Gyeong-ah'S Daughter

Gyeong-ah e Yeon-soo sono madre e figlia: la prima lavora come badante e la seconda ha avuto successo negli studi e insegna in una scuola. Il loro rapporto è forte, ma messo alla prova dalle esigenze di controllo di Gyeong-ah, che da quando la figlia si è trasferita soffre la sua mancanza ed è tormentata dall'idea che possa tenerle nascosto di avere un fidanzato. Dal canto suo, Yeon-soo non racconta delle sue relazioni alla madre e ha da poco lasciato un ragazzo con cui ha avuto un rapporto per due anni. Non accettando la rottura del fidanzamento, lui continua ad assillarla con telefonate, messaggi e incontri a sorpresa, fino a quando non decide di diffondere un video intimo del loro passato, che finisce anche sul cellulare di Gyeong-ah.

Gyeong-ah's Daughter esplora con profondità e delicatezza la tematica del revenge porn, letta attraverso il rapporto tra una madre e una figlia molto diverse tra loro, eppure legate da un sentimento di vergogna dovuto allo sguardo giudicante di una società ancora troppo spesso impietosa con le donne.

Non appena vengono introdotte, Gyeong-ah e sua figlia Yeon-soo non potrebbero sembrare più diverse: l'una rigida e impostata, l'altra spensierata e piena di vita. Con lo scorrere dei minuti, però, le similitudini tra le due donne cominceranno a farsi sempre più evidenti, dando vita a un gioco di specchi che, a ripensarci, era evidente sin dalla prima inquadratura. La videochiamata tra Gyeong-ah e Yeon-soo con cui si apre il film presenta infatti allo spettatore i volti a confronto delle due donne e mostra tutti gli indizi necessari a comprendere il loro difficile rapporto e i successivi risvolti della storia.

Fin dal principio risultano chiare le dinamiche di dipendenza tra le due: da quando è rimasta vedova, Gyeong-ah ha potuto contare solo sulla figlia, che da parte sua è sempre stata una spalla per la madre. Un legame capovolto sin dall'infanzia, in cui Yeon-soo ha dovuto maturare molto presto, per aiutare Gyeong-ah ad affrontare le difficoltà di una vita fatta di ristrettezze economiche e violenza. La diffusione di un video intimo da parte dell'ex fidanzato di Yeon-soo diventa così la miccia che fa esplodere i problemi di un rapporto madre-figlia da troppo tempo appesantito da cose non dette e traumi mai affrontati.

Con delicatezza e profondità Kim Jung-eun ci trasporta così nella vita di due donne forti e complesse, interpretate dalle bravissime Kim Jung-young e Ha Yoon-kyung, quest'ultima in grado di mettere in atto un'incredibile trasformazione nel corso dell'evolversi della narrazione. Lo sguardo sull'intimità e le relazioni di Gyeong-ah e Yeon-soo è penetrante ma mai intrusivo, accompagnato da una colonna sonora minimale, che con le sue note delicate riesce a mettere in risalto le emozioni provate dai personaggi, ricordando sotto questo aspetto le tracce musicali di alcuni film d'animazione dello Studio Ghibli.

Come in "The Sixth Station", la canzone che segue il riflessivo viaggio in treno di Chihiro in La città incantata e che segna il suo passaggio all'età adulta, anche in Gyeong-ah's Daughter il pianoforte è protagonista: il suo suono rompe il silenzio, aprendo - in modo semplice ed essenziale - una via d'accesso all'intimità delle due donne in scena.

Gyeong-ah's Daughter è infatti un film profondamente introspettivo, che usa la tematica del revenge porn per scavare a fondo nell'animo di due donne chiamate a fare i conti con i traumi del presente, che diventano il riflesso di quelli del passato. Solo trovando il coraggio di affrontare le proprie emozioni e abbracciare anche le parti di noi che ci provocano vergogna - sembra dirci il film - è possibile andare avanti, aprendosi davvero a ciò che il futuro è in grado di offrire. 