Un trio da paura
I realizzatori di Scary Movie 3 e 4 si riuniscono per dare vita a una divertentissima parodia sui supereroi. Stavolta il co-sceneggiatore Craig Mazin passa dietro la macchina da presa mentre il regista David Zucker produce insieme al fido Bob Weiss. Forte di un'amicizia fraterna, la premiata ditta che ha riportato al successo la serie da "paura" che fa il verso a celebri horror campioni di incassi ha scovato un genere ancora inedito da parodiare. "Ricordo che qualche anno fa ci siamo chiesti quale fosse il genere cinematografico che ancora non era stato preso in giro platealmente al cinema e con il quale ci saremmo potuti cimentare" ha spiegato Weiss. "Pensandoci su ci siamo resi conto che nessuno aveva mai realizzato una bella parodia sui supereroi". In Superhero vengono presi di mira, senza esclusione di colpi, Spider-Man, Batman, X-Men e I Fantastici Quattro, eroi in calzamaglia o mutanti dotati di poteri speciali, estratti dal loro habitat fumettistico e portati in vita sul grande schermo (con più o meno successo) per accontentare i ragazzini di ieri e le nuove generazioni. "Credo che tutti i film con i supereroi raccontino la storia di un personaggio che impara come avere successo nelle vesti di supereroe" ha osservato il regista di Superhero. "All'inizio il protagonista di questi film si trova in difficoltà nel gestire i suoi super poteri e la sua identità di supereroe perché c'è sempre qualche insidia. Inoltre il supereroe non è mai considerato tale se non riesce a sconfiggere il suo acerrimo nemico che non è sempre un super cattivo: a volte, sei proprio tu ad impedire a te stesso di essere un supereroe a tutti gli effetti. E questo è il viaggio che deve intraprendere Rick (interpretato da Drake Bell) in questo film".

Dall'aereo più pazzo del mondo a Superhero
David Zucker: Ho apprezzato tutti i film delle serie Airport, nonché le opere sui disastri aerei e dirottamenti realizzati negli anni '70. Quando abbiamo parodiato il genere realizzando L'aereo più pazzo del mondo non potevamo saperlo, ma oggi mi rendo conto che il pubblico, sentendo i personaggi interpretati da Robert Stack, Peter Graves o Charlton Heston recitare una battuta seria, può avere la tendenza a sostituirla con una delle battute della nostra commedia. Generalmente il pubblico conosce i film che ispirano le nostre parodie e questo è ancora più vero nel caso di Superhero, visto che praticamente tutti conoscono e amano i supereroi.

I cliché del genere
Craig Mazin: Ho sempre adorato i film con i supereroi e sin da bambino ero un avido lettore di fumetti. È un genere che si presta facilmente e naturalmente alla parodia proprio per gli elementi che contiene. Quasi tutti questi film raccontano la storia di un personaggio emarginato socialmente che all'improvviso viene colpito da un fulmine, si trova dotato di superpoteri ai quali inizialmente si ribella perché vuole affermare la sua identità. Poi qualcuno che ama muore perché lui ha fatto la cosa sbagliata o è stato inerme. E infine c'è sempre una ragazza e la sua identità segreta di supereroe diventa un ostacolo tra i due. È sempre la stessa storia in tutti i film di questo genere.

L'anti-supereroe di Superhero
Craig Mazin: Rick (La Libellula) è dotato di grande forza e agilità: si arrampica sui muri e se la cava piuttosto bene nella lotta. La sua pelle è una vera a propria corazza, è insensibile e resistente a qualunque tipo di arma o materiale a parte le lame al titanio. E come tutti i supereroi buoni indossa un costume verde. Il problema è che ogni volta che La Libellula tenta di salvare qualcuno, finisce sempre per ucciderlo accidentalmente. È dotato di un grande cuore, ma purtroppo le cose non vanno mai come vorrebbe.