«1917», un'immersione dentro l'orrore della Grande Guerra
di Eugenio Renzi Il Manifesto
Inutile girarci intorno: per noi, il millenovecentodiciassette e non e un anno come gli altri. Quando il titolo appare all' inizio, invadendo spavaldamente lo schermo, non si può non pensare che per tutto un secolo, il 1917 non e stato tanto un anno ma un momento, un luogo e un evento. Per Sam Mendes il 1917 non e né Pietroburgo, né la rivoluzione russa, né l'inizio del Secolo breve. È la storia dei soldati scelti William Schofield e Tom Black (George MacKay e Dean -Charles Chapman), che comincia sotto un albero, in punto sperduto della campagna piccar da, quando i due vengono incaricati di una missione della massima importanza e dalla quale dipende la vita di un intero reggimento, al quale incidentalmente appartiene anche il fratello di uno di loro. [...]
di Eugenio Renzi, articolo completo (3869 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 23 gennaio 2020