Anno | 2018 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 81 minuti |
Regia di | Fulvio Wetzl |
Attori | Omar Galliani, Federico Bonioni, Giovanni Wetzl, Michelangelo Galliani, Michela Tabaton-Osbourne . |
Uscita | giovedì 24 gennaio 2019 |
Tag | Da vedere 2018 |
MYmonetro | 3,32 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 14 maggio 2019
L'artista emiliano Omar Galliani racconta la sua arte e le sue fonti d'ispirazione, le sue tecniche pittoriche e di disegno. In Italia al Box Office A matita? Omar Galliani ha incassato 2 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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L'artista emiliano Omar Galliani racconta la sua arte e le sue fonti d'ispirazione, le sue tecniche pittoriche e di disegno (principalmente l'artista disegna con grafite e carboncino su superfici di legno di pioppo molto grandi), rivisitando le sue ultime mostre, al CAMeC della Spezia, ai Musei Civici di Reggio Emilia, fino alla mostra "Intorno a Caravaggio" presso le Gallerie d'Italia-Piazza Scala a Milano, dove realizza tre grandi opere ispirate al 'Martirio di Sant' Orsola' di Caravaggio.
Il Fulvio Wetzl documentarista unisce in sé due pregi: da un lato si mette al servizio del soggetto che ha deciso di portare sullo schermo mentre dall'altro afferma il proprio stile di autore. È quanto accade anche in questa occasione.
Omar Galliani non si può certo definire come un'artista schivo e restio a parlare delle proprie opere. Il suo è un flusso praticamente ininterrotto di parole (sempre puntuali e finalizzate all'approfondimento) che finiscono con il farsi materia che si fonde con quanto ha realizzato nel corso della sua prolifica attività di artista che è arrivato a trasformare il disegno da fase preparatoria dell'opera d'arte a forma completamente compiuta in se stessa. Galliani prende le mosse da un Museo di Scienze Naturali frequentato da giovanissimo (i cui reperti ritiene abbiano influenzato il suo percorso di artista) per condurci poi a comprendere il senso dell'uso delle materie che fanno essere le sue forme di espressione, dalla grafite al legno di pioppo.
Le dimensioni delle tele o delle tavole per lui non sono un limite ma semmai una sfida: nella sua attività ha saputo passare da tele di dimensioni minime a un sipario di teatro. Wetzl lo segue tentando talvolta di interloquire ma la sua consapevolezza di autore è un'altra e si concretizza nel pennello a sua disposizione: la telecamera. Con essa percorre le opere spingendoci a penetrarne non solo i particolari ma la forza dei più impercettibili segni che l'occhio nudo non saprebbe rivelare.
Si avvale poi di sovrimpressioni che, in particolare in una sorta di ouverture iniziale, si uniscono a musiche che trasportano le opere in una dimensione 'altra'. Perché la musica (oltre al cinema che è presente con immagini evocative e/o contestualizzanti) è una delle grandi passioni di Wetzl che sa come utilizzarne le più diverse timbriche non solo per commentare quanto viene mostrando ma potenziandone la valenza aumentandola di senso.
Puntare il focus sulla storia di uomo e di artista, essere “le côté spirituel de l’oeuvre”, come la voce che accompagna le immagini di Arca Russa di Sokurov in quel lungo piano sequenza girato nelle sale dell’Ermitage,avvicinare la macchina alle opere e poi girarla sui visitatori, su noi che guardiamo oltre lo schermo,sul lavoro di operai che montano e smontano,avvolg [...] Vai alla recensione »
Avevo già visto film di genere, sulla vita e le opere di artisti famosi per cui avevo delle aspettative su ‘A matita’. Tuttavia il film è riuscito a sorprendermi, positivamente.. un inizio suggestivo e calzante sull’opera di Galliani. Le immagini scorrono, gli oggetti si muovono come sospesi davanti alle opere, i volti appaiono e suggeriscono il significato profondo [...] Vai alla recensione »
Dove trova rifugio un artista? Semplice: nella sua arte. A matita? Omar Galliani, docu-film diretto da Fulvio Wetzl affida alla voce bassa e lievemente rauca del pittore emiliano Omar Galliani, il racconto diretto del suo stesso mondo, attraverso un vero e proprio tour in punta di piedi tra le opere in mostra nelle sale del Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia, dei Musei civici di Reggio [...] Vai alla recensione »
Lynch, Antonioni, Wenders: Omar Galliani, artista emiliano di fama internazionale e docente di pittura all'Accademia di belle arti di Brera, ha spesso il cinema in mente quando parla dei suoi lavori, e Wetzl innesta nelle immagini del suo documentario le suggestioni cinematografiche snocciolate dal soggetto. Che, senza bisogno di essere incalzato, prende possesso del film più di quanto non faccia la [...] Vai alla recensione »