Già stabilito l'arrivo del secondo capitolo
Non è molto comune che una major decida una data di uscita con ben tre anni di anticipo, così come non è normale una scelta del genere per un sequel senza ancora aver visto i dati della pellicola originale. È quello che sta avvenendo con Spider-Man 2, che arriverà nei cinema americani a partire dal 2 maggio 2014 (aspettiamoci la data del 30 aprile per Paesi come l'Italia, così da sfruttare la festività del primo maggio).
Di sicuro, è un bel segnale di fiducia verso le potenzialità del reboot, che è diretto da Marc Webb. Probabilmente, anche il fatto di investire una cifra notevolmente inferiore rispetto all'ultimo capitolo della serie, realizzato da Sam Raimi, fa stare tranquilli i produttori, anche se quasi sicuramente un prodotto di questo tipo non potrà costare così poco come è stato detto in origine (si sussurrava anche 80 milioni di dollari, ormai un'inezia per un titolo importante).

James McAvoy poliziotto cattivo
Si profila un cast molto interessante per l'adattamento di "Filth", romanzo di Irvine Welsh (conosciuto soprattutto per essere l'autore di "Trainspotting"), che in Italia è stato pubblicato col titolo "Il lercio". Intanto, il protagonista sarà James McAvoy, nei panni di un poliziotto che viene descritto come un incrocio di Harvey Keitel ne Il cattivo tenente e di John Belushi in Animal House, impegnato nell'indagine sull'omicidio del figlio dell'ambasciatore del Ghana, ma sempre pronto a estorcere sesso ad adolescenti criminali e pianificare viaggi scatenati ad Amsterdam. Inoltre, nel romanzo c'è anche un verme solitario presente nel corpo del protagonista e che racconta il suo punto di vista.
Tra gli altri membri del cast, Jamie Bell incarnerà Lennox, il braccio destro del poliziotto, mentre Alan Cumming sarà il suo capo. A dirigere un progetto così complesso, è stato scelto Jon S. Baird, per ora conosciuto (non tantissimo) per il film Cass.

Il nuovo trailer di Anonymous
Fa sempre impressione vedere un progetto come Anonymous e notare come sia diretto da Roland Emmerich, di solito più a suo agio in pellicole catastrofiche. In realtà, il regista di 2012 e Independence Day ama le storie legate a leggende metropolitane e cospirazioni varie. In questo caso, ci si chiede chi è veramente l'autore delle opere di William Shakespeare e le vicende politiche e private che nell'Inghilterra elisabettiana hanno portato a questo mistero. Insomma, il pubblico che adora i romanzi di Dan Brown dovrebbe rimanere soddisfatto.

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Il trailer di The Sitter
Non c'è dubbio che in America stiano spopolando le commedie più grossolane e volgari, considerando i successi della serie Una notte da leoni, ma anche titoli come Le amiche della sposa, Bad Teacher: una prof da sballo e Come ammazzare il capo... e vivere felici. Un film che aspira a ottenere risultati simili è The Sitter, che vanta la presenza di Jonah Hill (Suxbad – tre menti sopra il pelo) ed è diretto da David Gordon Green (Strafumati), per la sceneggiatura di Brian Gatewood e Alessandro Tanaka. Dal trailer, si ha l'impressione che il film possa seguire anche l'esempio di pellicole come Tutto in una notte, oltre che ovviamente di tanti prodotti che mettono assieme bambini e baby sitter improbabili.

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