Il cinema del reale coniugato con elementi di realismo magico. Per parlare di Napoli e della sua complessità. Drammatico, Italia2024. Durata 101 Minuti.
Un'opera prima che rappresenta un altro importante tassello dell'ampia narrazione contemporanea di una città complessa e difficile ma straordinaria come Napoli. Espandi ▽
Mimmo Sannino, un tempo insegnante ora impegnato come educatore di strada a Napoli, si dedica al recupero di ragazzi in dispersione scolastica per riportarli sui banchi di scuola, e permettergli di ottenere il diploma di terza media. Il suo mezzo di predilezione è l'arte circense così, tra lezioni sui trampoli e letture del Barone Rampante, e grazie anche all'aiuto di Anna, assistente sociale che riconosce il valore del suo impegno, riesce a coinvolgere i giovani anche se il suo operato non è ben accolto dalle famiglie del quartiere e dalla criminalità organizzata.
Opera prima della regista Cécile Allegra, Criature è un altro importante tassello dell'ampia narrazione contemporanea di una città complessa e difficile ma straordinaria come Napoli.
Il cuore del film risiede nella fiducia della pedagogia incarnata dal protagonista del film che, etimologicamente, accompagna i fanciulli nella loro vita quotidiana introducendo nelle loro vite anche la bellezza della letteratura incarnata dalla lettura del calviniano Barone rampante. Marco D'Amore si fa dunque portatore, in una maniera ancora più ampia, di questo concetto mettendo dentro il suo personaggio un trasporto che sa di esperienza vissuta, di uno sguardo che ha ben presente la realtà raccontata. Proprio come il film stesso. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un melò disturbante sulla violenza che esplode tra le pareti domestiche. Con un ottimo cast. Drammatico, Italia2024. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una storia di violenza domestica, tratta dal romanzo "Non sarà sempre così" di Luigi Celeste. Espandi ▽
Licia è una donna che si divide tra lavoro e figli. Suo marito Franco Celeste è appena uscito di prigione, ha provato ad allontanarlo per via dei suoi atteggiamenti violenti senza successo. Nella sua vita ripiomba più volte, malgrado i tentativi di denunce e allontanamenti vari, e questo funesta la sua serenità e quella dei suoi due figli. In particolare Luigi, che sta prendendo una brutta piega: rincasa tardi la sera, frequenta neofascisti, è sempre di cattivo umore. Intanto la violenza in casa non accenna a diminuire.
È un film volutamente disturbante, l'opera seconda di Francesco Costabile. Un melò violento e claustrofobico con l'anima di un cupo thriller che getta lo spettatore in un'atmosfera carica di tensione, facendolo diventare membro esterno della famiglia che racconta.
Il film è interpretato dal sempre ottimo Francesco Di Leva, mentre la moglie, madre e vittima di violenza è la talentuosa Barbara Ronchi, per l'ennesima volta convincente. I figli non sono da meno, specie Luigi, interpretato superlativamente da Francesco Gheghi, fidanzato nel film con la brava Tecla Insolia. Insomma, gli attori sono il punto di forza del film, catturano il cuore dello spettatore con le loro performance viscerali. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'amicizia tra due ragazzi afroamericani all'interno di un difficile contesto scolastico. Espandi ▽
Florida, 1962. Elwood Curtis viene spedito alla Nickel Academy, un riformatorio dove i metodi educativi consistono nel riempire di botte chiunque non si sottometta alle regole del direttore. Per fortuna il ragazzo fa amicizia con Turner, un ragazzo di strada che sembra più adatto a gestire la situazione e che fornisce a Elwood piccole scappatoie.
Nickel Boys è il magnifico adattamento cinematografico di “I ragazzi della Nickel” dello scrittore afroamericano Colson Whitehead, che con questo romanzo ha conquistato il suo secondo premio Pulitzer.
Ed è un piccolo miracolo perché riesce a trasformare in grande cinema quella che era grande letteratura. Il dolore si trasforma in poesia, il Male in Arte, i corpi singoli dei ragazzi nel corpo collettivo afroamericano, senza pietismi o inutili sadismi, riproducendo esattamente la casualità con cui la giustizia americana decide (ancora oggi) del destino di una comunità sulla base del colore della pelle. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un sicario lotta per la sua sopravvivenza ritrovandosi incastrato tra la polizia e l'organizzazione criminale Yakuza. Espandi ▽
La leggenda di “Beat” Takeshi non risuona più forte come un tempo, ma Kitano rimane una personalità cinematografica unica. In questo piccolo divertissement, al limite dello sketch, giustappone le due anime – quella drammatica e quella comica – che da sempre nel suo cinema si sono rincorse e ibridate. È un brillante esercizio di stile, meta e autoironico, che mette allo specchio un’unica vicenda prima in chiave seria e poi farsesca. Con solo se stesso in scena, un paio di comprimari e qualche set modesto, un consumato performer televisivo come lui riesce a creare commedia dal nulla, attraverso il montaggio e un istinto innato per la gag, che più è elementare e più fa ridere. Un paradosso che deve molto, quasi tutto, al vissuto che lo spettatore proietta sul suo volto, e che non avrebbe un effetto minimamente paragonabile in qualunque altra configurazione che questa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un agente FBI indaga su una serie di crimini di dubbia origine. Espandi ▽
Nordovest degli Usa, 1983. In seguito a una serie di violente rapine in banca, l'agente dell'FBI Terry Husk comincia a interessarsi al caso, seguendo una pista che conduce, anziché a criminali comuni, a un gruppo organizzato di suprematisti bianchi. Emerge la figura di un leader carismatico, Robert Matthews, che ha elaborato un ambizioso piano terroristico, mentre la scia di sangue prosegue, coinvolgendo lo speaker radiofonico ebreo Alan Berg, massacrato di fronte alla sua abitazione.
Justin Kurzel ritorna sulle vicende dell'ascesa e della caduta di Robert Matthews, leader di una frangia neonazista americana che, nei primi anni '80, ha cercato di trasformare il nordovest americano in un "bastione bianco" e di dichiarare guerra al governo federale degli Stati Uniti attraverso atti criminosi, quali rapine e attentati, in una escalation destinata ad approdare all'insurrezione armata.
Probabilmente The Order avrebbe giovato del ricorso a qualche ellisse in più, ma rimane un buon prodotto di genere su un tema di scottante attualità. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Elisabeth Olsen e Alicia Vikander insieme in un dramma ambientato in un mondo distrutto dal cambiamento climatico. Espandi ▽
Siamo nel futuro, in un mondo distrutto dai cambiamenti climatici. Una parte della società si è creata un mondo parallelo. La vita è controllata, e anche il desiderio di avere figli non è lasciato al caso. La vita di una giovane coppia di successo viene quindi sottoposta a un attento esame da parte di un'assessore donna che li controlla per sette lunghi giorni. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film che mantiene le promesse del romanzo da cui proviene e dello stile della sua autrice. Drammatico, Sentimentale - USA2024. Durata 130 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un dramma sentimentale tratto dall'omonimo romanzo bestseller di Colleen Hoover. Espandi ▽
t Ends With Us - Siamo noi a dire basta è il primo adattamento cinematografico di un romanzo di Colleen Hoover, autrice di chick lit di grande successo: e che qui si resti nell'ambio della chic lit è evidente già dai nomi dei personaggi, degni di una Liala del nostro tempo.
Ma qui Hoover si cimenta anche con argomenti più spinosi di quelli generalmente forniti dal genere, ovvero la violenza domestica, e fa un lavoro interessante nel mantenersi sul crinale fra violenza vera e propria e potenziale, poiché i gesti di collera di Ryle - che a ben guardare cominciano con il suo prendere a calci una sedia durante il primo incontro con Lily - sono al confine fra il penalmente perseguibile e il possibilmente accettabile, nell'ambito della caratterizzazione romantica di un bad boy con una dark side. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una favola meditata che ci invita a riflettere sui confini, con semplicità e acutezza. Drammatico, Commedia - Italia2024. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ambientato in Puglia, un dramma dai toni della commedia che cerca di affrontare il concetto di confine. Espandi ▽
Alfonsina Milletarì è una bidella in pensione che vive in un paese della Puglia. Non è particolarmente religiosa ma una notte in sogno le appare la Madonna che le chiede di fare pace con il fratello e di far scavare in un uliveto, in un punto preciso in cui una sua immagine è stata sepolta.
Beppe Cino è da sempre interessato ad un'indagine antropologica sui valori che rendono l'essere umano degno di essere definito come tale. Con questa favola meditata, ci vuole invitare a riflettere sulla molteplicità di barriere che si frappongono a un dialogo che finisce col sembrare impossibile ma che forse non lo è.
Sotto quell'albero bisogna scavare non tanto per trovare quanto la Madonna apparentemente chiede ma soprattutto per riscoprire la possibilità di un dialogo e forse anche di qualcosa di più. Cino ce lo espone con semplicità ma anche con l'acutezza nella descrizione dei caratteri. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Amay e il padre si perdono e si ritrovano. Costretti a trascorrere 48 ore insieme impareranno a volersi bene? Interpretato dal grande attore Boman Irani, qui al suo debutto come regista. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Guadagnino dirige un'esplorazione - maliziosamente - seduttiva del desiderio. Che rimbalza come una pallina da tennis. Drammatico, USA2024. Durata 131 Minuti.
Luca Guadagnino dirige un film ambientato nel mondo del tennis ma incentrato sulla rivalità (anche amorosa) tra tre ragazzi. Espandi ▽
Art e Patrick sono amici da quando avevano 12 anni, ed entrambi giocano a tennis sognando una carriera da professionisti. Ma quando in campo scende Tashi, la giocatrice più brillante della sua generazione, la loro amicizia viene messa alla prova dalla competizione per le sue attenzioni. Anni dopo, quando Art, che nel frattempo è diventato una star del tennis (ma sta ancora inseguendo il sogno di vincere gli US Open), partecipa a un challenger, ovvero un incontro di livello inferiore nel mondo dei tornei professionistici, si trova di fronte proprio Patrick, che nel frattempo si è perso per strada, riducendosi a dormire nella sua automobile. E sarà sempre Tashi l'ago della bilancia fra quei due sfidanti.
Challengers, scritto dal drammaturgo e romanziere Justin Kuritzkes e diretto da Luca Guadagnino, è una esplorazione geometrica del desiderio che rimbalza come una pallina da tennis e colpisce gli avversari a 200 chilometri all'ora, quasi la velocità del proiettile.
Nella sua voglia di giocare con la natura volubile e feroce del desiderio e con le dinamiche del dominio e della sottomissione, il film ha in sé qualcosa di ludicamente, e maliziosamente, seduttivo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Ispirato alla storia del wrestler con una gamba sola Anthony Robles. Con Jennifer Lopez. Prodotto da Ben Affleck. Espandi ▽
Mesa, Arizona. Anthony Robles è un ragazzo nato senza una gamba che al liceo scopre la passione per il wrestling e si unisce alla squadra della scuola. Grazie a una grandissima determinazione e a un intenso allenamento, riceve un'offerta di borsa di studio dalla Drexel University ma sceglie invece di frequentare l'Arizona State University (ASU) per poter stare più vicino alla sua famiglia e proteggere la madre Judy, che l'ha sempre sostenuto, da un patrigno violento.
Lì viene accolto da uno scetticismo iniziale, ma riesce gradualmente a conquistare la fiducia dei suoi compagni e soprattutto del suo coach Shawn Charles, migliorando le sue prestazioni e diventando una figura centrale nella squadra fino a raggiungere nel 2011, nei campionati di wrestling NCAA, quello che all'inizio sembrava solo un sogno.
Il film è insieme un cinema di anima e corpo, capace di mostrare sempre il limite invisibile tra fallimento e trionfo. Proprio per questo la sfida finale tra Robles e Matt McDonough ha l'intensità di Argo. Perché il gesto (la fuga sull'aereo nel film diretto da Affleck) diventa qualcosa di profondamente liberatorio e pronto per essere immortalato. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film che mescola dramma storico, romance e thriller con una punta di true crime. Ispirato ad una storia vera. Espandi ▽
Hildegart viene concepita ed educata dalla madre Aurora per essere la donna del futuro, diventando una delle menti più brillanti della Spagna degli anni '30 e uno dei principali punti di riferimento europei sulla sessualità femminile. A 18 anni, Hildegart inizia a sperimentare la libertà e incontra Abel Velilla, che la aiuta a esplorare un nuovo modo di vivere e sentire e a staccarsi dal rigido controllo della madre. Aurora teme di perdere presa su sua figlia e fa di tutto per impedire che Hildegart si allontani. Le due donne si scontrano in una notte d'estate del 1933 mettendo così fine al "Progetto Hildegart". Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film di genere drammatico che affronta tematiche sociali tipiche di un certo cinema d'autore. Espandi ▽
Dragan parla poco. È un ex-rapinatore che prova a rifarsi una vita. In un bar conosce Daniele, un operaio sposato con Sofia che lavora come domestica e padre di un bambino. Entrambi condividono la passione per gli scacchi. Con il passare dei giorni iniziano ad essere amici. Daniele però sta per perdere il lavoro. Il signor Assante, proprietario della fabbrica dove lavora che ha una figlia con problemi di tossicodipendenza, ha preso la decisione di trasferire la sua azienda all'estero. Disperato, convince Dragan a rapinare una gioielleria. Il loro destino s'incrocia con quello del poliziotto Fabrizio, un uomo tormentato.
L'esordio nel lungometraggio di Emiliano Locatelli, ha le tinte di un noir pessimista che sembra guardare anche al cinema di Claudio Caligari per come mostra l'impossibile ricerca di redenzione da parte dei protagonisti o, al contrario, la loro disperazione.
Tutto è troppo netto, senza sfumature, compreso uno stile a volte invasivo come la soggettiva del poliziotto a tavola o il volto deformato dell'altro agente. Il film rimane fermo a metà, pompando oltremisura un dramma senza però riuscire minimamente a sostenerlo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il film segue una madre della famiglia, Helen Smallbone, mentre usa la sua fede per tenere unita la famiglia di nove persone trasformando le difficoltà in un'avventura per i suoi figli. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il film segue un cercatore di asteroidi che, dopo l'atterraggio casuale su un pianeta alieno, deve farsi strada attraverso il terreno aspro, a corto di ossigeno, cacciato da strane creature, verso l'unico altro sopravvissuto. Espandi ▽
Il film segue un cercatore di asteroidi che, dopo l'atterraggio casuale su un pianeta alieno, deve farsi strada attraverso il terreno aspro, a corto di ossigeno, cacciato da strane creature, verso l'unico altro sopravvissuto. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.