Imperscrutabile, fuori di questo mondo e geniale, l'opera dello scrittore britannico Douglas Adams, vate di Guida galattica per autostoppisti, è sempre stata ardua da tradurre in pellicola. L'autore che aveva scovato la risposta alla "domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto" (in caso fosse sfuggita, è "42") ha firmato anche una manciata di storie su una misteriosa figura, l'investigatore Dirk Gently, protagonista di avventure letterarie folli e - apparentemente - sconclusionate in "Agenzia di investigazione olistica", "La lunga oscura pausa caffè dell'anima" e "Il salmone del dubbio" (incompiuto).

Dirk Gently's Holistic Detective Agency, co-produzione in otto episodi tra BBC America e Netflix, è disponibile da oggi sulla piattaforma digitale, ed è già stata rinnovata per un'altra annata da dieci puntate.

Max Landis, figlio di John, ha ereditato dal regista dei seminali The Blues Brothers e Un lupo mannaro americano a Londra lo humour nero e il gusto dell'horror (nella sua filmografia Victor - La storia segreta del dott. Frankenstein e due puntate delle antologie del terrore per il piccolo schermo Masters of Horror e Fear itself). Accollandosi l'intrepida impresa di adattare le storie create da Adams negli anni '80 (scritte dal britannico dopo la breve esperienza come sceneggiatore di un altro cult della fantascienza, Doctor Who, tra il 1978 e il 1979) incentrate sul detective londinese specializzato nella risoluzione dei casi tramite "metodo olistico", Landis sceglie la via impavida: tentare di riportarne la struttura narrativa alienante e sconclusionata, destabilizzante ed esilarante.

Il Dirk Gently che incontriamo nella versione televisiva (la seconda, la BBC britannica ne aveva già realizzato un adattamento in quattro parti nel 2012, più fedele allo spirito dei personaggi e meno ai guizzi narrativi, firmata dall'audace Howard Overman di Misfits) non vive più nella capitale britannica negli anni '80 bensì in una Seattle contemporanea, sbarcando il lunario come detective specializzato in casi risibili - solitamente inerenti a gattini scomparsi e mariti fedifraghi.

L'intreccio legato al caso di... un gattino scomparso si dipana lungo tutta la stagione; Dirk ricorre al suo inusuale approccio, il metodo olistico menzionato sopra, basato sulla teoria che esista una fondamentale connessione tra le cose. Per questo motivo, le sue indagini seguono percorsi a prima vista slegati tra loro che si incrociano in modi imprevedibili.

La serie introduce il disgraziatissimo Todd, fattorino di un hotel laureato sommerso dal senso di inadeguatezza, dalla frustrazione e dal peso di una sorella che si autoproclama affetta da una malattia eccentrica. Il minuto e solitario trentenne si ritrova soverchiato dal coinvolgimento, suo malgrado, nella frenetica ricerca di indizi di Dirk, inspiegabilmente attratto da quest'ometto anonimo e perennemente fuori posto, che costringe a diventare suo partner. Todd ha le fattezze di Elijah Wood (il Frodo Baggins della monumentale saga fantasy Il Signore degli Anelli), già avvezzo al ruolo di giovanotto frustrato, vessato e spaesato nella serie Wilfred, e agevolato dallo sguardo allucinato degli enormi occhi blu che gli conferiscono un aspetto quasi extraterrestre.

L'invadente, logorroico, presuntuoso e perennemente in bolletta Dirk del titolo, impersonato dall'attore britannico Samuel Barnett (The History Boys, Penny Dreadful) è solo uno di una folla di personaggi che si avvicendano nella prima stagione.

Fin dal primo episodio della prima stagione si avvicendano rocambolescamente - tra gli altri - l'esagitato e iperattivo investigatore, l'atterrito Todd e sua sorella, un micio dalla doppia natura e un simpatico cane corgi, una donna battagliera tenuta segregata da misteriosi figuri calvi, un hacker rapito da una serial killer scapigliata e terrificante convinta che l'universo la protegga dalla morte e la indirizzi verso le persone da uccidere.

L'esistenza catastrofica di Todd esce ulteriormente sconvolta dall'incontro con Dirk, quella degli spettatori - chiunque ami lo stile originale e nonsense di Adams e chiunque apprezzi le serie che prendono una decisa deviazione rispetto al format seriale dei procedurali standard - diversamente intrattenuta.