Nicolas Cage è una delle certezze del cinema hollywoodiano. Ci mette sempre la faccia con l'aria dimessa ma consapevole di chi sa qual è il proprio ruolo in un mondo che cade rovinosamente a pezzi. Si veda 211 - Rapina in corso, in prima visione su Sky Cinema Uno da lunedì 24 giugno alle 21.15 e disponibile anche on demand. In questo film l'attore di The Family Man e Il ladro di orchidee interpreta Mike Chandler, un agente della Polizia di Chesterford, fittizia città del Massachusetts. Prossimo alla pensione, vedovo, ha una figlia, Lisa, che prestissimo lo farà diventare nonno. Condivide il lavoro nelle forze dell'ordine con l'affidabile Steve MacAvoy, suo genero.

Il corso della sua esistenza cambia quando dei mercenari provenienti dall'Afghanistan assaltano una banca dove sono stati trasferiti dei soldi, più di un milione di dollari, che erano destinati a loro. I criminali per recuperare il bottino sono disposti a tutto: armati fino ai denti, crudeli e spietati, mettono nel mirino chiunque ostacoli i loro piani. Va da sé che saranno proprio Mike e Steve a intervenire per evitare una strage annunciata. Ci sono ostaggi da liberare, ci sono pallottole da schivare, c'è un commando da bloccare.

Poliziesco che si trasforma in un action dalle tante esplosioni, il film nei suoi ottantasei minuti mostra in presa diretta come la vita possa cambiare drasticamente in un istante.

Chi si carica sulle spalle il carico emotivo di una situazione del genere non può che essere il personaggio interpretato da Nicolas Cage. Dopo aver abbandonato ogni idea di felicità (la moglie, morta di cancro, ha lasciato nella sua vita un vuoto incolmabile), il poliziotto vive in funzione della serenità altrui. Lo testimoniano i dialoghi con la figlia e il genero; lo testimoniano i gesti che condizionano la sua attività lavorativa.

Ispirato per grandi linee a una tragica sparatoria realmente accaduta il 28 febbraio 1997 tra la Polizia di Los Angeles e una coppia di rapinatori a North Hollywood, 211 - Rapina in corso porta la firma di York Shackleton, poliedrico regista californiano con un passato da snowboarder professionista. Il film, da annoverare tra i caper movie, si fa valere per le tante scene d'azione. Particolarmente degni di nota sono gli scontri armati: ben girati, pieni di tensione, votati ad un iperrealismo che trova la sua ragion d'essere in un conflitto a fuoco senza esclusione di colpi. Il merito va dato anche all'ottimo montaggio curato da Ivan Todorov.

Ci sono poi altri elementi, per lo più sentimentali, che contribuiscono ad alimentare la suspense. Tra questi vanno segnalati il destino di un ragazzino, casualmente sotto custodia dei due protagonisti al momento della rapina, e la palpabile apprensione di Lisa, figlia di Mike e moglie di Steve, la quale rischia di perdere i due punti di riferimento della sua esistenza in una rapina a dir poco sanguinosa.

Prodotto dalla Momentum Pictures, 211 - Rapina in corso ha in Nicolas Cage il suo volto più riconoscibile. Accanto all'attore, già premio Oscar, sono da ricordare Dwayne Cameron e Sophie Skelton. Completano il cast Cory Hardrict, Ori Pfeffer, Michael Bellisario e Alexandra Dinu, attrice rumena già vista in molte produzioni televisive italiane.