Il premio del pubblico si divide in tre
Un grande uomo vince la sesta edizione di Biografilm. Lui è Martin Strel, lo sloveno protagonista di Big River Man del regista statunitense John Maringouin che si aggiudica nella selezione ufficiale il Lancia Award | Biografilm Festival 2010. La giuria presieduta da Jeremiah Zagar assegna il Best Life Award come miglior racconto biografico a El Ambulante girato da Adriana Nidia Yurcovich, Eduardo de la Serna e Lucas Marcheggiano.
Il premio del pubblico, quest'anno arrivato a toccare le 30mila presenze complessive di cui un terzo per gli eventi culturali nelle sale, è stato diviso in tre sezioni. L'Audience Award | Biografilm Festival 2010 per la selezione ufficiale va a Coming Back for More, il documentario dell'olandese Willem Alkema che è riuscito a rintracciare Sly Stone dopo anni di silenzio. Il premio del pubblico nella sezione delle grandi anteprime va al director's cut di Mr. Nobody del regista belga Jaco Van Dormael. Infine il terzo premio assegnato dal pubblico nella sezione Italia va al documentario L'Abito e il volto, incontro con Piero Tosi di Francesco Costabile.
Il Biografilm Books Lancia Award, consegnato da Maria Agostinelli per la migliore pubblicazione uscita da marzo 2009 a marzo 2010 è vinto da "Accanto alla tigre" di Lorenzo Pavolini mentre la menzione speciale è per "Dossier K." di Imre Kertész.
Il direttore artistico Andrea Romeo è soddisfatto per la presenza del pubblico che spesso ha fatto registrare il sold out sia nelle proiezioni pomeridiane sia in quelle di mezzanotte. Da sottolineare la grande affluenza anche agli eventi collaterali che tra concerti, presentazioni di libri, performance e feste nel village hanno toccato le 20mila presenze complessive.
Archiviata con successo questa edizione, lo staff si prepara per l'appuntamento al 2011 con l'invito spedito a Clint Eastwood e un progetto di esportare il festival per qualche giorno a New York.