Nella scelta del Cinema di Sky, il film che rende più maturo l'entertainment targato Disney. Regia dei fratelli Russo.
di Alessandro Buttitta
Per capire la portata epocale di un film come Avengers: Infinity War basta dare un'occhiata ai personaggi in scena. Ci sono Iron Man, Thor, Hulk, Vedova Nera, Captain America, Dottor Strange, Black Panther, Spider Man. Arricchiscono la squadra i Guardiani della Galassia, capitanati da un Star-Lord in grande spolvero, e comprimari cari ai fan della saga come War Machine, Visione, Wong e Falcon. Tutti insieme per frenare e contrastare l'avanzata di un nemico comune, disposto a tutto per perseguire i propri obiettivi.
In prima visione su Sky Cinema dal 2 gennaio e disponibile on demand, il film è diretto da Anthony e Joe Russo, coppia di fratelli già alle prese con supereroi vari ed eventuali in Captain America: The Winter Soldier e Captain America: Civil War.
In Avengers: Infinity War alzano il tiro, danno un respiro epico alle imprese dei protagonisti schierati sul campo di battaglia, mostrano i piani e il percorso esistenziale di Thanos. Il titano, sempre più potente, sempre più ambizioso, sempre meno disposto al compromesso, cerca di portare equilibrio nell'Universo. Per imporre la propria volontà desidera servirsi delle sei gemme dell'Infinito, già viste a vario titolo nei precedenti capitoli dell'epopea Marvel.
In questo capitolo, amatissimo e seguitissimo dal fandom con più di due miliardi di dollari al box office, i supereroi mettono da parte dissapori e amarezze per dare un futuro non solo alla Terra, ma alla Galassia intera. Impegnati in più missioni parallele, Iron Man e compagni devono raccogliere il guanto di sfida lanciato da Thanos, appoggiato dall'Ordine nero e da un esercito assai numeroso.
Il finale del film - una scena che è stata assai dibattuta dagli spettatori per le sue conseguenze - lascia l'amaro in bocca. Soprattutto stimola una grande curiosità per la seconda parte di Infinity War, Endgame, la cui uscita è prevista nei prossimi mesi.