Pur soltanto alla seconda regia cinematografica, Larivière firma un’opera affascinante sui ricordi che si hanno e su quelli che si crede di avere. Presentato a Berlino nella sezione Berlinale Special.
di Tommaso Tocci
About Joan è un melodramma sofisticato che cela riflessioni e pensieri più complessi di quanto si possa immaginare dalla “copertina”.
Non poteva essere altrimenti, perché in About Joan i libri, la letteratura e persino le fotografie sono testimoni inattendibili dell’esperienza umana, simboli che il regista Laurent Larivière dichiara sfuggenti sin dalla prima scena attraverso uno sguardo in macchina.
Pur soltanto alla seconda regia cinematografica, Larivière è una personalità dalla solida cifra artistica, che ha tanto scritto e diretto tra il teatro e i cortometraggi. Il regista danza tra le epoche e i paesi, ma fa in modo che ogni volta di essi rimanga qualcosa; e alla fine, quando ci si trova a tirare un bilancio in un giardino soleggiato, non c’è molto altro che importi.