Studia antropologia per poi intraprendere la carriera documentaristica come montatore e ingegnere del suono. Debutta alla regia con soggetti che guardano al sociale, alla politica e all'ambiente e che gli valgono una notorietà internazionale e numerosi premi. Il suo primo documentario Moving on: The Hunger for Land in Zimbabwe (1983) mette in luce il contrasto tra una famiglia di agricoltori africani e una di bianchi. Rolling (1997) presenta le avventure di un giovane rollerskater di Losanna alla ricerca del proprio posto nella società, mentre Josh's Trees (2005) traccia il ritratto di Josh Hanig, grande amico del regista morto di cancro lasciando la moglie e un figlio. Con questo documentario, destinato a formare e a fare conoscere il padre al giovane figlio di Josh, Peter Entell si aggiudica il Gran Premio della Giuria al Festival di Montreal.
Da Catalogo del 60° Festival del film di Locarno - 2007