Sei premi a This Must Be the Place. Piccoli miglior attore.
di Nicoletta Dose
I fratelli Taviani sono i trionfatori del David di Donatello 2012 con cinque premi, tra cui miglior film e miglior regia per Cesare deve morire, già Orso d'oro al Festival di Berlino. Vince anche la produttrice Grazia Volpi, che ha realizzato il film con la collaborazione di Rai Cinema, il montatore Roberto Perpignani, i fonici in presa diretta Benito Alchimede e Brando Mosca. Il film di Paolo e Vittorio Taviani, dopo aver entusiasmato il pubblico in sala e la critica, trionfa così alla cerimonia di quelli che si possono considerare gli Oscar italiani. E il loro pensiero va alla forza del cinema, che racconta storie di profondo dolore ma, grazie all'arte, è capace di riportarle alla bellezza della vita.
Nanni Moretti, malgrado le quindici candidature per il suo Habemus Papam, vince tre premi, oltre a quello come miglior attore per Michel Piccoli, quello alla scenografa Paola Bizzarri e alla costumista Lina Nerli Taviani, moglie di Paolo. La Sacher vince con il miglior film straniero Una separazione dell'iraniano Ashgar Farhadi. Miglior film dell'Unione Europea è il beniamino del pubblico, il francese Quasi amici di Olivier Nakache e Eric Toledano.
Il primo premiato della cerimonia, presentata da Tullio Solenghi, è stato Pierfrancesco Favino, miglior attore non protagonista dell'anno per Romanzo di una strage, dove ha interpretato l'anarchico Giuseppe Pinelli. Con commozione ha dedicato alla famiglia, sua e a quella di Pinelli, il premio, augurando lunga vita al cinema e ai cinefili che vanno a vedere i film in sala e non li scaricano su Internet. A Licia Pinelli è dedicato anche il premio come miglior attrice non protagonista, vinto da Michela Cescon, che la interpreta in Romanzo di una strage. Miglior regista esordiente è Francesco Bruni con la commedia drammatica Scialla!; il premio è stato consegnato da Rocco Papaleo (vincitore l'anno scorso dello stesso premio con Basilicata Coast to Coast).
Il Premio David per il miglior documentario di lungometraggio e quello per il miglior cortometraggio vanno rispettivamente a Tahrir Liberation Square di Stefano Savona e a Dell'ammazzare il maiale di Simone Massi.
Miglior regista
- Paolo TAVIANI, Vittorio TAVIANI - Cesare deve morire
Miglior film
- CESARE DEVE MORIRE di Paolo Taviani e Vittorio Taviani
Miglior attrice protagonista
- Zhao TAO - Io sono Li
Miglior attore protagonista
- Michel PICCOLI - Habemus Papam
Miglior sceneggiatura
Paolo SORRENTINO, Umberto CONTARELLO - This Must Be the Place
Miglior regista esordiente
- Francesco BRUNI – Scialla! (Stai sereno)
Migliore attrice non protagonista
- Michela CESCON – Romanzo di una strage
Miglior attore non protagonista
- Pierfrancesco FAVINO - Romanzo di una strage
Miglior direttore della fotografia
- Luca BIGAZZI - This Must Be the Place
Miglior montaggio
- Roberto PERPIGNANI - Cesare deve morire
Miglior fonico di presa diretta
- Benito ALCHIMEDE e Brando MOSCA - Cesare deve morire
Migliore produttore
- Grazia VOLPI per Kaos Cinematografica, in associazione con Stemal Entertainment, Le Talee, Associazione Culturale La Ribalta, in collaborazione con Rai Cinema - Cesare deve morire
Miglior canzone originale
- "IF IT FALLS, IT FALLS", musica di David BYRNE, testi di Will OLDHAM, interpretata da Michael BRUNNOCK - This Must Be the Place
Miglior scenografo
- Paola BIZZARRI - Habemus Papam
Miglior costumista
- Lina NERLI TAVIANI - Habemus Papam
Miglior musicista
- David BYRNE - This Must Be the Place
Miglior truccatore
- Luisa ABEL - This Must Be the Place
Miglior acconciatore
- Kim SANTANTONIO - This Must Be the Place
Migliori effetti speciali visivi
- Stefano MARINONI e Paola TRISOGLIO - Romanzo di una strage
Miglior film straniero
- UNA SEPARAZIONE di Asghar FARHADI (Sacher Distribuzione)
Miglior film dell'Unione Europea
- QUASI AMICI di Olivier Nakache e Eric Toledano
Miglior documentario di lungometraggio
- TAHRIR LIBERATION SQUARE di Stefano Savona
Miglior cortometraggio
- DELL'AMMAZZARE IL MAIALE di Simone Massi
David alla carriera 2012
- Liliana CAVANI