A partire dalle 21.15, in prima e seconda serata, il film in due parti che omaggia il cinema e le ossessioni tarantiniane.
Black Mamba è una spietata killer di professione decisa a ritirarsi perché incinta e in procinto di sposarsi. Non avendo fatto i conti con la gang di Bill, un boss della mala, Black Mamba subirà inerme l'irruzione dei suoi scagnozzi nella chiesa dove si sta celebrando il matrimonio. Il bilancio dell'agguato è di quattro vittime, con la sposa, colpita alla testa da una pallottola, agonizzante ai piedi dell'altare. Uscita dal coma dopo cinque anni, Black Mamba diventa semplicemente "la Sposa" ed è disposta a tutto pur di vendicarsi. Indossata la celeberrima uniforme gialla di Bruce Lee e armata di Katana, non avrà pace finché non sarà riuscita a rintracciare e uccidere i suoi aggressori, meglio conosciuti come i Deadly Viper Assassination Squad.
Quentin Tarantino torna a sbaragliare ogni dubbio sulla genuinità del suo genio creativo, con una prova tanto mastodontica da essere costretto a dividerla in due parti.
Il film è stancante, una piacevole fatica per lo spettatore che dovrebbe rivedere alcuni momenti in slowmotion o più volte per apprezzarli appieno. Tarantino inonda letteralmente ogni scena di forma e contenuti, col gusto per la battuta spiazzante e per l'umorismo cinico e beffardo.
Con salti spazio temporali e metacinematografici per la via del noir anni '50 e dell'actionmovie orientale dei mitici seventies, fino a giungere dalle parti di Fist of the North Star, formalmente Kill Bill alterna fasi prettamente comiche a momenti squisitamente drammatici come i ricordi, adagiati su un fondale bianco/nero/seppia di una Thurman splendida e affascinanante, oppressa dalla tragedia che l'ha colpita.
L'opera di Tarantino, presa nella sua globalità, è monumentale e straordinaria, la prima grande epopea del nuovo secolo.
Kill Bill - Volume 1 e Kill Bill - Volume 2 andranno in onda stasera rispettivamente alle 21.15 e alle 23.15 su TV8