Il riconoscimento arriva per la sua interpretazione di Ligabue nel film di Giorgio Diritti.
Antonio è figlio di emigranti. Dopo la morte della madre viene affidato ad una coppia svizzero-tedesca ma i suoi problemi psicofisici lo porteranno all'espulsione. Viene mandato a Gualtieri in Emilia, luogo di cui è originario l'uomo che è ufficialmente suo padre. Qui vive per anni in estrema povertà sulle rive del Po fino a quando lo scultore Renato Marino Mazzacurati lo indirizza allo sviluppo delle sue naturali doti di pittore.
Elio Germano si aggiudica il premio come Miglior Attore della 70esima edizione della Berlinale per la sua interpretazione di Antonio Ligabue in Volevo nascondermi di Giorgio Diritti.