Ricorrendo all’animazione digitale, Zemeckis trasforma il racconto gotico di Roald Dahl in un hellzapoppin’ colorato e grandguignolesco. Ora disponibile in digitale.
di Roberto Manassero
Rimasto orfano dopo un incidente, un bambino di otto anni va a vivere a Demopolis, in Alabama, con la nonna. È il 1968, per gli afroamericani la vita non è semplice, ma per nonna e nipote il pericolo viene soprattutto dalla scoperta che le streghe - creature malvagie e orribili che odiano i bambini sopra ogni cosa - sono tornate. Convinti di sfuggire alla persecuzione, si rifugiano in un hotel di lusso dove lavora un loro cugino, senza sapere, però, che proprio in quel luogo sfarzoso si terrà l'annuale raduno delle streghe. E che la tremenda Strega suprema ha intenzione di trasformare tutti i bambini del mondo in topi.
Nuova trasposizione del classico per l'infanzia di Roald Dahl, già portato sullo schermo nel 1990 da Nicolas Roeg. Ricorrendo all'animazione digitale, Zemeckis trasforma un racconto gotico in un hellzapoppin' colorato e grandguignolesco.