Into the Wild - Nelle terre selvagge

sei sicuro di averci visto solo banalità?..magari non pensiamo più alle cose semplici e naturali e forse sbagliamo..

oddio...mentre leggevo inorridivo mano a mano.Capolavoro è stato definito "into the wild" perchè è il sostantivo che si addice maggiormente a questo grandioso film.Io avrei utilizzato un semplice "wow" per la sua straordinaria capacità si far riflettere lo spettatore;di farlo entrare nel profondo del proprio "io".Sai,a volte è proprio la "spicciola"(come l'hai definita te)o magicamente semplice(come la definirei io) filosofia che permette all'uomo di godere della bellezza delle piccole cose,di scoprire il proprio essere,la propria sofferenza,la propria FELICITA!ma forse sto rispondendo ad una persona troppo cinica e incapace di vedere gioia dietro la semplice e sana semplicità della vita.

Dal tuo nick si capisce già che genere apprezzi..non era un brutto film..

A parte il titolo un po acido,non voglio dare addosso a Bruce.ma forse chi non è mai stato in cima a un monte o in silenzio in mezzo alla natura,non può immedesimarsi appieno nel personaggio e in molte delle scene del film.per me questo film è di una profondità enorme e ognuno riesce ad apprezzarlo a livello personale in base alle sue esperienze. Bruce...sii più sensibile!(intanto aspetto The Dark Knight con impazienza,come te immagino,,ahah!) ciao a tutti e ciao a te Bruce!

sottoscrivo interamente il commento di bruce e rincaro la dose.Ho visto il film ieri sera e l'ho trovato terribilmente debole.Una storia incentrata su un utopismo di maniera, decisamente irritante per il modo in cui asseconda in modo banale una scelta nichilistica tutt'altro che condivisibile. Il film appare solo parzialmente riscattato dalla dura realtà del finale, imposto peraltro dalla verità della cronaca, che avrebbe dovuto assai meglio ispirare il regista anziché farlo impaludare in un improbabile, favolistico ed eccessivamente dilatato sogno da bamboccioni.

Si Bruce, siamo in pochi ma resistiamo. Su altri siti i pareri sono un po' piu discordanti. Non molliamo.

Dai!!non puoi dire che gli attori non siano stati all'altezza!per il fatto del capriccio di un giovane di vent'anni...lì ti dò ragione:sfido chiunque a fare ciò che ha fatto,anche un decimo senza una buona dose di testardaggine ed incoscienza:ma ragazzi senza cellulare non vivete nemmeno un giorno!!!(la sala nell'intervallo ne era PIENA!!meno ipocrisia,grazie.)

Sei un Emo? Parli come un bamboccione di quelli cresciuti con i cartoni giapponesi... quale squisita sensibilità dimostri

Bruce, se non sei sensibile a tutto ciò che la natura offre, tramonti ed albe compreso, non puoi permetterti di giudicare un film di questa portata. Ho fatto scoutimo, e solo chi è stato a stretto contatto con la natura puoi immedesimarsi in questo spettacolo di immagini e sensazioni che il film ti trasmette.Se poi amate più il genere thriller,azione alla RAMBO, o fantascienza alla CLOVERFIELD è altra cosa.

meno ma che c'è chi la pensa come me.

hai detto proprio quello che avrei voluto dire io! sono d'accordo su ogni singola parola, e neanche l'incontro con l'anziano mi è piaciuto, quando si mette a insegnargli la vita e poi quello raccoglie la sfida in quel modo puzza così di falso!

rispetto te, ma devo comunicare a tutti gli amici che nn la pensano cosi che sono uscita dal cinema (eden k GRAZIEADIO nn ha fatto intervallo...) con una sensazione di cuore strana diversa e come se si fosse attivato un chakra...tutta quella natura commovente, perchè reale, il coraggio, la liberta e la consapevolezza di andare in contro a te stesso e basta.mi ha sconvolto dentro, aldila di penn, di lui, di quello k vi pare e un film k non avrei visto ma sono tanto felice di averlo fatto.

Emm la ragazza Hippy aveva 16 anni...

Completamente d'accordo con bruce! a parte la fotografia non si salva nulla del film, pieno di retorica e luoghi comuni. La cifra del film sono i rallentatori, i quadretti manieristici di tramonti e gabbiani, nonchè personaggi e scene patetiche...si tocca il culmine con il protagonista che regala il suo quarter al vecchietto che sta telefonando da un telefono pubblico...ma che gli è preso ai vari critici (di solito castigamatti), come mereghetti e gli altri dei giornali di sinistra? che alla critica abbiano fatto vedere un altro film diverso da quello che proiettano nelle sale? mah...

io le banalità le ho viste in sala, sedute. Non sullo schermo.

il film è stato un capolavoro.non credo che però tutti possano apprezzare la sensibilità di sean penn.

Il solito "Bastian Contrario"...

Io rimpiango sinceramente la Settima Stanza, che istintivamente ho subito paragonato a questo. Un film che si propone come un inno alla vita e alla libertà deve prestarsi a a) essere difeso accanitamente da chi ha ricevuto una sintesi convincente e coinvolgente a una serie di impressioni sparse e confuse nelle scarse riflessioni della propria vita quotidiana(senza offesa per nessuno) o b)essere catalogato sotto il genere "storia", da chi ha trovato la sintesi di Penn poco intensa ed elaborata, frutto di un facile senso comune, che non si allontana di una virgola dall'irrigimentazione della libertà del mondo in cui viviamo tutti i giorni. Uno spostamento spaziale non è necessariamente un movimento, diceva un francese. [+]

Io rimpiango sinceramente la Settima Stanza, che istintivamente ho subito paragonato a questo. Un film che si propone come un inno alla vita e alla libertà deve prestarsi a a) essere difeso accanitamente da chi ha ricevuto una sintesi convincente e coinvolgente a una serie di impressioni sparse e confuse nelle scarse riflessioni della propria vita quotidiana(senza offesa per nessuno) o b)essere catalogato sotto il genere "storia", da chi ha trovato la sintesi di Penn poco intensa ed elaborata, frutto di un facile senso comune, che non si allontana di una virgola dall'irrigimentazione della libertà del mondo in cui viviamo tutti i giorni. Uno spostamento spaziale non è necessariamente un movimento, diceva un francese. Ogni tanto lo porta, ma qui mi pare che le considerazioni da fare siano altre. E' un prodotto commerciale che vende bene- anche a livello emotivo- con un ottima fotografia e un ottima musica (totalemte fuoriluogo secondo me per un film del genere, ma questo è personale) [-]

deludente vedere banalizzato da luoghi comuni e paesaggi (troppi) un tema che poteva aver un ben altro spessore di drammaticità, e anche una colonna sonora con maggior forza e intensità....

Sul film nel suo complesso voglio rifletterci meglio (rientro in casa in questo esatto momento, e sono forse ancora troppo sedotto da certi paesaggi che, anche non ci fosse altro, mi hanno comunque lasciato una sensazione appagante).Voglio però dire una cosa rigurado a quella che sembra la critica principale del tuo commento, e soprattuto degli altri utenti che ti hanno quotato, ovvero l'idea che Penn sia stato troppo indulgente verso i "capricci" di un ragazzino, facendo risultare l'opera un "sogno da bamboccioni".Ma è davvero così? Sulla strada questo ragazzo non fa che incontrare figure adulte (vere figure morali del film, non certo lui) che si sforzano di capirlo e di non essere paternalistiche, questo si, ma che sostanzialmente non fanno che ripetegli tutto il tempo: "ragazzo, non esagerare, c'è tempo per tutto, chiama i tuoi, vai con la ragazza, non avere fretta". [+]

Sul film nel suo complesso voglio rifletterci meglio (rientro in casa in questo esatto momento, e sono forse ancora troppo sedotto da certi paesaggi che, anche non ci fosse altro, mi hanno comunque lasciato una sensazione appagante).Voglio però dire una cosa rigurado a quella che sembra la critica principale del tuo commento, e soprattuto degli altri utenti che ti hanno quotato, ovvero l'idea che Penn sia stato troppo indulgente verso i "capricci" di un ragazzino, facendo risultare l'opera un "sogno da bamboccioni".Ma è davvero così? Sulla strada questo ragazzo non fa che incontrare figure adulte (vere figure morali del film, non certo lui) che si sforzano di capirlo e di non essere paternalistiche, questo si, ma che sostanzialmente non fanno che ripetegli tutto il tempo: "ragazzo, non esagerare, c'è tempo per tutto, chiama i tuoi, vai con la ragazza, non avere fretta".E il fatto di non averle ascoltate lo ha ucciso. Tutta questa indulgenza non la vedo. [-]

Sono d'accordo con te.Il vecchio che li porta a lasciare le impronte della mano, anche se è una breve comparsa mi ha colpito molto per l'entusiamo per la vita. Anche il vecchio hippy e quello che lo vuole adottare mi hanno intenerito. Ma per il resto mi sembra una profondità di superficie, fatta di belle frasi di grandi autori e di un viaggio che lo allontana più che dalla civilizzazione, da ogni legame forte (quello con la sorella, con la sedicenne che si innamora di lui, o quello con il generale in pensione). Lui mi è sembrato molto egoista e che ricercasse un piacere, un farsi tutt'uno con la natura ma unicamente per se stesso, e forse fine a se stesso.E' un film estetico ed estetizzante,che mi ha lasciato un pò l'amaro in bocca, soprattutto per un finale, che dopo tutto conferma la mia perplessità, e l'idea che il viaggio si fondi soprattutto su un capriccio di un ragazzo frustrato dal benessere, piuttosto che convinto da una fede. [+]

Sono d'accordo con te.Il vecchio che li porta a lasciare le impronte della mano, anche se è una breve comparsa mi ha colpito molto per l'entusiamo per la vita. Anche il vecchio hippy e quello che lo vuole adottare mi hanno intenerito. Ma per il resto mi sembra una profondità di superficie, fatta di belle frasi di grandi autori e di un viaggio che lo allontana più che dalla civilizzazione, da ogni legame forte (quello con la sorella, con la sedicenne che si innamora di lui, o quello con il generale in pensione). Lui mi è sembrato molto egoista e che ricercasse un piacere, un farsi tutt'uno con la natura ma unicamente per se stesso, e forse fine a se stesso.E' un film estetico ed estetizzante,che mi ha lasciato un pò l'amaro in bocca, soprattutto per un finale, che dopo tutto conferma la mia perplessità, e l'idea che il viaggio si fondi soprattutto su un capriccio di un ragazzo frustrato dal benessere, piuttosto che convinto da una fede. [-]

Sono perfettamente d'accordo. Più che coraggio, il protagonista ha dimostrato stupidità, ottusità, egoismo, totale mancanza di emozioni e menefreghismo nei confronti di tutti gli altri, compresi coloro che gli hanno teso una mano di aiuto o pietà. Tenuto conto dell'epoca in cui si sono svolti realmente i fatti, il protagonista sembra in ritardo di 20 anni: certe idee utopistiche mi ricordano tanto l'inizio anni settanta, ma allora i ragazzi contestavano la società, ma non rifiutavano i rapporti umani. Chi avrebbe voglia di scambiare quattro chiacchere con un tipo del genere? Tanto arrogante quanto confuso e codardo. E un film che parla di un personaggio del genere dovrebbe essere un capolavoro? Solo perchè ci sono paesaggi talvolta struggenti o una musica accattivante? E poi, perchè l'alaska? Nemmeno un bambino ignora che non si può sopravvivere in inverno in alaska da soli, senza una medicina, senza cibo. [+]

Sono perfettamente d'accordo. Più che coraggio, il protagonista ha dimostrato stupidità, ottusità, egoismo, totale mancanza di emozioni e menefreghismo nei confronti di tutti gli altri, compresi coloro che gli hanno teso una mano di aiuto o pietà. Tenuto conto dell'epoca in cui si sono svolti realmente i fatti, il protagonista sembra in ritardo di 20 anni: certe idee utopistiche mi ricordano tanto l'inizio anni settanta, ma allora i ragazzi contestavano la società, ma non rifiutavano i rapporti umani. Chi avrebbe voglia di scambiare quattro chiacchere con un tipo del genere? Tanto arrogante quanto confuso e codardo. E un film che parla di un personaggio del genere dovrebbe essere un capolavoro? Solo perchè ci sono paesaggi talvolta struggenti o una musica accattivante? E poi, perchè l'alaska? Nemmeno un bambino ignora che non si può sopravvivere in inverno in alaska da soli, senza una medicina, senza cibo... In conclusione, questo film è solo la celebrazione di un perfetto cretino... [-]

Uno dei migliori film usciti negli ultimi anni, decisamente sopra la media rispetto a tante pellicole infarcite di effetti speciali che non ti lasciano nulla dentro, Into the wild se non altro fa riflettere.Non concordo poi sul fatto di considerare Alex un sociopatico, anzi da quello che si è visto nel film era un ragazzo che stringeva facilmente amicizia con le persone e lasciava dentro di loro sempre qualcosa di buono, non le ha abbandonate certo per menefreghismo, lo ha fatto per seguire il suo sogno, e per seguire i propri sogni a volte si è chiamati a sacrificare qualcosa della propria vita. Bella o brutta che sia quella è la strada che devi seguire, che poi questa strada sia giusta o sbagliata non ciè dato saperlo fino alla fine.

il fatto che tu abbia guardato, capito e commentato questo film in maniera superficiale, è confermato dal fatto che dici che la ragazza hippie ha 17 anni, mentre lei stessa afferma di averne 16 (e forse meno).

... è la tua presenza tra gli spettatori del film. Dico sul serio, un film del genere non è adatto a chi è povero di spirito come te. Vatti a vedere Vacanze di Natale, quelli sì che sono soldi ben spesi...buonanotte

...sono in linea con il tuo pensiero, anche se mi sentirei di essere meno severa nel giudizio delle qualità tecniche del film. La fotografia è straordinaria, le musiche, anch'esse eccezionali; anche il casting ben compilato soprattutto per quanto riguarda i personaggi che il protagonista incontra nel suo on the road( anche se concordo nel fatto che siano un po' stereotipati) . Queste qualità rendono il LUNGOmetraggio degno di nota. Anch'io devo dire, però, che sono uscita dal cinema un po' delusa perchè avvevo letto e sentito commenti entusiastici sul film. Purtroppo dall'inizio si percepiva già dove saremmo andati a parare e soprattutto: la solita critica alla società borghese americana e l'elogio della bucolica vita nelle lande sperdute degli USA. [+]

...sono in linea con il tuo pensiero, anche se mi sentirei di essere meno severa nel giudizio delle qualità tecniche del film. La fotografia è straordinaria, le musiche, anch'esse eccezionali; anche il casting ben compilato soprattutto per quanto riguarda i personaggi che il protagonista incontra nel suo on the road( anche se concordo nel fatto che siano un po' stereotipati) . Queste qualità rendono il LUNGOmetraggio degno di nota. Anch'io devo dire, però, che sono uscita dal cinema un po' delusa perchè avvevo letto e sentito commenti entusiastici sul film. Purtroppo dall'inizio si percepiva già dove saremmo andati a parare e soprattutto: la solita critica alla società borghese americana e l'elogio della bucolica vita nelle lande sperdute degli USA...insomma...il film mi è risultato alla fine un po' semplicistico più che di crescita spirituale...della serie ma quanto si stava meglio quando si stava peggio!!! S. [-]

Diciamo che hai elencato in maniera brutale tutti i difetti del film. Sinceramente anche io sono rimasto deluso dall'eccessivo didascalismo e dal quel perbenismo di fondo che hai giustamente sottolineato tu. Però dai, non è film da una stella. Almeno 2 e mezzo / 3 va...

Sono convinta che la tua reazione fosse già contemplata tra quelle considerate possibili dagli autori stessi.Insomma,è la tua reazione una noiosissima banalità, spia di certe "regole" che ti sei autoimposto nel condurre la tua vita.Te lo dico non solo per schierarmi riguardo al film che ricordo essere basato su una storia vera:quindi,al di là di alcune scelte tecniche (non perfette a mio avviso) e di altre di carattere creativo (in linea di massima ho gradito come il soggetto sia stato sviluppato, ma questi sono gusti...) qui si arriva a criticare una scelta di vita vera e propria, più o meno condivisibile e comunque non comprensibile per chi non abbia sviluppato una certa forma di sensibilità,legata a quella ricerca della verità e a quel ricongiungimento con noi stessi,col nostro essere animali,che è tema dominante in più di un capolavoro cinematografico. [+]

Sono convinta che la tua reazione fosse già contemplata tra quelle considerate possibili dagli autori stessi.Insomma,è la tua reazione una noiosissima banalità, spia di certe "regole" che ti sei autoimposto nel condurre la tua vita.Te lo dico non solo per schierarmi riguardo al film che ricordo essere basato su una storia vera:quindi,al di là di alcune scelte tecniche (non perfette a mio avviso) e di altre di carattere creativo (in linea di massima ho gradito come il soggetto sia stato sviluppato, ma questi sono gusti...) qui si arriva a criticare una scelta di vita vera e propria, più o meno condivisibile e comunque non comprensibile per chi non abbia sviluppato una certa forma di sensibilità,legata a quella ricerca della verità e a quel ricongiungimento con noi stessi,col nostro essere animali,che è tema dominante in più di un capolavoro cinematografico.Evidentemente,sono convinta,nn hai ancora mai sentito in te quella necessità di scoprire il vero. ... continuo ... [-]

magari non sei cresciuto,come il protagonista supertramp,con un padre e una madre che ti hanno nascosto per una vita intera una verità che,se raccontata con il giusto interesse,sarebbe stata comprensibile e metabolizzata.probabilmente conduci una vita dettata da altri,con un'agenda che ti impedisce di restare a riflettere sul senso delle cose.e come me,credo che molti di noi ti invidiano per la serenità che questo tipo di quotidianità ti avrà donato.tu hai scelto la pillola blu,e stai bene così,sei soddisfatto.A chi crede che con questo commento sia andata fuori tema,rispondo che commentare un film basato su un romanzo a sua volta tratto da una storia vera significa di fatto esprimersi sulla storia vera stessa. [+]

magari non sei cresciuto,come il protagonista supertramp,con un padre e una madre che ti hanno nascosto per una vita intera una verità che,se raccontata con il giusto interesse,sarebbe stata comprensibile e metabolizzata.probabilmente conduci una vita dettata da altri,con un'agenda che ti impedisce di restare a riflettere sul senso delle cose.e come me,credo che molti di noi ti invidiano per la serenità che questo tipo di quotidianità ti avrà donato.tu hai scelto la pillola blu,e stai bene così,sei soddisfatto.A chi crede che con questo commento sia andata fuori tema,rispondo che commentare un film basato su un romanzo a sua volta tratto da una storia vera significa di fatto esprimersi sulla storia vera stessa.poi,vabbè,si possono affrontare altri discorsi sulla realizzazione cinematografica,ma con la consapevolezza di quanto sia scelta del regista e quanto invece del ragazzo che ha ispirato il soggetto (è Sean Penn che non gli fa fare l'amore con la ragazzina o è andata davvero così?) [-]

eccone un altro....... lascia stare se il cinema è troppo impegnativo.....

Ragazzi potete utilizzare tutti i paroloni possibili per criticare questo film e sn convinto ke di cinema sicuramente ne kapite...ma se un film ti fa passare 2 ore di emozione,sensibilità,fascinazione e ti entra dentro cn la fotografia,la musica i paesaggi le parole..qualsiasi altre pecche da cinefilo stanno a zero...si magari i temi saranno anke banali..ma la vita è fatta di queste cose e penn è riuscito nell'imprese di amalgamarli benissimo in 2 0re e mezzo di film...grazie sean per la magia ci hai riuscito a regalare e soprattutto grazie eddie.

Io penso che qui nessuno abbia capito realmente il film.Non avete capito che non è una giustificazione del viaggio e della voglia di libertà del protagonista ma una riflessione sulla ricerca di se stessi e della felicità nel quotidiano, nonostante le traversie della vita. I vari personaggi indicano proprio questo. Il film è una pura critica ad una certa cultura hippy.Tutti i personaggi nel film sono a loro modo tristi, ma sono rimasti al loro posto e il protagonista li ''giudica male'' salvo poi pentirsene in punto di morte.Rivedetevi il film prima di dire stupidaggini.

Compagno?

ricco e sontuoso trionfo della superficialità e del deja vu. banale nella forma (per quanto alcune scene di impatto emotivo cmq forte, benché banali) quanto nel contenuto!.....la storia poteva essere estremamente nteressante, ma alla fine Sean Penn ne fa un polpettone, oppure la storia era banale di per sè e lui non l'ha saputa trasformare in qualcosa che trascendeva la soggettività del protagonista per elevarla a dramma umano. alla fine sto elogio della fuga risulta privo di spessore e con una morte che ti commuove per quanto è stata inutile. per il resto personaggi stereotipati, immagini tipiche dell'immaginario filmico on the road e natura selavaggia americana, un pò di effetto altissima levissima, tramonti ecc. [+]

ricco e sontuoso trionfo della superficialità e del deja vu. banale nella forma (per quanto alcune scene di impatto emotivo cmq forte, benché banali) quanto nel contenuto!.....la storia poteva essere estremamente nteressante, ma alla fine Sean Penn ne fa un polpettone, oppure la storia era banale di per sè e lui non l'ha saputa trasformare in qualcosa che trascendeva la soggettività del protagonista per elevarla a dramma umano. alla fine sto elogio della fuga risulta privo di spessore e con una morte che ti commuove per quanto è stata inutile. per il resto personaggi stereotipati, immagini tipiche dell'immaginario filmico on the road e natura selavaggia americana, un pò di effetto altissima levissima, tramonti ecc...belli, ma triti e ritriti, patinati nessun senso di natura veramente selvaggia, paesaggi usciti dalle riviste specializzate e psicologie uscite dai luoghi comuni triti e ritriti di 40 anni fa [-]

ma si può sapere cosa cazzo vi emoziona?cosa vi rende vivi?basta con questa messsa in scena!!!basta!!basta recitare la parte del critico che storce il naso davanti a film come queste!!che difronte agli elogi mugugniano di pseudo difetti che il film avrebbe..mah...sempre le solite..banale,retorico,ruffiano etc...sinceramente film del genere mi tengono in vita...come certi libri o poesie...ragazzi fra pochi anni(ki piu ki meno) saremo polvere e tutte queste cazzate non avranno senso,siamo insignificanti,aprite gli occhi...siatene consapevoli...e facciamone qualcosa di qst vita!!

Leggevo le recen del pubbl e mi sono accorto ke ce ne sono molte vergognose.volevo risp a queste persone ma poi ho letto il tuo commento e adesso ne posso fare a meno xchè hai già detto tt ciò che avrei scritto io.mi ha rotto il cazzo tt sta gente che è sempre pronta a trovare della retorica in tt.questo film è un capolavoro come lo era la vita e la sensibilità di chris e l'unica cosa ke tiene in vita me è il fatto ke in questo schifo di mondo esistono ancora persone come me e quindi come te,come l'autore del libro ke ci ha fatto conoscere questa storia e come Sean Penn ke se ne è innamorato e ne ha fatto questo film unico..grazie d esistere a tt coloro ke si rispecchiano in quel ragazzo.Hai ragione credo ke bisogna ricordarlo più spesso a questa gente che prima o poi avremo tt 2-3 metri d terreno xciò non sprechiamola sta cosa assurda ke è la vita a fare i critici del cazzo e a trovare difetti in opere come queste(perchè niente è perfetto)ma condividiamole e amiamole a fondo. [+]

Leggevo le recen del pubbl e mi sono accorto ke ce ne sono molte vergognose.volevo risp a queste persone ma poi ho letto il tuo commento e adesso ne posso fare a meno xchè hai già detto tt ciò che avrei scritto io.mi ha rotto il cazzo tt sta gente che è sempre pronta a trovare della retorica in tt.questo film è un capolavoro come lo era la vita e la sensibilità di chris e l'unica cosa ke tiene in vita me è il fatto ke in questo schifo di mondo esistono ancora persone come me e quindi come te,come l'autore del libro ke ci ha fatto conoscere questa storia e come Sean Penn ke se ne è innamorato e ne ha fatto questo film unico..grazie d esistere a tt coloro ke si rispecchiano in quel ragazzo.Hai ragione credo ke bisogna ricordarlo più spesso a questa gente che prima o poi avremo tt 2-3 metri d terreno xciò non sprechiamola sta cosa assurda ke è la vita a fare i critici del cazzo e a trovare difetti in opere come queste(perchè niente è perfetto)ma condividiamole e amiamole a fondo.e CAZZO!! [-]

Partiamo dal presupposto che questa è una storia vera, quindi per quanto possano essere banali o stereotipati i personaggi, si accettano così e non ci si lamenta. Insomma guardiamo la realtà delle cose: esci di casa, guardati attorno e conta quanta banalità e mediocrità riesci a vedere in soli 5 minuti.. E fai lo stesso, cerca qualcosa di "vero", "puro", "reale" nei soliti in 5 minuti.. Oppure guarda i titoli che di solito danno al cinema e rifletti su quanto sia alto il numero di film senza significato, senza contenuto, con personaggi vuoti e banali.. Questo non giustifica ovviamente i difetti di Into The wild.. Da atea mi accorgo di quando sia rilevante la fede all'interno del film ed è capitato anche a me mentre lo guardavo di storcere il naso e rifiutare alcune cose. [+]

Partiamo dal presupposto che questa è una storia vera, quindi per quanto possano essere banali o stereotipati i personaggi, si accettano così e non ci si lamenta. Insomma guardiamo la realtà delle cose: esci di casa, guardati attorno e conta quanta banalità e mediocrità riesci a vedere in soli 5 minuti.. E fai lo stesso, cerca qualcosa di "vero", "puro", "reale" nei soliti in 5 minuti.. Oppure guarda i titoli che di solito danno al cinema e rifletti su quanto sia alto il numero di film senza significato, senza contenuto, con personaggi vuoti e banali.. Questo non giustifica ovviamente i difetti di Into The wild.. Da atea mi accorgo di quando sia rilevante la fede all'interno del film ed è capitato anche a me mentre lo guardavo di storcere il naso e rifiutare alcune cose.. il perbenismo ha infastidito anche me, ma è chiaramente una risposta all'attuale società moderna, dominata dalla finanza, da chi riesce a fregare meglio il prossimo, dal potere, dalla massa, dal controllo [-]

dei media, dal consumismo eccessivo... (ecc). Alla luce di questa prospettiva della società, il perbenismo inteso come 'bene verso il prossimo' è solo una soluzione istantanea verso un male più grande. In qualche commento qualcuno ha scritto che il protagonista disprezza la gente che incontra, a me è parso tutto il contrario invece, se non altro è un ragazzo sicuro, con un obiettivo che non si fa sfuggire e che raggiunge e non sono i soldi, il successo, la famiglia o altri valori morali. Poi se a te sembra così banale...Per me non lo è affatto considerando che la maggior parte delle persone non oserebbe mai di bruciare tutti i suoi soldi, rinunciare alle proprie certezze per cercare se stesse, non mi sembra che gente così ce ne sia molta, purtroppo. [+]

dei media, dal consumismo eccessivo... (ecc). Alla luce di questa prospettiva della società, il perbenismo inteso come 'bene verso il prossimo' è solo una soluzione istantanea verso un male più grande. In qualche commento qualcuno ha scritto che il protagonista disprezza la gente che incontra, a me è parso tutto il contrario invece, se non altro è un ragazzo sicuro, con un obiettivo che non si fa sfuggire e che raggiunge e non sono i soldi, il successo, la famiglia o altri valori morali. Poi se a te sembra così banale...Per me non lo è affatto considerando che la maggior parte delle persone non oserebbe mai di bruciare tutti i suoi soldi, rinunciare alle proprie certezze per cercare se stesse, non mi sembra che gente così ce ne sia molta, purtroppo. Per finire (e per non dilungarmi troppo), solo l'essere riuscito a trasmettere qualcosa che vada oltre la mediocrità allo spettatore, lo categorizza come un buon film. [-]

non sono d'accordo sulla tua recensione, parli di banaliita', ma sei il primo a fissarti su situazioni futili come il rifiuto alla 17enne.poi, e' giusto che puo' non piacerti, anche se trovo che comunque sia , tra l'ottima fotografia e la stupenda colonna sonora , chiunque non possa dare almeno un giudizio sufficente.i film da 1 stella e 1/2, sono altri..............moccia, muccino e compagnia bella.