Ribelle e squattrinata, Sophia crea per caso un'attività online e impara a fare il capo. Una serie comica tratta dall'omonimo bestseller autobiografico.
Sofia Amoruso ha fondato un sito di grande successo, Nasty Gal, e la sua storia fa da fonte di ispirazione per la comedy prodotta da Charlize Theron Girlboss. Una giovane donna rifiuta situazioni di lavoro regolari e, prossima allo sfratto e alla disperazione, scopre di poter rivendere vestiti su ebay con un notevole ricarico. A patto di saperli scegliere e trovare, cosa che le sembra più facile di quanto si rivelerà essere. Per lo meno all'inizio, è quasi sola contro tutti e dunque il personaggio ha qualcosa di eroico nel suo essere fieramente indipendente, ma pure di anti-eroico perché ha un gran caratteraccio e spesso è semplicemente irresponsabile.
"Come donne c'è una battaglia che ci aspetta. Sono orgogliosa che questa serie sia stata realizzata e sono orgogliosa del messaggio che manda. Spero che dia a tutte le spettatrici la forza di prendersi dei rischi, di sbagliare e fallire e rialzarsi per affrontare le difficoltà. Spero che motivi e ispiri le donne".
La serie è stata ideate e sviluppata da Kay Cannon, già sceneggiatrice di Pitch Perfect (il cui secondo capitolo è disponibile su Netflix), e ha per protagonista assoluta Britt Robertson, già vista in La risposta è nelle stelle e Tomorrowland - Il mondo di domani. Inoltre hanno un ruolo di supporto la star RuPaul e Dean Norris, ossia Hank dell'indimenticata Breaking Bad, che qui interpreta il padre della protagonista e con la Robertson aveva già recitato in Under the Dome (di cui tutte e tre le stagioni sono disponibili su Netflix). Nonostante sia un genitore presente, da lui la figlia non vuole accettare aiuto perché la sua prima aspirazione è quella di emanciparsi e dimostrare il proprio valore.