Michele Anselmi
Cinemonitor.it
Il 6 aprile del 1917 non si direbbe scelto a caso. Proprio quel giorno gli Stati Uniti dichiararono guerra alla Germania e di lì a poco avrebbero inviato i loro uomini a combattere nella vecchia Europa per dare una mano alle esauste armate francesi e britanniche. Tuttavia in "1917" non si vedono soldati americani, perché all'inglese Sam Mendes, che pure si rivelò con "American Beauty", interessa raccontare un'altra storia, che pesca nelle memorie del nonno caporale Alfred, benché in una chiave di parziale reinvenzione dei fatti dentro una cornice ferocemente realistica. [...]
di Michele Anselmi, articolo completo (5079 caratteri spazi inclusi) su Cinemonitor.it 21 gennaio 2020