Into the Wild - Nelle terre selvagge |
||||||||||||||
Un film di Sean Penn.
Con Emile Hirsch, Marcia Gay Harden, William Hurt, Jena Malone.
continua»
Titolo originale Into the Wild.
Drammatico,
durata 148 min.
- USA 2007.
- Bim Distribuzione
uscita venerdì 25 gennaio 2008.
MYMONETRO
Into the Wild - Nelle terre selvagge ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sean Penn, connubio perfetto fra arte e vita.
di Francesco CerminaraFeedback: 0 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
martedì 5 febbraio 2008 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Akira Kurosawa, maestro di cinema, affermava: “Il cinema racchiude in sé molte altre arti; così come ha caratteristiche proprie della letteratura, ugualmente ha connotati propri del teatro, un aspetto filosofico e attributi improntati alla scultura, alla pittura, alla musica”. Forse niente come queste parole potrebbe descrivere la settima arte e basterebbero solo quelle per indurre il pubblico a vedere “Into The Wild”. In effetti, Sean Penn è riuscito ad ottenere una connessione unica fra le arti, che ha portato al concepimento di un capolavoro. La struttura della pellicola prende spunto da una storia realmente vissuta, descrivendo le azioni di un ragazzo intelligente, ricco, ma scontento, che ha avuto il coraggio di abbandonare il lusso per vivere in morboso contatto con la natura. Il viaggio, l’ alienazione, gli hanno permesso di capire l’ autentico valore della vita, degli affetti e delle persone, vere e spontanee soltanto quando sono lontani dall’ industrializzazione, dall’ ipocrisia, dal denaro. Le esperienze, così come il film, si risolvono in una lunga successione di emozioni, di scene crude, di digressioni e di riflessioni profonde. L’ interprete Emile Hirsch viaggia in terre selvagge, fra la neve, fa l’ autostoppista, senza perdere intensità, la padronanza del corpo e della scena. E’ un giovane di ottime prospettive e se resta con i piedi per terra, può ambire a traguardi ancora più alti. Deve dividere il merito con il regista, la cui prima realizzazione rimarrà nell’ immaginario collettivo. Non possono passare in secondo piano la nitidezza della fotografia, la scrittura raffinata ed allo stesso tempo aggressiva, la musicalità, lo scavo interiore e la regia magistrale e mittente di messaggi al mondo giovanile. Perché Mr.Penn, ha indirettamente risposto a Raul Bova, che intervistato a “Quelli che il calcio” (in occasione della giornata della memoria), ha affermato che per le scuole sarebbe meglio proiettare il film di Moccia e non i film storici, per i quali non c’è nulla da obiettare. Oserei dire che il buon Bova ha peccato di presunzione e di insensibilità. I giovani devono nutristi della storia e di trasposizioni non banali sul mondo giovanile. Gli consiglio di andare a guardare, assieme ai bulli, ai figli di papà ubriachi e spericolati “Into the wild”. Si accorgerebbe (e non solo lui) cos’è l’arte e chi veramente è in grado di raccontare il mondo giovanile.
[+] lascia un commento a francesco cerminara »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||