Dopo essere stata negli anni Trenta la direttrice del doppiaggio presso la Scalera Film, dal 1939 al 1944 collaborò ad alcune sceneggiature di non particolare interesse; a questa attività si aggiunge, durante il periodo bellico, anche quella di sceneggiatrice e aiuto-regista in alcuni film. Dopo un lungo silenzio, dovuto probabilmente al fatto che, come molta altra gente del cinema, ella e il marito, il regista Marcello Albani, aderirono alla repubblica di Salò, la Basaglia diresse negli anni Cinquanta solamente un paio di film di scarso importanza. Successivamente, si trasferì con il marito in Brasile, dove risultava ancora residente nel 1978.