Michael Peña è un attore statunitense, produttore esecutivo, è nato il 13 gennaio 1976 a Chicago, Illinois (USA). Michael Peña ha oggi 48 anni ed è del segno zodiacale Capricorno.
Mescolate l'anima di Benicio del Toro e la serietà di Al Pacino e avrete lui. Gavetta televisiva, uno sguardo da ragazzo indipendente, ma semplice e con qualche venatura di humour realistico. Il chico scapestrato è uno dei ruoli che gli ha offerto maggiormente la possibilità di emergere. Michael Peña, insomma, ha la faccia da tipo forte fatto per lottare per se stesso, ma anche la faccia del tipo abbastanza forte da lottare anche per gli altri.
Dalla banca al cinema
Cresciuto a Chicago, dopo aver ultimato gli studi liceali e universitari, trova lavoro in una banca, ma dentro cova il sogno di diventare attore.
Presentatosi al casting per un film di Peter Bogdanovich viene cacciato via fra altri 100 altri che si erano presentati.
Grande e piccolo schermo
Non si perde d'animo e nel 1994, eccolo apparire nella pellicola Running Free (1994) di Steve Kroschel, passando ad una lunga gavetta televisiva (fra cui Pacific Blue, 1996). La pellicola Fuga dalla Casa Bianca (1996) di Peter Segal gli permette di lavorare accanto a grandi nomi del cinema come Lauren Bacall, Dan Aykroyd, James Garner, ma soprattutto Jack Lemmon. Poi torna al tubo catodico apparendo ne: Il tocco di un angelo (1997), Homicide - Life on the Street (1998), Sentinel (1998), Settimo cielo (1998), Profiler - Intuizioni mortali (1999) e Felicity (1999-2000).
Scelto per il ruolo di Ignacio nel film "a benzina" Fuori in 60 secondi (2000) di Dominic Sena, accanto ad Angelina Jolie, viene assorbito ancora una volta dalla televisione per il telefilm ufologico Roswell (2001), per quello medico E.R. - Medici in prima linea (2003) e per il poliziesco N.Y.P.D. (2004). Affianca Orlando Bloom nell'invisibile The Calcium Kid e Clint Eastwood in Million Dollar Baby, poi passa al ruolo più bello della sua carriera: quello di Daniel nella pellicola drammatica, miglior film agli Oscar del 2004, Crash di Paul Haggis, che gli permetterà di vincere l'ALMA Award.
Iñarritu, Stone e altri grandi registi
Dopo un piccolo ruolo in C.S.I. - Scena del crimine (2005), entra nel cast di The Shield (2005), nel ruolo di Armando "Army" Renta, passando sotto le mani di grandissimi registi come Alejandro Gonzàles Iñarritu (Babel, 2006) e Oliver Stone (World Trade Center, 2006), affiancando Mark Wahlberg nel thriller Shooter (2007) di Antoine Fuqua e passando sotto lo sguardo di Robert Redford per Leoni per agnelli (2007) con Meryl Streep, mentre recita con Tim Robbins in The Lucky Ones (2007).
Nel 2010 è accanto a Willem Dafoe nel drammatico My Son, My Son, What Have Ye Done, mentre l'anno successivo lo ritroviamo in due pellicole: l'action movie World Invasion, con Aaron Eckhart e Michelle Rodriguez, e la commedia 30 Minutes or Less. Nel 2012 è nel film d'azione End of Watch: Tolleranza zero e nel gangster movie Gangster Squad, accanto a Sean Penn, Ryan Gosling e Josh Brolin. Dopo American Hustle - L'apparenza inganna di David O. Russell, lo vedremo nel 2015 nel bellico Fury di David Ayer e in Ant-Man di Peyton Reed.
Nel 2015 partecipa al fantascientifico Sopravvissuto - The Martian di Ridley Scott e all'horror di Mark Neveldine The Vatican Tapes, mentre nel 2016 fa parte del cast del film di David Frankel Collateral Beauty.
