Garrone torna con successo al festival. Oggi in concorso Capharnaüm e Un couteau dans le coeur. Alla Quinzaine l'italiano Troppa grazia.
Dieci minuti di applausi hanno accolto la proiezione ufficiale al Gran Theatre Lumiere di Dogman, il film di Matteo Garrone ispirato alla cruenta storia del Canaro e da oggi nelle sale italiane. Presenti in sala i due attori protagonisti, Marcello Fonte e Edoardo Pesce. Successo anche per il documentario Whitney, dedicato alla popstar Whitney Houston, proiettato ieri sera a mezzanotte.
Oggi saranno presentati altri due italiani: Troppa grazia di Gianni Zanasi nella sezione Quinzaine des réalisateurs e il cortometraggio La lotta di Marco Bellocchio. In Concorso invece sono attesi Capharnaüm di Nadine Labaki, una fiaba politica ambientata in Libano, e Un couteau dans le coeur di Yann Gonzalez, un intreccio di storie tra film porno e un serial killer deciso a compromettere qualsiasi progetto.