Nelle Marche del 1860 un bracciante nullatenente di nome Terenzio Grossi raduna una banda di fuorilegge che proverà a sovvertire la nuova autorità. Espandi ▽
Marche, 1860: l'unità d'Italia è ormai considerata alla stregua di una guerra di conquista. Un avvocato al servizio del Ministero della guerra cerca però di vederci chiaro sul destino della Banda Grossi e si reca in carcere a interrogarne un membro. Questi racconterà la storia di Terenzio Grossi, di come insieme hanno lottato contro gli sfruttatori dei contadini, contro i borghesi e anche contro i carabinieri, in nome del popolo marchigiano.
Opera prima di Carlo Ripati, il film non manca di coraggio e di perizia, tanto che i limiti economici si fanno sentire soprattutto in cose perdonabilissime. Va un po' peggio quando si arriva a quello che dovrebbe essere uno dei climax del film e che invece si rivela piuttosto deprimente, ma è l'unico momento in cui la povertà di mezzi davvero salta agli occhi.