La prima stagione di Search Party è semplicemente un piccolo gioiello da non perdere, a dirlo è sua maestà Stephen King. Lo scrittore, considerato il Re dell'Horror e grandissimo appassionato di serie tv, dopo una maratona a lei dedicata ha voluto commentarla sui social con parole che ne mettono in risalto tutti i pregi: "Just binged Season 1 - scrive in un tweet del 2017 King - Well worth it. Crazed mix of genres, beautiful comedic turns with self-obsessed millenials".

Disponibile in streaming su TIMVISION, la prima stagione di Search Party è composta da 10 veloci puntate da 22 minuti l'una.

Innovativa e sperimentale, questa serie riesce felicemente ad unire i toni leggeri della commedia con quelli del thriller con spruzzate di terrore ottenendo spesso un bizzarro umorismo nero.

Ambientata e girata a New York non vuole rifare Friends anche se la serie racconta di un gruppo di amici e della loro vita nella Grande Mela. Piuttosto mette in luce un gruppo di giovani che sembrano vivere senza un obiettivo preciso, tra un party sul tetto, la visita ad un negozio "trendy" e una serie di aperitivi in locali considerati "cool".

A sconvolgere questo ecosistema che sembra bastare a se stesso è la scomparsa di Chantal Witherbottom interpretata da Clare McNulty. La sua sparizione però non rappresenta un trauma per il gruppo. Anzi, a rendersi conto che alla ragazza è successo qualcosa è, per puro caso, la sua vecchia amica, ma sarebbe meglio dire conoscente, dell'università, Dory, interpretata da una bravissima Alia Shawkat (nel cast della pluripremiata sitcom Arrested Development) che nota su un palo il più classico degli annunci di scomparsa. Rimasta turbata, decide di indagare per ritrovarla e così Dory si imbarca in questa ricerca senza un vero perché coinvolgendo anche i suoi amici più stretti.

Scopriamo in questo modo una pattuglia di personaggi così impegnati a pensare a se stessi da non rendersi conto di quanto li circonda. A partire dal fidanzato di Dory, Drew Gardner che ha il volto di John Reynolds (che i più attenti riconosceranno perché ha preso parte a Stranger Things) con cui convive e di cui ricorderemo soprattutto l'ordinatissima ed elegante libreria piena di volumi che nessuno mai leggerà.

Poi c'è il resto della banda a cominciare da Elliot, esilarante grazie ad uno strepitoso John Early nei panni di un bugiardo ai limiti del patologico, Portia (Meredith Hagner) ragazza dei quartieri alti - dell'Upper West Side - che interpreta il ruolo di una donna di origini latine in uno show sui poliziotti. A questi si aggiunge l'ex fidanzato di Dory, Julian, interpretato da Brandon Micheal Hall, un giornalista spesso in conflitto con tutti gli altri.

Gli elementi legati al mistero e alla scomparsa di Chantal così si mischiano ai momenti esilaranti dove interagisce l'intero gruppo. E mentre Dory continua la sua ricerca dell'amica che immagina in pericolo, cercando inconsciamente anche un senso per la sua vita, i suoi amici appaiono più interessati ai loro problemi che a collaborare alle indagini.

Il successo della serie prodotta da TBS ha garantito a Search Party non solo una seconda stagione, ma anche un rinnovo per una terza annata che deve essere ancora girata frutto di un gradimento condiviso che conferma l'apprezzamento di Stephen King, oltre che il nostro.

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