Film thriller austriaci

Il detective privato Brenner organizza un'inchiesta sulla famosa "Backhendlstation", una piccola pensione, che scopre consuma migliaia di polli ogni settimana lasciando solo le ossa, le quali vengono macinate e trasformate in mangime per polli. Brenner si trova intrappolato in questo circolo cannibale di chi mangia e chi viene mangiato.

La morte di un'infermiera fuori servizio, avvenuta in ospedale insospettisce l'ex agente Brenner, soprattutto perché collegata ad un'ulteriore morte che accadrà di li a poco. Hader ha il volto giusto per questo tipo di indagini, sempre al limite del grottesco e della presa per in giro.

L'Olocausto in versione non-morta e ambientato nel Tirolo, con nazisti ed ebrei zombi. I due registi, fondatori del Nature Theater of Oklahoma, adattano il romanzo-fiume omonimo di Elfriede Jelinek (Premio Nobel per la letteratura nel 2004) senza averlo mai letto.

Thriller psicologico che evolve da un'iniziale bella storia tra Hanna e Yann, che parte come romantica liaison d'amour ma ben presto si sviluppa in un tremendo psychothriller coronato di minacce al confine tra realtà e illusione, bugie e mancanza di fiducia. Lei ha fiducia di lui, che la omaggia di romantici filmini girati con l'i-phone, delle Lettres filmées: brevi e po- etiche dichiarazioni; ma lui non si fida di lei, pensa che gli nasconda qualcosa e la lascia, ma solo per finta: in realtà non la lascerà mai sola...