Nicholas Wayman Harris è in prima linea nella sua professione da quasi 20 anni. I suoi lavori, sempre all'avanguardia, sono molto conosciuti nell'industria del cinema, pubblicità e video music.
Nel 1990 Wayman Harris ha creato la propria società di montaggio in Inghilterra, nella sua città natale, Londra, e l'ha chiamata NWH Editorial. Ha continuato ad operare e montare alla NWH fino al 2004, quando si è trasferito a Los Angeles per migliorare la sua carriera come montatore negli Stati Uniti.
Alcuni clienti fissi di Wayman Harris sono i registi Douglas Avery, Anton Corbijn, Howard Greenhalgh, Paul Street, Kristian Levring, Philippe Andre, Walter Stern, Kevin Thomas, James Frost, Nabil Elderkin, Malcolm Venville, Nick Livesey, Matt Kirkby, Marcus Nispel e Jason Smith, tanto per elencarne alcuni. Ha anche lavorato con alcune fra le più importanti agenzia pubblicitarie e società di produzione, fra cui RSA, BBC, DDB, MJZ, Furlined, Partizan, Believe Media, Streetlight Films, Saatchi & Saatchi, Deutsch Inc. McCann Erickson, Young & Rubicam, BBDO, M&C Saatchi e TBWA\Chiat\Day.
Wayman Harris ha anche lavorato per numerosi video music di diversi artisti come Björk, Diddy, Verve, Duran Duran, Silversun Pickups and OK Go e molti altri. Nel 2009 ha ricevuto una nomination per un Grammy Award per migliore corto video music per "House of Cards" della Radiohead. Nel 2010 ha ricevuto un MTV Video Music Award per miglior rock video "Kings and Queens" della 30 Seconds to Mars.
Dopo aver fatto qualche corto, la prima opportunità per Wayman Harris di lavorare in un lungometraggio è arrivata quando gli è stato chiesto dal regista Paul W.S. Anderson di tagliare la sequenza "visioni d'Inferno" nel film di successo Event Horizon. Il suo primo lavoro importante in un lungometraggio è stato per il film della Dogme 4, The King Is Alive di Kristian Levring. Levring è stato fra i fondatori di una società danese dal nome Dogme 95. I protagonisti di The King Is Alive sono Lia Williams, che ha ricevuto una nomination per il premio BAFTA, David Bradley e Jennifer Jason Leigh, che ha trionfato come migliore attrice per il suo ruolo nel film al Festival Internazionale Cinematografico di Tokyo. Wayman-Harris ha ricevuto una nomination per il premio Montaggio dell'Anno nel 2002 al Robert Festival (l'equivalente danese degli Oscar). Nel 2000, The King Is Alive è stato nella sezione ufficiale del Festival di Cannes e ha ricevuto grandi consensi dalla critica.
La seconda collaborazione di Wayman Harris con Kristian Levring è stata con The Intended, con i vincitori di un Oscar Olympia Dukakis e Brenda Fricker, e con Janet McTeer, nominata all'Oscar, visto in anteprima al Festival Internazionale di Toronto nel 2003 e uscito in tutto il mondo nell'estate del 2004.
Nel 2006 Wayman Harris si è unito a Marc Benardout per montare il suo primo lungometraggio in America, Sinner, che ha vinto al Festival Internazionale di Cinematografia di Boston come migliore film.
Attualmente Wayman Harris lavora alla Union Editorial, a Los Angeles, dove fa il montatore di pubblicità e video musicali, mentre continua a montare corti e lungometraggi. È anche membro della BAFTA.