Presentato alla 70esima edizione del Festival di Berlino. Recensione ❯
Romania 1981. Il sedicenne Mugur Calinescu traccia con un gesso delle scritte sui muri contro il regime di Ceausescu. Quando la polizia politica riesce ad arrivare a lui inizia una lenta ma inesorabile persecuzione fino a quando, quattro anni dopo, morirà per una leucemia dalle origini sospette. Continua »
Presentato alla 70esima edizione del Festival di Berlino.
Un montaggio costituito interamente da foto d'archivio e documenti relativi al pogrom del 1941, con fotografie delle vittime e una colonna sonora che accompagna ed esplicita il loro destino.
Un viaggio surreale che parte dalla crisi di un uomo.
Camil è un giovane travagliato. Si sente sminuito e insicuro con le donne intorno a lui, specialmente con la sua compagna, che scompare per unirsi a una comunità segreta di donne dedite a misteriosi rituali di fertilità da qualche parte vicino a un lago. Un viaggio surreale attraverso la crisi della virilità.