Mio fratello è figlio unico

Mi aspettavo moltissimo dal film “Mio fratello è figlio unico” sia perché sono appassionato di storia contemporanea, sia perché parla della mia generazione, di avvenimenti che ho vissuto di persona: ebbene sono rimasto profondamente deluso. Salvo la splendida interpretazione di tutti gli attori (stupenda come sempre la Finocchiaro), ma… il film non mi ha convinto. Troppo abbozzati e non approfonditi situazioni e personaggi, sempre sul filo della farsa in una storia che non si presta alla risata, tuttaltro. Inspiegate (e inspiegabili) le conversioni dei due fratelli rispettivamente dal MSI al Movimento Studentesco e dal PCI alle Brigate Rosse (via Movimento Studentesco). Il film, mi spiace dirlo perché sono un grande estimatore di Daniele Luchetti, non regge minimamente il confronto con altre pellicole consimili, prima fra tutte “La meglio gioventù” di Giordana. [+]

Mi aspettavo moltissimo dal film “Mio fratello è figlio unico” sia perché sono appassionato di storia contemporanea, sia perché parla della mia generazione, di avvenimenti che ho vissuto di persona: ebbene sono rimasto profondamente deluso. Salvo la splendida interpretazione di tutti gli attori (stupenda come sempre la Finocchiaro), ma… il film non mi ha convinto. Troppo abbozzati e non approfonditi situazioni e personaggi, sempre sul filo della farsa in una storia che non si presta alla risata, tuttaltro. Inspiegate (e inspiegabili) le conversioni dei due fratelli rispettivamente dal MSI al Movimento Studentesco e dal PCI alle Brigate Rosse (via Movimento Studentesco). Il film, mi spiace dirlo perché sono un grande estimatore di Daniele Luchetti, non regge minimamente il confronto con altre pellicole consimili, prima fra tutte “La meglio gioventù” di Giordana. E se proprio vogliamo essere pignoli (ma in un film che vuole restituire il sapore ed il profumo di un’epoca la precisione è fondamentale): nella scena dell’iscrizione di Accio al MSI si vedono dei mocassini in stile anni ’90 (impensabili nel 1963), così pochi giorni dopo Accio ascolta alla radio “Ma che freddo fa” di Nada, canzone uscita nel 1969. [-]

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a me questo film è piaciuto tantissimo.Elio è straordinario..me ne sono innamorata!Farò di tutto x conoscerti...Scamarcio???ma chi è??

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Non è male come pellicola... un pò scontata ma comunque un bel ritratto di un'epoca sempre molto vicina!buon uomorismo e trovo avvincente il ritratto di alcuni personaggi. Comunque la pellicola non arriva a dare nessun slancio emozionale degno di menzione, infine trovo che la rivelazione del film non sia assolutamente scamarcio, sempre troppo stereotipato e poco credibile, ma il giovane attore protagonista elio germano, che si intromette prepotentemente nella nostra realtà cinematografica emergente, brevo elio, ottima stoffa!buona visione

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Interpretazione eccezionale di Elio Germano. Trama coinvolgente. Regista bravo.Uno dei film migliori del 2007.

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fa schifo!!!!!!!!!!abbassso riccardo scamarcio!!!!!!!

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Film noiosissimo, l'avevano presentato come chissà quale film politico, invece è solo la storia di questi 2 fratelli. Scamarcio fa la solita parte del buono a nulla, poi chissà perchè deve sempre fare scene dove fa sesso con qualcuno, forse è quello in cui riesce meglio, ma poi Accio (che perm me è interpretato benissimo da Germano) si mette con la moglie di Mario Nastri! E' questo che ha fattomorire un film che era già rantolante....

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Veramente io l'ho sempre ammirato a Elio,però ha fatto Melissa P. che è un pornazzo,ma l'ha non mi è piaciuta l'interpetrazione. Comunque hai recitato molto ma molto meglio di Scamarcio. Voto: Riccardo: 8 e mezzo Elio: 10. BELLISSIMO FILM

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Bel film di Lucchetti! Viene ben raccontata una famiglia alle prese con un periodo storico particolare in modo divertente e drammatico nello stesso tempo.Si deve parlare chiaro però,il film è retto da un'interpretazione di livello assoluto del "fascista" Elio Germano che ridicolizza un pur bravo Scamarcio! Bravi la Finocchiaro e Zingaretti che con il suo talento regge un pò di più degli altri un Germano che se americano era da nomination all'oscar!

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il film non è quello che mi aspettavo, ovvero una commedia,invece è un film drammatico, ma non trppo; la cosa che ho apprezzato di più è che quello che conta non è se si hanno idiologie fasciste o comuniste ma la capacità di non farsi risucchiare dal assolutismo idiologico, il fanatismo è indice di ottusità sempre!!!!!!!!!!!! e poi ho conosciuto e apprezzato con la mente e con il corpo la prova d'attore(e l'aspetto esteriore)di Elio, tanto che si è meritato il david come miglior attore per questo film.

[+] la bellezza frega! (di marco baldassarre) [ - ] la bellezza frega!

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Meritato premio per Elio Germano, simbolo della gioventù precaria che arranca per fare del buon cinema. E Scamarcio, troppo schiacciato dall'etichetta di personaggio mediatico per emergere.

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