Visto il successo di The Twilight Saga: New Moon che ha guadagnato in tutto il mondo 481 milioni di dollari in solo due settimane, alla Summit pare che non ci si ponga più il problema se sia necessario o meno adattare sul grande schermo l'ultimo libro della saga ideata da Stephenie Meyer.
Lo studio sta cercando di capire se esiste la possibilità di dividere in due pellicole The Twilight Saga: Breaking Dawn come è già successo per The Hobbit o Harry Potter e i doni della morte. Ma a frenare questa possibilità sussistono due problemi: la Summit dovrebbe riaprire le negoziazioni con l'autrice e ricevere la sua approvazione per fare i due film, e fare dei nuovi accordi con il cast principale che ha firmato "solamente" per quattro pellicole. I tre protagonisti della serie, Robert Pattinson, Kristen Stewart e Taylor Lautner potrebbero ricevere degli assegni da otto zeri. Questa è la situazione che hanno dovuto affrontare i produttori di Harry Potter e i doni della morte quando è stato deciso di realizzare due capitoli per l'ultimo libro.
La complicazione maggiore per la Summit non sarà però di aprire il portafoglio ma di riuscire ad avere come regista di Breaking Dawn Chris Weitz, che è riuscito a diminuire il budget di New Moon di 50 milioni di dollari. Ma poco prima dell'uscita nelle sale di New Moon, Weitz ha dichiarato di aver cominciato a pianificare alla Summit la sua prossima pellicola, The Gardener scritto assieme ad Eric Eason. Lo studio non ha ancora chiuso l'accordo per The Gardener probabilmente perché vorrebbe rimandarlo per far girare a Weitz i due capitoli di Breaking Dawn.