lunedì 11 giugno 2018 - Festival
La 14esima edizione del Biografilm Festival ospita la nuova sezione Biografilm Series che presenta alcune interessanti serie tv che interpretano la realtà in un modo originale, innovativo e ambizioso. Lo scorso venerdì un pubblico di adolescenti emozionati e curiosi si è riunito al Cinema Arlecchino di Bologna per seguire uno degli eventi più attesi, la proiezione dell'ultimo episodio della prima stagione di SKAM Italia.
Il teen drama prodotto da TIMVISION, ispirato all'omonimo format norvegese, esplora il mondo degli adolescenti raccontando la quotidianità di un gruppo di liceali, ogni stagione dal punto di vista di un personaggio.
Gli undici episodi della prima stagione seguono Eva, una ragazza riservata e fragile che si è appena trasferita dalla succursale alla sede centrale di un liceo romano. Vive una storia d'amore tenera e burrascosa con Giovanni, ma non riesce a trovare nuove amiche con cui passare il tempo dopo la rottura con Laura. Fino a quando non incontra un gruppo di ragazze alquanto eterogeneo che la aiutano a trovare una forza inaspettata, guidandola in una evoluzione verso la maturità. Ogni personaggio è sempre connesso e condivide la propria vita su Instagram, portando la serie in una dimensione estremamente contemporanea che, tuttavia, la rende adatta ad un pubblico di varie generazioni.
Infatti, se un teenager di oggi la segue per una facile immedesimazione, un figlio degli anni '80 la vive con una dolce nostalgia, poiché SKAM (guarda la video recensione) racconta un'adolescenza del tutto naturale in modo realistico, senza abbandonarsi a sperimentazioni artificiose. La sceneggiatura è scritta da emozioni sincere che fanno parte di un percorso di formazione, senza trattare temi precisi come l'omosessualità, la discriminazione, o la droga. Realismo è la parola chiave che definisce questo progetto che si avvia verso una seconda stagione, confermata dal regista proprio durante l'evento al Biografilm. "Tra due settimane inizieremo le riprese dei nuovi episodi che vedrete il prossimo autunno".
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Ludovico Bessegato ha scritto e diretto la versione italiana di questa serie che trae la sua forza da una crossmedialità affascinante. SKAM Italia, infatti, ha una fruizione diversa dalle altre serie tv: ogni giorno viene pubblicata una clip inedita sul sito ufficiale www.skamitalia.timvision.it e le relative pagine Facebook e Instagram sono animate da continui commenti, foto e video che coinvolgono il giovane pubblico nella storia dei personaggi principali, con immediatezza. Una natura social al passo con i tempi ha decretato il successo di questo prodotto che, a differenza di altri, si concentra su un'idea positiva dell'adolescenza, affrontando la delusione di un amore non corrisposto, le ansie delle prime esperienze sessuali, le amicizie turbolente e la complicità nell'affrontare una crescita personale ed emotiva insieme a coetanei, ognuno con la propria personalità e i propri sogni.
Scrivendo un messaggio con il proprio nome e la scritta "Aggiornami" al gruppo WhatsApp SKAM Italia con il numero 331-9055583 si entra a far parte di una community di circa 8000 persone per essere aggiornati in tempo reale di tutte le novità che riguardano la serie. TIMVISION ha confermato oltre 6 milioni di views dalla messa in onda di SKAM a marzo 2018, mentre l'hastag #SKAMItalia è sempre ai primi posti della classifica trending topic su Twitter, confermando un grande successo.
Ludovica Martino, Ludovico Tersigni, Federico Cesari e Giancarlo Commare come ospiti del Biografilm hanno avuto modo di toccare con mano questa popolarità, incontrando i fan della serie che, dopo la visione dell'atteso ultimo episodio, hanno potuto fare domande e passare del tempo con loro. In un clima informale e rilassato i giovani protagonisti si sono emozionati nel vedere la serie sul grande schermo e hanno condiviso divertenti imprevisti sul set, le differenze con i propri personaggi, le speranze per il futuro professionale, e si sono dimostrati estremamente disponibili con il pubblico presente in sala, finendo per improvvisare un coro di "tanti auguri" per una ragazza che compiva diciotto anni.
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In questo periodo storico in cui l'adolescenza è spesso accostata ad argomenti come la depressione, l'inadeguatezza e la solitudine, anche in seguito a fatti di cronaca inquietanti, il sorriso soddisfatto di un selfie conquistato con un protagonista di una storia positiva e solare legata al mondo giovanile è un segno di speranza che vale la pena celebrare.