Fresca e impeccabile attrice napoletana, clamorosa a teatro dove è anche regista e interprete terribilmente affascinata da temi bizzarri e singolari.
Dopo aver frequentato, negli Anni Sessanta, i corsi di recitazione della scuola di teatro del Circolo Artistico Politecnico di Napoli, debutta professionalmente sul palcoscenico nel 1972 con "La duchessa di Amalfi" .
Al cinema esordisce nel film di Salvatore Piscicelli Immacolata e Concetta, l'altra gelosia (1980), accanto a Ida Di Benedetto e Marcella Michelangeli, nel ruolo di due amanti appena uscite dal carcere. La collaborazione con Piscicelli la porterà anche a partecipare a Baby Gang (1992) con Iaia Forte. Apprezzata da Alessandro Benvenuti, lavorerà al suo fianco in Belle al bar (1994) e Ivo il tardivo (1995), successivamente ritroverà Iaia Forte in Teatro di guerra (1998) di Mario Martone.
Alterna la sua attività di attrice a quella di autrice e regista, preferendo per la prima ruoli e testi che esaltano la sua comicità grottesca e particolarmente surreale. Dopo essere stata diretta da Aurelio Grimaldi nel film tv Un nuovo giorno (1999), viene scelta da Antonietta De Lillo in Non è giusto (2001) e in Il resto di niente (2004), in una Napoli rivoluzionaria del 1799.
Poi, è Rita in Luna rossa (2001) di Antonio Capuano che la inserirà anche nel film La guerra di Mario (2005), accanto a Valeria Golino. Infine, è una pittrice dalla moralità rigida in Tre donne morali (2006) di Marcello Garofalo, ma è anche presente nel film L'amico di famiglia (2006) di Paolo Sorrentino. Lavorerà poi nel film di Ivan Cotroneo La kryptonite nella borsa (2011) e in quello di Luca Lucini Nemiche per la pelle (2016).