di rivisitazione dei motivi e miti letterari, inoltre, Federico Alotto fa rinascere Ulisse nel corpo di un militare di carriera nel 2020 a Taurus City. Ulysses: A Dark Odyssey (guarda la video recensione) è, secondo Giancarlo Zappoli, "un film che entra nello spirito della classicità per ambientarla in un tempo e in uno spazio del tutto originali".
Infine al più grande autore della letteratura di tutti i tempi è ispirato il documentario Macbeth - Neo film opera di Daniele Campea che fa rivivere la tragedia di William Shakespeare tra cinema, teatro e opera. "Un adattamento di grande fattura, attraversato dal furore cieco che lo ispira e ficcato in un décor industriale", commenta Marzia Gandolfi.
Blue Kids di Andrea Tagliaferri, invece, si presenta come una tragedia contemporanea che esplora il legame morboso tra un fratello e una sorella tra conflitti familiari per l'eredità e la follia di un gesto che li farà fuggire insieme. "Un'opera che inchioda lo spettatore e lo stuzzica sfidando i limiti della sua tolleranza", scrive ancora Marzia Gandolfi.
Per chi è in cerca di un'avventura più leggera, Due piccoli italiani di Paolo Sassanelli, è un on the road dallo humour coinvolgente e la tenerezza commovente dei suoi personaggi.
Meno interessante risulta, invece, la commedia Pitch Perfect 3 di Trish Sie che racconta l'ultima riunione delle Bellas in un tour oltreceano per sostenere le truppe americane in Europa. "Il marchio si è appiattito sui peggiori cliché svuotando progressivamente di originalità e di interesse la piccola saga", scrive Marianna Cappi.
Per i più piccoli arriva, invece, Mary e il fiore della strega, film d'animazione giapponese del regista Hiromasa Yonebayashi: "Favola iniziatica sulla relazione infanzia e sogno che racconto l'esordio alla vita di una ragazzina", commenta Marzia Gandolfi.
In questo weekend letterario, tuttavia, gli amanti dell'azione non rimarranno delusi. Per loro arriva uno smagliante Nicolas Cage nelle vesti di poliziotto in 211 - Rapina in corso.