I titoli di coda - e backstage - del film di Rolando Ravello.
di Chiara Renda
Già soltanto osservando i titoli di coda (e il relativo backstage) in esclusiva di Tutti contro tutti, capiamo di essere di fronte a un'opera originale: una fisarmonica suona evocando un mondo incantato alla Amelie. La macchina da presa scorre dolcemente sui nomi del cast (artistico e tecnico) sistemato sui campanelli di un palazzo, il palazzo protagonista sì di una commedia, ma una commedia ambientata tra le lotte per il diritto alla casa da parte di un gruppo di nuovi poveri nell'Italia di oggi. Tornati dalla festa della prima comunione del figlio, i protagonisti Agostino e Anna, accompagnati dai parenti, troveranno infatti la porta della loro abitazione chiusa, la serratura cambiata e degli sconosciuti in casa.
È una commedia tragicomica l'esordio alla regia dell'attore romano Rolando Ravello, volto noto di tanto cinema d'autore e televisivamente conosciuto come l'ispettore Vitale della serie La nuova squadra. Tutti contro tutti, da lui diretto e interpretato accanto a Kasia Smutniak, Marco Giallini e Stefano Altieri, è tratto da una storia vera e uscirà nelle sale il 28 febbraio.